2° semestre a.a. 2024/2025 Contronatura - laboratorio teorico-pratico di teatro fisico In collaborazione con il Teatro Akropolis 1 CFU Docenti: Clemente Tafuri, Luca Donatiello Inizio: 10 marzo 2025 Dove: gli incontri del lunedì si terranno nell'aula N di Via Balbi 4; gli altri presso Teatro Akropolis (Via Mario Boeddu 10, Genova Sestri Ponente) e Villa Durazzo Bombrini (Via Muratori 5, Genova Cornigliano) Calendario incontri: Lunedì 10 marzo, ore 17-19, Scuola di Scienze Umanistiche – aula N Lunedì 17 marzo, ore 17-19, Scuola di Scienze Umanistiche – aula N Lunedì 24 marzo, ore 17-19, Scuola di Scienze Umanistiche – aula N Lunedì 31 marzo, ore 17-19, Scuola di Scienze Umanistiche – aula N Sabato 12 aprile, ore 17-22, Villa Bombrini + Teatro Akropolis Mercoledì 23 aprile, ore 17-22, Villa Bombrini + Teatro Akropolis Martedì 29 aprile, ore 17-22, Teatro Akropolis Lunedì 5 maggio, ore 17-19, Scuola di Scienze Umanistiche – aula N Modalità: in presenza. Il laboratorio è a numero chiuso (massimo 25 studenti).Per iscriversi accedere all'aulaweb https://2024.aulaweb.unige.it/course/view.php?id=6442 e seguire le indicazioni. Destinatari: tutte le studentesse e gli studenti dell'Università di Genova, ma principalmente agli studenti iscritti ai curricula di Musica e Spettacolo dei corsi di studio in Lettere e in Letterature moderne e spettacolo. Requisiti: nessun requisito richiesto, il corso è aperto a tutti Presentazione del laboratorio Contronatura è un laboratorio aperto a performer o a persone senza esperienza, pensato per avvicinare i partecipanti alle pratiche e agli studi a fondamento della ricerca di Teatro Akropolis. Attraverso esercizi e tecniche di training, il lavoro si articola intorno al potere espressivo dell’azione e al coro come strumento di conoscenza, mettendo a confronto il teatro e la sua origine con il tema della performatività. Il corso verterà su alcuni dei principali temi che animano gli scritti giovanili di Nietzsche, nei quali viene elaborata una teoria estetica che si riferisce all’epoca arcaica della Grecia e alla forma d’arte più importante che essa ha prodotto: il coro ditirambico. Nelle pagine di Nietzsche emerge la centralità della figura dell’attore, come colui che è in grado di attingere ad una conoscenza che né il poeta né il filosofo possono far propria completamente. Le attività proposte durante il corso verranno condotte a partire da questa traccia, ponendola a confronto con la contemporaneità e individuando nuove possibili vie con cui approcciarsi al teatro e al lavoro dell'attore. Il laboratorio sarà suddiviso in una parte pratica e una teorica, per un totale di 25 ore complessive di lezione. La parte teorica, oltre a lezioni frontali, prevederà momenti di confronto sui temi del corso e la visione di contributi video. Obiettivo principale di questa parte del corso sarà la criticizzazione del rapporto tra lo spettatore e la scena, allo scopo di condurre gli studenti ad analizzare le tre categorie costitutive di ogni manifestazione teatrale (l’attore, lo spettatore e l’autore) e a riconoscerne le potenzialità di relazione e i conflitti, in particolare riferimento ai temi della rappresentazione e del gioco. La parte pratica prevederà un lavoro incentrato sul corpo e sulla relazione fisica, condotto attraverso esercizi e tecniche di training alla portata di tutti gli studenti. Partendo da alcune tecniche di rilassamento e concentrazione, e suggerendo tematiche legate al corpo e all’azione fisica vissute da un attore o un performer, i partecipanti saranno coinvolti in un esercizio collettivo in cui ritrovare il tema delle tre categorie fondative del teatro e in cui sperimentare il proprio limite espressivo. Il corso sarà arricchito da uscite in cui sarà possibile assistere a dei momenti di apertura delle residenze di artisti ospiti a Teatro Akropolis seguite da momenti di confronto. In collaborazione con il Teatro Akropolis 1 CFU Docenti: Clemente Tafuri, Luca Donatiello Inizio: 10 marzo 2025 Dove: gli incontri del lunedì si terranno nell'aula N di Via Balbi 4; gli altri presso Teatro Akropolis (Via Mario Boeddu 10, Genova Sestri Ponente) e Villa Durazzo