Attività riconosciute Di norma lo studente o la studentessa che chiede il riconoscimento di crediti "altri" deve produrre all’apposita commissione una documentazione da cui risulti l'attestazione dell'attività svolta e/o della competenza acquisita e la durata dell'attività stessa almeno due mesi prima della discussione finale. Sono previsti i casi seguenti: periodo di studio all'estero presso sedi universitarie riconosciuti dallo stesso corso di studio (3 CFU per una durata non inferiore a 2 mesi); stage o attività di laboratorio riconosciuti dal CCDS; attività formative relazionali e didattiche presso enti pubblici o legalmente riconosciuti; attestato di frequenza a convegni, conferenze, seminari e cicli di seminari strettamente attinenti alla formazione curriculare, come stabilito dalla commissione (secondo il principio formativo generale in base a cui 1CFU equivale a 25 ore di attività in frequenza o equivalenti); abilità informatiche, previo superamento della specifica prova (da 1 a 3 CFU); attività didattiche elettive (ADE); attività di rappresentanza studentesca negli organi di autogoverno dell’Università (Consiglio del Corso di Studi, Consiglio di Dipartimento, CDA, Senato Accademico, Commissioni varie) (1 CFU) conoscenza di un’altra lingua straniera (oltre a quella necessaria per ottemperare agli obblighi di ordinamento) previo invio di una certificazione (sino a un massimo di 2 CFU); altro, previo esame della commissione e approvazione specifica del CCdS. Le attività già riconosciute durante il percorso triennale non possono essere nuovamente riconosciute come crediti altri durante il percorso della laurea magistrale.