Indicazioni tecniche Formattazione Per formattare la tua tesi di laurea ricorda che: i testi devono essere redatti utilizzando il font Times New Roman il corpo del carattere deve essere di 12 punti (le note vanno in corpo 10) la misura dei margini destro-sinistro e superiore-inferiore deve essere di 2,5 cm l'interlinea deve essere di 2 punti (1,5 cm) la stampa deve essere fronte/retro la lunghezza complessiva del testo deve essere di minimo 100.000 e massimo 300.000 caratteri, spazi inclusi Bibliografia Ci sono molti metodi di citazione e dovrai concordare con il tuo relatore il metodo da seguire. Ricorda solo di utilizzare lo stesso metodo per tutta la bibliografia. Ordine della bibliografia (per cognome) Cognome e Nome dell’autore/i (per esteso; se gli autori sono due o tre, i nomi vanno separati da una virgola) Cognome e Nome del curatore/i seguito da “(a cura di)”. In caso di più di due curatori, si può citare il primo seguito dalla formula et al. Cognome e Nome dell’autore/i (per esteso; se gli autori sono due o tre, i nomi vanno separati da una virgola) Cognome e Nome del curatore/i seguito da “(a cura di)”. In caso di più di due curatori, si può citare il primo seguito dalla formula et al. Libri e curatele Cognome Nome, (ANNO) Titolo e Sottotitolo dell'opera, Città: Casa editrice. Esempi: Dummett Michael (2006) Thought and Reality, Oxford: Clarendon Press. Segre Cesare e Ossola Carlo (a cura di) 2001 Antologia della poesia italiana. Vol. V: Seicento, Torino: Einaudi Cognome Nome, (ANNO) Titolo e Sottotitolo dell'opera, Città: Casa editrice. Esempi: Dummett Michael (2006) Thought and Reality, Oxford: Clarendon Press. Segre Cesare e Ossola Carlo (a cura di) 2001 Antologia della poesia italiana. Vol. V: Seicento, Torino: Einaudi Articoli di riviste, quotidiani e altri periodici, opuscoli Cognome Nome, (ANNO), “Titolo e Sottotitolo” in Nome della Rivista, numero del volume, fascicolo: pagine Esempio: Karlsson Mikael (1995) “Defeating the Inference from General to Particular Norms” in Ratio Juris 8/3: 271-286 Cognome Nome, (ANNO), “Titolo e Sottotitolo” in Nome della Rivista, numero del volume, fascicolo: pagine Esempio: Karlsson Mikael (1995) “Defeating the Inference from General to Particular Norms” in Ratio Juris 8/3: 271-286 Capitoli di libri, saggi in miscellanee Cognome Nome, (ANNO) “Titolo e Sottotitolo” in Nome e Cognome del Curatore/1 Titolo del volume: pp. [pagine del contributo], città, edizione. Esempio: Kuhlmann, Meinard (2011) “Mechanisms in Dynamically Complex Systems”, in P. McKay Illari, F. Russo, & J. Williamson (Eds.), Causality in the Sciences, Oxford: Oxford University Press Cognome Nome, (ANNO) “Titolo e Sottotitolo” in Nome e Cognome del Curatore/1 Titolo del volume: pp. [pagine del contributo], città, edizione. Esempio: Kuhlmann, Meinard (2011) “Mechanisms in Dynamically Complex Systems”, in P. McKay Illari, F. Russo, & J. Williamson (Eds.), Causality in the Sciences, Oxford: Oxford University Press Modalità per la scrittura delle note: citazione di un’opera in nota Una modalità utile per aiutare a trovare facilmente il testo citato in bibliografia è citare in nota o nel corpo del lavoro. Per esempio: Vedi Karsson (1995) Karslsson (1995) sostiene che... Come sostiene Karlsson (1995: 24-5) Una modalità utile per aiutare a trovare facilmente il testo citato in bibliografia è citare in nota o nel corpo del lavoro. Per esempio: Vedi Karsson (1995) Karslsson (1995) sostiene che... Come sostiene Karlsson (1995: 24-5) Abbreviazioni da usare in nota o nel testo Anon. Anonimo art. articolo (per articoli di Legge) cap. capitolo (plurale: capp.) cfr. confrontare, vedere anche, riferirsi a cit. opera già citata in precedenza (se dell’autore/i si citano altre opere) ed. edizione fig. figura (plurale: figg) infra. vedi sotto supra vedi sopra loc. cit. luogo citato MS manoscritto (plurale: MSS) N.B. nota bene n.s. nuova serie n. numero (plurale: nn.) op. cit. opera già citata in precedenza passim qua e là (quando non ci si riferisce a un luogo preciso del testo) p. pagina (plurale: pp.) par. paragrafo (plurale: parr.); anche: § r recto s.d. senza data (di edizione) s.l. senza luogo (di edizione) seg. seguente sez. sezione sic così (scritto così proprio dall’autore che viene citato) NdA nota dell’autore [di solito tra parentesi quadre] NdT nota del traduttore [di solito tra parentesi quadre] NdC nota del curatore [di solito tra parentesi quadre] NdR nota del redattore tab. tabella tav. tavola trad. traduzione (anche: tr.) v verso vol. volume (plurale: voll.) Anon. Anonimo art. articolo (per articoli di Legge) cap. capitolo (plurale: capp.) cfr. confrontare, vedere anche, riferirsi a cit. opera già citata in precedenza (se dell’autore/i si citano altre opere) ed. edizione fig. figura (plurale: figg) infra. vedi sotto supra vedi sopra loc. cit. luogo citato MS manoscritto (plurale: