Il corso in breve Presentazione Il Corso, al crocevia tra discipline linguistico-letterarie, storiche, storico-artistiche e dello spettacolo, offre un profilo culturale spendibile nell’insegnamento e in varie attività professionali ed è la prosecuzione naturale della Laurea triennale in Lettere. La scelta dell'uno o dell'altro curriculum, Letterature moderne o Spettacolo, orienta lo studente verso l'italianistica e la medievistica o le performing arts. Imparare facendo Laboratori di teatro, cinema e musica - con partecipazione a prove dal vivo; convegni, conferenze, seminari; tirocini e stage professionalizzanti presso biblioteche, teatri, fondazioni e istituzioni culturali. Sbocchi professionali Docente nella scuola secondaria, funzionario presso biblioteche e archivi, consulente e collaboratore di case editrici e organi di stampa, collaboratore presso teatri e istituzioni musicali, autore di testi, ricercatore universitario. Cosa imparerai leggere la realtà e i suoi linguaggi impiegare i più sofisticati strumenti di analisi testuale di carattere filologico e interpretativo sviluppare una coscienza culturale complessa considerare gli elementi della storia di una civiltà che contribuiscono a dar vita a un'opera d'arte comprendere la storia dei fenomeni culturali indagare le tradizioni dei testi e della cultura occidentale conoscere le forme delle performing arts analizzare il contributo delle performing arts alla nostra civiltà e scoprire i meccanismi che stanno all’origine di sceneggiature, copioni, libretti e partiture Contenuti Accanto all'aspetto letterario il corso privilegia quello dello spettacolo, in considerazione dell'importanza che questo ambito creativo ha assunto nella modernità. L'arco cronologico affrontato va dal medioevo alla contemporaneità. I testi - letterari, musicali, spettacolari ecc. - e dunque la filologia sono la base degli studi. L'aspetto linguistico non è trascurato anche al di là della letteratura mentre storia e geografia intervengono a collocare i testi nello spazio e nel tempo. Lo studio delle altre espressioni artistiche - performative in ambito musicale, teatrale, cinematografico e televisivo, e figurative - integra lo studio dei testi letterari. Il corso promuove lo sviluppo dell'autonomia di giudizio, cioè un atteggiamento critico indispensabile sia per appropriarsi di una corretta attitudine alla ricerca sia per indirizzarsi verso una professione. Coordinatore Image Il corso è pensato per chi ama e desidera approfondire la bellezza della parola, di un testo, uno spettacolo, un film; per chi crede che non si tratti soltanto di esperienze effimere e marginali, ma vuole comprenderle dall'interno, cogliere il senso di attività tanto cruciali per ogni persona e ogni civiltà. Il privilegio di dedicare a questi studi l'ultimo biennio del percorso universitario può trasformarsi nella trasmissione di tale bellezza attraverso la propria attività lavorativa. Marco Berisso Dove siamo Le sedi della Scuola di Scienze Umanistiche e dei Dipartimenti ad essa afferenti sono distribuite nella zona attorno a Via Balbi e Piazza della Nunziata. Alcuni di questi palazzi sono palazzi storici della città di Genova, detti "Palazzi dei Rolli". Per la distribuzione dei Dipartimenti vedi gli acronimi:DAFIST = Dipartimento di Antichità, Filosofia e StoriaDIRAAS = Dipartimento di Italianistica, Romanistica, Antichistica, Arti e SpettacoloDLCM = Dipartimento di Lingue e Culture Moderne via Balbi 2 (Palazzo Balbi Cattaneo): Presidenza, Aula Magna, aule dalla numero 1 alla numero 9, uffici e studi dei docenti DAFIST e DIRAAS, Biblioteca via Balbi 4 (Palazzo Balbi Senarega): Sportello Unico Studenti di Scienze Umanistiche, aule E, F, G, H, M, N, P, uffici e studi dei docenti DAFIST, DIRAAS, Biblioteca via Balbi 6 (Palazzo Balbi Raggio): aule I, Q, R, S, Biblioteca della Scuola di Scienze Umanistiche via Balbi 30: studi dei docenti DAFIST via delle Fontane 10: Polo Didattico, aule dalla A alla M e Aula Magna, Laboratorio LaLim piazza Santa Sabina 2: uffici e studi dei docenti DLCM, Biblioteca Contatti