Bombrini (Via Muratori 5, Genova Cornigliano) Calendario incontri: Lunedì 10 marzo, ore 17-19, Scuola di Scienze Umanistiche – aula N Lunedì 17 marzo, ore 17-19, Scuola di Scienze Umanistiche – aula N Lunedì 24 marzo, ore 17-19, Scuola di Scienze Umanistiche – aula N Lunedì 31 marzo, ore 17-19, Scuola di Scienze Umanistiche – aula N Sabato 12 aprile, ore 17-22, Villa Bombrini + Teatro Akropolis Mercoledì 23 aprile, ore 17-22, Villa Bombrini + Teatro Akropolis Martedì 29 aprile, ore 17-22, Teatro Akropolis Lunedì 5 maggio, ore 17-19, Scuola di Scienze Umanistiche – aula N Modalità: in presenza. Il laboratorio è a numero chiuso (massimo 25 studenti).Per iscriversi accedere all'aulaweb https://2024.aulaweb.unige.it/course/view.php?id=6442 e seguire le indicazioni. Destinatari: tutte le studentesse e gli studenti dell'Università di Genova, ma principalmente agli studenti iscritti ai curricula di Musica e Spettacolo dei corsi di studio in Lettere e in Letterature moderne e spettacolo. Requisiti: nessun requisito richiesto, il corso è aperto a tutti Presentazione del laboratorio Contronatura è un laboratorio aperto a performer o a persone senza esperienza, pensato per avvicinare i partecipanti alle pratiche e agli studi a fondamento della ricerca di Teatro Akropolis. Attraverso esercizi e tecniche di training, il lavoro si articola intorno al potere espressivo dell’azione e al coro come strumento di conoscenza, mettendo a confronto il teatro e la sua origine con il tema della performatività. Il corso verterà su alcuni dei principali temi che animano gli scritti giovanili di Nietzsche, nei quali viene elaborata una teoria estetica che si riferisce all’epoca arcaica della Grecia e alla forma d’arte più importante che essa ha prodotto: il coro ditirambico. Nelle pagine di Nietzsche emerge la centralità della figura dell’attore, come colui che è in grado di attingere ad una conoscenza che né il poeta né il filosofo possono far propria completamente. Le attività proposte durante il corso verranno condotte a partire da questa traccia, ponendola a confronto con la contemporaneità e individuando nuove possibili vie con cui approcciarsi al teatro e al lavoro dell'attore. Il laboratorio sarà suddiviso in una parte pratica e una teorica, per un totale di 25 ore complessive di lezione. La parte teorica, oltre a lezioni frontali, prevederà momenti di confronto sui temi del corso e la visione di contributi video. Obiettivo principale di questa parte del corso sarà la criticizzazione del rapporto tra lo spettatore e la scena, allo scopo di condurre gli studenti ad analizzare le tre categorie costitutive di ogni manifestazione teatrale (l’attore, lo spettatore e l’autore) e a riconoscerne le potenzialità di relazione e i conflitti, in particolare riferimento ai temi della rappresentazione e del gioco. La parte pratica prevederà un lavoro incentrato sul corpo e sulla relazione fisica, condotto attraverso esercizi e tecniche di training alla portata di tutti gli studenti. Partendo da alcune tecniche di rilassamento e concentrazione, e suggerendo tematiche legate al corpo e all’azione fisica vissute da un attore o un performer, i partecipanti saranno coinvolti in un esercizio collettivo in cui ritrovare il tema delle tre categorie fondative del teatro e in cui sperimentare il proprio limite espressivo. Il corso sarà arricchito da uscite in cui sarà possibile assistere a dei momenti di apertura delle residenze di artisti ospiti a Teatro Akropolis seguite da momenti di confronto. Laboratorio di teatro sociale "Anna Solaro" In collaborazione con il Teatro dell’Ortica e la Fondazione Auxilium 2 CFU Docente: Ilaria Piaggesi Inizio: 17 febbraio 2025 Dove: gli incontri si terranno per lo più presso la Casa della Giovine (Piazza Santa Sabina) e in un'aula di Via Balbi. Calendario incontri: 17/2 lunedì ore 17-19 Casa della Giovine 24/2 lunedì ore 17-19 Casa della Giovine 03/3 lunedì ore 17-19 Casa della Giovine 10/3 lunedì ore 17-19 Casa della Giovine 14/3 venerdì ore 10-12 aula da definire 17/3 lunedì ore 17-19 Casa della Giovine 24/3 lunedì ore 10-12 aula da definire 24/3 lunedì ore 17-19 Casa della Giovine 31/3 