MSS) N.B. nota bene n.s. nuova serie n. numero (plurale: nn.) op. cit. opera già citata in precedenza passim qua e là (quando non ci si riferisce a un luogo preciso del testo) p. pagina (plurale: pp.) par. paragrafo (plurale: parr.); anche: § r recto s.d. senza data (di edizione) s.l. senza luogo (di edizione) seg. seguente sez. sezione sic così (scritto così proprio dall’autore che viene citato) NdA nota dell’autore [di solito tra parentesi quadre] NdT nota del traduttore [di solito tra parentesi quadre] NdC nota del curatore [di solito tra parentesi quadre] NdR nota del redattore tab. tabella tav. tavola trad. traduzione (anche: tr.) v verso vol. volume (plurale: voll.) Citazioni e segni da usare nel testo e in nota Le citazioni si scrivono: in corpo più piccolo (10 pt) con un rientro rispetto ai margini normali del testo in interlinea semplice [...] segnalazione di ellissi va usata per definire una omissione o un taglio “…” virgolette alte doppie vanno usate per segnalare: l'uso del discorso diretto una citazione all'interno del testo ‘…’ virgolette alte singole vanno usate al posto delle virgolette doppie quando si trovano in un testo che è già racchiuso tra virgolette doppie [ ] parentesi quadre vanno usate per segnalare all’interno di un testo non originale (cioè citato) una tua qualsiasi intromissione corsivo va utilizzato nel momento in cui compaiono nel testo termini stranieri (rispetto all’italiano) o in latino/greco. Le citazioni si scrivono: in corpo più piccolo (10 pt) con un rientro rispetto ai margini normali del testo in interlinea semplice [...] segnalazione di ellissi va usata per definire una omissione o un taglio “…” virgolette alte doppie vanno usate per segnalare: l'uso del discorso diretto una citazione all'interno del testo ‘…’ virgolette alte singole vanno usate al posto delle virgolette doppie quando si trovano in un testo che è già racchiuso tra virgolette doppie [ ] parentesi quadre vanno usate per segnalare all’interno di un testo non originale (cioè citato) una tua qualsiasi intromissione corsivo va utilizzato nel momento in cui compaiono nel testo termini stranieri (rispetto all’italiano) o in latino/greco. Fonti Web La tesi può contenere una sitografia. Nella tesi le citazioni dal web possono essere di vario genere: puoi citare semplicemente un sito di riferimento Per es. http://www.archive.org/index.php puoi citare un articolo preso da un sito web Per es. Maurizio Boscarol, Che cos’è l’usabilità dei siti Web, 30/11/2000, http://www.usabile.it/012000.htm devi inserire la data di ultima consultazione della risorsa (ultima consultazione: gg.mm.aaaa) devi indicare il riferimento temporale Per es. Weber, Marcel (2012), "Experiment in Biology", in Edward N. Zalta (ed.), The Stanford Encyclopedia of Philosophy.http://plato.stanford.edu/entries/biology-experiment/ Presentazione elettronica Le sedute di laurea si svolgeranno in aule dotate di videoproiettore utilizzando per le presentazioni dei candidati, ove possibile, un unico computer dotato di sistema operativo MS Windows. La presentazione dovrà avere una estensione compatibile con il tempo a disposizione (lunghezza suggerita circa 12 slides) al fine di illustrare gli aspetti principali del lavoro di tesi. Eventuali approfondimenti potranno essere sviluppati nel corso della discussione. Se vuoi utilizzare una presentazione elettronica durante la discussione, puoi testarla 30 minuti prima dell’inizio della seduta di laurea. Servizio fotografico sedute di Laurea Per lo svolgimento dei servizi fotografici all’interno degli edifici universitari, si ricorda quanto segue: i professionisti accreditati, durante ogni sessione di Laurea, devono indossare un tesserino di riconoscimento con nome cognome e/o denominazione sociale dell’impresa, rilasciato dall'Ateneo resta impregiudicato il diritto degli studenti di portare, al proprio seguito e sotto la propria responsabilità, altro operatore di fiducia, professionale o meno, per eseguire riprese in occasione della prova finale, fermo restando, per il medesimo operatore, il divieto assoluto di trattenersi nei locali dell’Ateneo per offrire i propri servizi ad altri laureandi e alle relative famiglie; l’Ateneo garantisce esclusivamente il disciplinato, regolare ed efficiente svolgimento delle cerimonie per il conseguimento dei titoli di studio, le eventuali pattuizioni che intercorrono tra l’operatore e lo studente sono libere, l’Università rimane estranea al rapporto contrattuale tra essi intervenuto e non può essere ritenuta responsabile, a nessun titolo, degli effetti di tali pattuizioni. Per maggiori informazioni si rimanda agli allegati e al link https://unige.it/fotografi Allegati Document Regolamento della procedura di accreditamento per lo svolgimento di attività di riprese fotografiche e audiovisive Document Norme di condotta fotografi 2024 Document TABELLA B - OPERATORI ACCREDITATI