Salta al contenuto principale

In un mondo nel quale le relazioni economiche, sociali, culturali tra nazioni e popoli si fanno sempre più strette e dinamiche è fondamentale disporre di esperti in molteplici campi tra loro legati a sistema. Occorrono tecnici che sappiano comprendere e gestire relazioni altamente complesse.

Cosa studierai

Puoi scegliere uno dei seguenti curricula.

Il curriculum fornisce competenze in materia di:

  • War, conflicts and peace
  • International Organization
  • Constitutional Law
  • Comparative Political Economy of the Development
  • Economic and Political Geography
  • Political system of the European Union
  • Comparative politics
  • Politics of Eastern Europe
  • Sociology of globalization
  • African History and politics
  • Politics of the Middle East
  • Financial security and Chinese economic statecraft
  • Democratisation
  • New technologies and protection of fundamental rights
  • International peacekeeping and humanitarian law
  • Research methods

Completa la formazione un corso relativo al Planning and Programming for the Cooperation to the Development

Il curriculum fornisce conoscenze attinenti:

  • il diritto internazionale
  • la storia contemporanea
  • le relazioni internazionali
  • le dottrine politiche
  • l'economia politica
  • la geografia economico-politica
  • la scienza politica
  • la sociologia generale.

Ti consentirà di analizzare e gestire le problematiche relative alla dimensione internazionale dei fenomeni politici, economici e sociali che interessano i rapporti tra paesi. 

Dopo la laurea

Il laureato in Relazioni internazionali

Chi è?

È un professionista che opera:

  • nelle relazioni diplomatiche 
  • con funzioni dirigenziali presso organizzazioni internazionali governative e non governative o organizzazioni e imprese nazionali che operano con l'estero
  • nell'attività di ricerca multidisciplinare su temi di politica internazionale presso enti specializzati
  • in organismi di governo e assemblee con potestà legislativa e regolamentare a livello nazionale, regionale, provinciale, comunale
  • presso enti e organismi internazionali ed europei
  • in organizzazioni di tutela dei diritti
  • in organizzazioni politiche e sindacali
  • in imprese, servizi, amministrazioni pubbliche e uffici che sviluppino attività nel quadro delle istituzioni e regolamentazioni comunitarie
  • in attività di rilievo internazionale e di cooperazione allo sviluppo
  • all'interno di organizzazioni non governative e/o appartenenti al terzo settore.

Previo con concorso, può accedere alla carriera diplomatica.

Cosa fa?

Analizza, valuta e gestisce le problematiche relative alla dimensione internazionale dei fenomeni politici, economici e sociali.
Guida, interpreta, monitora fenomeni complessi inerenti alla sfera internazionale e sovranazionale.

Dove lavora?

  • Istituzioni europee
  • organizzazioni e amministrazioni internazionali ed europee governative e non governative
  • enti governativi nazionali e internazionali
  • organizzazioni plurinazionali
  • enti di cooperazione allo sviluppo
  • uffici ministeriali
  • ambasciate e consolati
  • istituti di cultura all'estero
  • enti pubblici e privati che si occupino di rapporti con l'estero
  • centri di studio e di ricerca nazionali e internazionali
  • multinazionali, banche, assicurazioni, associazioni di categoria e di volontariato.