lunedì ore 17-19 Casa della Giovine 07/4 lunedì ore 17-19 Casa della Giovine 14/4 lunedì ore 17-19 Casa della Giovine 28/4 lunedì ore 10-12 aula da definire 28/4 lunedì ore 17-19 Casa della Giovine 05/5 lunedì ore 17-19 Casa della Giovine 12/5 lunedì ore 17-19 Casa della Giovine 19/5 lunedì ore 17-19 Casa della Giovine 23/5 venerdì ore 10-12 aula da definire 26/5 lunedì ore 17-19 Casa della Giovine 09/6 lunedì ore 17-19 Casa della Giovine 16/6 lunedì ore 17-19 Casa della Giovine 23/6 lunedì ore 17-19 Casa della Giovine 30/6 lunedì ore 17-19 Casa della Giovine Modalità: in presenza. Il laboratorio è a numero chiuso (massimo 10 studenti).Per iscriversi accedere all'aulaweb https://2024.aulaweb.unige.it/course/view.php?id=6442 e seguire le indicazioni. Il laboratorio di Teatro sociale coinvolge le utenti della Fondazione Auxilium-Cooperativa il Melograno e gli studenti. Prevede un percorso pratico basato sull'espressione corporea, sulla narrazione, sull'autobiografia dei soggetti, sulla presa in carico dei temi dell'oppressione e della violenza. Il laboratorio è finalizzato alla creazione di una drammaturgia non preordinata. In collaborazione con il Teatro dell’Ortica e la Fondazione Auxilium 2 CFU Docente: Ilaria Piaggesi Inizio: 17 febbraio 2025 Dove: gli incontri si terranno per lo più presso la Casa della Giovine (Piazza Santa Sabina) e in un'aula di Via Balbi. Calendario incontri: 17/2 lunedì ore 17-19 Casa della Giovine 24/2 lunedì ore 17-19 Casa della Giovine 03/3 lunedì ore 17-19 Casa della Giovine 10/3 lunedì ore 17-19 Casa della Giovine 14/3 venerdì ore 10-12 aula da definire 17/3 lunedì ore 17-19 Casa della Giovine 24/3 lunedì ore 10-12 aula da definire 24/3 lunedì ore 17-19 Casa della Giovine 31/3 lunedì ore 17-19 Casa della Giovine 07/4 lunedì ore 17-19 Casa della Giovine 14/4 lunedì ore 17-19 Casa della Giovine 28/4 lunedì ore 10-12 aula da definire 28/4 lunedì ore 17-19 Casa della Giovine 05/5 lunedì ore 17-19 Casa della Giovine 12/5 lunedì ore 17-19 Casa della Giovine 19/5 lunedì ore 17-19 Casa della Giovine 23/5 venerdì ore 10-12 aula da definire 26/5 lunedì ore 17-19 Casa della Giovine 09/6 lunedì ore 17-19 Casa della Giovine 16/6 lunedì ore 17-19 Casa della Giovine 23/6 lunedì ore 17-19 Casa della Giovine 30/6 lunedì ore 17-19 Casa della Giovine Modalità: in presenza. Il laboratorio è a numero chiuso (massimo 10 studenti).Per iscriversi accedere all'aulaweb https://2024.aulaweb.unige.it/course/view.php?id=6442 e seguire le indicazioni. Il laboratorio di Teatro sociale coinvolge le utenti della Fondazione Auxilium-Cooperativa il Melograno e gli studenti. Prevede un percorso pratico basato sull'espressione corporea, sulla narrazione, sull'autobiografia dei soggetti, sulla presa in carico dei temi dell'oppressione e della violenza. Il laboratorio è finalizzato alla creazione di una drammaturgia non preordinata. Laboratorio di critica cinematografica 1 CFU Docente: Simone Soranna Inizio: 24 marzo 2025 Orario e luogo: lunedì ore 10-13 aula 9 (Balbi 2) e giovedì ore 13-16 aula 4 (balbi 2) per un totale di 5 incontri da 3 ore ciascuno Modalità: in presenza. Il corso è aperto a un massimo di 25 studenti.Per iscriversi accedere all'aulaweb https://2024.aulaweb.unige.it/course/view.php?id=6442 e seguire le indicazioni. Il laboratorio intende fornire agli studenti gli strumenti necessari e indispensabili per la corretta formulazione e la comunicazione del pensiero critico. Durante le lezioni verranno individuate e analizzate le pratiche di scrittura critica con particolare riferimento alle forme della critica cinematografica. Saranno proposte agli studenti esercitazioni di scrittura, di analisi e di produzione di testi diversi fra loro, per contesto, funzione e stile (quotidiani/riviste/dizionario/on-line). Particolare attenzione sarà riservata infine alla recensione, forma regina della critica. Parte del laboratorio sarà dedicata alla creazione di una rassegna cinematografica in accordo con CircuitoCinema di Genova. 