Dopo la laurea
Il laureato in INGEGNERIA ELETTRONICA
- Chi è?
Il laureato magistrale in Ingegneria elettronica dispone di una solida base di conoscenze e competenze operative nell'ambito delle tecnologie dell'informazione e della comunicazione, che gli garantiscono un'ampia visione d'insieme dei vari settori applicativi dell'elettronica e prospettive di carriera in ambito sia tecnologico che manageriale.
In particolare è in grado di concepire, analizzare, progettare, realizzare, caratterizzare e collaudare dispositivi, circuiti e sistemi hardware e software nell'ambito delle tecnologie micro-meso-nano elettroniche afferenti al campo analogico e digitale, delle tecnologie dell'informazione e della comunicazione.
Le attività di interesse includono:
- studi teorici e sperimentali di principi fisici e di tecnologie
- progettazione e realizzazione di dispositivi, circuiti, apparati e sistemi hardware e software sulla base delle specifiche, delle normative e dei costi
- caratterizzazione e collaudo mediante misure di prestazioni e affidabilità degli oggetti progettati.
- Cosa fa?
L'ingegnere elettronico ha un'ampia gamma di competenze, comprendenti aspetti di tipo metodologico, progettuale, tecnologico, sperimentale e metrologico, in relazione a:
- dispositivi a semiconduttore per bassa e per alta frequenza
- circuiti, microcircuiti
- architetture
- algoritmi, dispositivi e strumenti per la rilevazione, l'elaborazione e la trasmissione delle informazioni
- sensori
- attuatori e microsistemi
- strumentazione elettronica
- nanotecnologie
- dispositivi e circuiti nanoelettronici, compresi quelli basati su effetti quantistici
- dispositivi e circuiti per applicazioni industriali e di potenza
- dispositivi e circuiti per la conversione e la produzione di energia
- optoelettronica
- dispositivi fotonici
- efficienza energetica di circuiti e sistemi
- strumenti informatici per la progettazione assistita
- sistemi intelligenti e multimediali per l'interazione uomo-macchina e per le tecnologie assistive ed educazionali
- sistemi embedded
- sistemi meccatronici
- sistemi robotici
- sistemi per la visione
- sistemi per la sicurezza.
- Dove lavora?
Gli ambiti professionali tipici sono l'innovazione e lo sviluppo, la progettazione avanzata, la programmazione e la gestione di sistemi complessi, sia nella libera professione, sia all'intemo di aziende ed enti pubblici.
I principali sbocchi occupazionali sono quelli che realizzano e utilizzano i sistemi elettronici in tutti i loro aspetti: tecnologici, progettuali e di sistema. Tra i campi applicativi che dettano anche le specifiche per il progetto, la realizzazione e la qualità dei prodotti sono inclusi in particolare:
- l'elaborazione e la trasmissione delle informazioni
- l'elettronica industriale e di potenza, la bioelettronica e l'elettronica organica
- l'elettronica per la salute, l'auto, l'ambiente, l'educazione, l'assistenza alla disabilità, l'e-inclusione, l'intrattenimento, il turismo, i beni culturali, la casa e lo spazio.