I dati recenti dimostrano che gli studi in filosofia possono costituire un grande vantaggio per la ricerca di impiego, anche fuori dall'ambito umanistico. La filosofia permette di acquisire competenze specifiche nell'ambito della comunicazione e della relazione intersoggettiva, che vanno oltre i singoli saperi tecnici. Il laureato in filosofia matura versatilità, capacità di adattamento e senso critico che gli permettono di individuare facilmente problemi e soluzioni. Cosa studierai Il primo anno prevede insegnamenti comuni e permette agli studenti di orientarsi nelle principali direzioni della ricerca filosofica, storico-filosofica e delle scienze umane. Oltre agli insegnamenti di introduzione alla filosofia propedeutici dei settori M-FIL/01, M-FIL/02, M-FIL/03, M-FIL/05, M-FIL/06 e SPS/01, gli studenti possono scegliere un insegnamento di tipo Affine di natura filosofica. Il totale dei crediti del primo anno è di 54, ai quali lo studente deve aggiungere un insegnamento da 6 CFU da scegliere liberamente. Dopo la laurea Il laureato in Filosofia Chi è? Filosofo, assistente di archivio e di biblioteca, tecnico delle biblioteche, coordinatore di attività di volontariato, ... Cosa fa? Attività culturali nella pubblica amministrazione (Stato, Regione, Enti locali) attività in aziende di produzione e di servizi, gestione delle risorse umane (consulenze, formazione del personale) attività nell'industria culturale tradizionale e informatica (biblioteche e iniziative editoriali). Dove lavora? Editoria tradizionale e multimediale biblioteche e archivi, sia pubblici che privati organizzazioni di volontariato, con compiti dirigenziali o di coordinamento insegnamento nella Scuola secondaria, previo conseguimento della Laurea magistrale di Metodologie filosofiche o di altre lauree magistrali di area umanistica.