1 CFU Docente: Simone Soranna Inizio: 24 marzo 2025 Orario e luogo: lunedì ore 10-13 aula 9 (Balbi 2) e giovedì ore 13-16 aula 4 (balbi 2) per un totale di 5 incontri da 3 ore ciascuno Modalità: in presenza. Il corso è aperto a un massimo di 25 studenti.Per iscriversi accedere all'aulaweb https://2024.aulaweb.unige.it/course/view.php?id=6442 e seguire le indicazioni. Il laboratorio intende fornire agli studenti gli strumenti necessari e indispensabili per la corretta formulazione e la comunicazione del pensiero critico. Durante le lezioni verranno individuate e analizzate le pratiche di scrittura critica con particolare riferimento alle forme della critica cinematografica. Saranno proposte agli studenti esercitazioni di scrittura, di analisi e di produzione di testi diversi fra loro, per contesto, funzione e stile (quotidiani/riviste/dizionario/on-line). Particolare attenzione sarà riservata infine alla recensione, forma regina della critica. Parte del laboratorio sarà dedicata alla creazione di una rassegna cinematografica in accordo con CircuitoCinema di Genova. Laboratorio di montaggio video 1 CFU Docente: Greta Asborno Inizio: 14 marzo 2025 Orario e luogo: venerdì 15-18, aula 4 (Via Balbi 2). Modalità: in presenza. 5 incontri da 3 ore ciascuno. Le ore restanti saranno impiegate dagli studenti per la realizzazione degli elaborati. Per iscriversi accedere all'aulaweb https://2024.aulaweb.unige.it/course/view.php?id=6442 e seguire le indicazioni. Obiettivo e contenuti: il laboratorio si pone l'obiettivo di avviare gli studenti all'utilizzo di software di montaggio (free) e alla creazione di prodotti audiovisivi con particolare attenzione al loro possibile utilizzo in ambito didattico. Il laboratorio mira a offrire conoscenze base di montaggio audiovisivo e editing di immagini fisse. L'esercitazione principale del laboratorio avrà come oggetto il genere dell'intervista Presentazione corso Il corso di "Montaggio Video" è progettato per fornire agli studenti una formazione completa sia in termini teorici che pratici sul mondo del montaggio video. L'obiettivo principale è consentire agli studenti di acquisire una solida comprensione dei principi fondamentali del montaggio cinematografico e sviluppare competenze pratiche nell'utilizzo del software dedicato. Dopo una piccola panoramica sulla storia del montaggio cinematografico e sui concetti alla base del linguaggio multimediale, gli studenti acquisiranno competenze pratiche iniziando con la familiarizzazione con l'interfaccia del software e i suoi strumenti principali. Successivamente, passeranno al montaggio di base, imparando a tagliare e montare clip video, gestire l'audio e applicare transizioni ed effetti. In seguito, gli studenti approfondiranno il montaggio avanzato, lavorando su effetti speciali, animazioni di testo e grafica. La parte pratica culminerà con un progetto finale, in cui gli studenti avranno l'opportunità di mettere in pratica tutto ciò che hanno imparato durante il corso. Presenteranno e discuteranno i loro progetti con il resto della classe, offrendo un'occasione preziosa per ricevere feedback e condividere esperienze. Metodologia di Valutazione Gli studenti saranno valutati in base alla partecipazione attiva durante le lezioni teoriche e pratiche e al progetto finale. 1 CFU Docente: Greta Asborno Inizio: 14 marzo 2025 Orario e luogo: venerdì 15-18, aula 4 (Via Balbi 2). Modalità: in presenza. 5 incontri da 3 ore ciascuno. Le ore restanti saranno impiegate dagli studenti per la realizzazione degli elaborati. Per iscriversi accedere all'aulaweb https://2024.aulaweb.unige.it/course/view.php?id=6442 e seguire le indicazioni. Obiettivo e contenuti: il laboratorio si pone l'obiettivo di avviare gli studenti all'utilizzo di software di montaggio (free) e alla creazione di prodotti audiovisivi con particolare attenzione al loro possibile utilizzo in ambito didattico. Il laboratorio mira a offrire conoscenze base di montaggio audiovisivo e editing di immagini fisse. L'esercitazione principale del laboratorio avrà come oggetto il genere dell'intervista Presentazione corso Il corso di "Montaggio Video" è progettato per fornire agli studenti una formazione completa sia in termini teorici che pratici sul mondo del montaggio video. L'obiettivo principale è consentire agli studenti di