I Corsi di studio in Ingegneria elettrica nascono come trasformazione del precedente Corso di laurea in Ingegneria elettrotecnica, rivolto principalmente allo studio dell’energetica elettrica, di grande tradizione a Genova. I Corsi di laurea e laurea magistrale in Ingegneria elettrica hanno esteso la copertura culturale, oltre che al settore energetico, anche a problematiche di automazione industriale, valutazione ambientale, trasporti e mobilità intelligente, proponendosi come corsi di studio ad ampio spettro, culturalmente collocati tra le aree dell'industria e dell’informazione. Ingegneria elettrica ha pertanto una significativa proiezione sull’innovazione e sul futuro, coinvolgendo argomenti tecnici e scientifici di grande attualità riguardanti l’energia in tutte le sue forme. Ci si occupa di temi quali le energie rinnovabili e convenzionali, l’automazione, la robotica, le applicazioni dell’Information & Communication Technology (ICT), le smartgrid, le nanotecnologie e i materiali, l’elettronica di potenza, gli azionamenti, i sistemi, la modellistica e gli strumenti di calcolo, l’affidabilità, la compatibilità e la sostenibilità, i trasporti e la mobilità di terra e di mare, le smart city, l’efficienza energetica. Di grande importanza a Genova sono le applicazioni per l’industria del settore elettrico ed energetico e per la propulsione elettrica delle grandi navi e la loro alimentazione di bordo. Cosa studierai Il corso fornisce una preparazione di elevata flessibilità nei settori dell’industria, dell’automazione e dei trasporti. Ci si occupa di progettazione e gestione: energie rinnovabili, applicazioni informatiche, smart grid, smart city, nanotecnologie, elettronica e azionamenti, impianti elettrici, affidabilità e sostenibilità, mobilità di terra e di bordo, efficienza energetica. La laurea magistrale in Ingegneria elettrica assicura un elevato approfondimento di metodi e contenuti scientifici e l'acquisizione di competenze professionali, di progetto, di analisi e di gestione di processi complessi. Il laureato ha una vasta e approfondita cultura tecnico-scientifica nel settore dell'energetica elettrica, dell'automazione industriale e dei sistemi di trasporto. La formazione integra lezioni teoriche in aula con esercitazioni, seminari di esperti ed esperienze pratiche nei laboratori dipartimentali: misure e macchine elettriche, elettronica, impianti elettrici, tecnologie e materiali per l’ingegneria elettrica. Si effettuano visite tecniche a impianti, centri di ricerca e aziende tecnologiche e tirocini anche all’estero (Erasmus). Dopo la laurea Il laureato in INGEGNERIA ELETTRICA Chi è? La laurea in Ingegneria elettrica (SP-CL-EI) mira a formare figure professionali subito impiegabili nel mondo del lavoro, con particolare propensione al contesto industriale avanzato. Grazie alla versatilità delle proprie competenze il laureato è in grado di proporsi con efficacia per esigenze sia progettuali sia di gestione di processo, negli ambiti operativi della costruzione e della supervisione di componenti e sistemi che coinvolgono l'energia elettrica. Cosa fa? Progettazione e produzione nell'industria manifatturiera, elettrica e non progettazione e produzione nell'industria di generazione e distribuzione di energia elettrica progettazione e produzione nell'industria impiantistica e di automazione di ogni tipo prestazioni di libera professione e iniziative imprenditoriali, gestionali e tecnico-organizzative prosecuzione degli studi in percorsi formativi avanzati (Dottorato di Ricerca, Master di 2° livello). Dove lavora? Svolge attività in diversi ambiti quali la progettazione, la produzione, la gestione, l'organizzazione e le attività tecnico-commerciali. Oltre a svolgere la libera professione, trova impiego sia nelle imprese manifatturiere o di servizi che nelle pubbliche amministrazioni. Più in dettaglio può lavorare in: industrie manifatturiere del settore elettrico, trasportistico, dell'automazione e dell'energia società di ingegneria a componenti impiantistiche e trasportistiche aziende per la gestione, supervisione e manutenzione di infrastrutture critiche quali reti energetiche di trasmissione e distribuzione laboratori industriali strutture tecniche della pubblica amministrazione dedicate al controllo e alla manutenzione di impianti tecnologici, alla salvaguardia del territorio e dell'ambiente.