acquisire una solida comprensione dei principi fondamentali del montaggio cinematografico e sviluppare competenze pratiche nell'utilizzo del software dedicato. Dopo una piccola panoramica sulla storia del montaggio cinematografico e sui concetti alla base del linguaggio multimediale, gli studenti acquisiranno competenze pratiche iniziando con la familiarizzazione con l'interfaccia del software e i suoi strumenti principali. Successivamente, passeranno al montaggio di base, imparando a tagliare e montare clip video, gestire l'audio e applicare transizioni ed effetti. In seguito, gli studenti approfondiranno il montaggio avanzato, lavorando su effetti speciali, animazioni di testo e grafica. La parte pratica culminerà con un progetto finale, in cui gli studenti avranno l'opportunità di mettere in pratica tutto ciò che hanno imparato durante il corso. Presenteranno e discuteranno i loro progetti con il resto della classe, offrendo un'occasione preziosa per ricevere feedback e condividere esperienze. Metodologia di Valutazione Gli studenti saranno valutati in base alla partecipazione attiva durante le lezioni teoriche e pratiche e al progetto finale. Lettura e produzione dello spettacolo operistico In collaborazione con il Teatro Carlo Felice 1 CFU Docente: Luca Rossetto Casel Inizio: aprile 2025 Orario e luogo: da definire Modalità: in presenza. Il laboratorio è a numero chiuso (massimo 20 studenti). In caso di sovrannumero, verranno considerati requisiti preferenziali: iscrizione ai corsi di laurea triennale in Lettere e magistrale in Letterature moderne e spettacolo; avere sostenuto un esame di Storia della musica, di Drammaturgia musicale o di Regia del teatro musicale. Per iscriversi accedere all'aulaweb https://2024.aulaweb.unige.it/course/view.php?id=6442 e seguire le indicazioni. Il laboratorio è incentrato sulla presentazione di alcuni titoli del repertorio operistico, analizzati e raffrontati in rapporto alle caratteristiche linguistiche e drammaturgiche rispettivamente adottate. Attraverso la lettura musicale del titolo prescelto, il laboratorio mira a costituire un'introduzione al teatro d'opera e a sviluppare un ascolto attivo e consapevole. In collaborazione con il Teatro Carlo Felice 1 CFU Docente: Luca Rossetto Casel Inizio: aprile 2025 Orario e luogo: da definire Modalità: in presenza. Il laboratorio è a numero chiuso (massimo 20 studenti). In caso di sovrannumero, verranno considerati requisiti preferenziali: iscrizione ai corsi di laurea triennale in Lettere e magistrale in Letterature moderne e spettacolo; avere sostenuto un esame di Storia della musica, di Drammaturgia musicale o di Regia del teatro musicale. Per iscriversi accedere all'aulaweb https://2024.aulaweb.unige.it/course/view.php?id=6442 e seguire le indicazioni. Il laboratorio è incentrato sulla presentazione di alcuni titoli del repertorio operistico, analizzati e raffrontati in rapporto alle caratteristiche linguistiche e drammaturgiche rispettivamente adottate. Attraverso la lettura musicale del titolo prescelto, il laboratorio mira a costituire un'introduzione al teatro d'opera e a sviluppare un ascolto attivo e consapevole. "Ascoltare le immagini, vedere i suoni": un percorso fra poesia per musica, suoni e immagini in movimento 2 CFU Docente: Francesco Leprino Inizio: 28 febbraio 2025 Orario e luogo: venerdì ore 14.30-18.30, aula 8 (Via Balbi 2) Modalità: in presenza. 8 incontri da 4 ore ciascuno Calendario incontri: 28 febbraio 7 marzo 14 marzo 21 marzo 4 aprile 11 aprile 9 maggio 16 maggio Per iscriversi accedere all'aulaweb https://2024.aulaweb.unige.it/course/view.php?id=6442 e seguire le indicazioni. Obiettivo del laboratorio è focalizzare il rapporto fra le espressioni che rimandano alla realtà concreta (la parola e l’immagine nei contesti audiovisivi) e l’ineffabile sonoro della musica. Strumenti del laboratorio saranno citazioni musicali, filmiche e di videoarte, tramite le quali focalizzare gli effetti e gli affetti che questi incroci linguistici provocano sulla percezione, ricostruendo in maniera critica, attraverso i feedback degli studenti, i processi creativi e i meccanismi comunicativi sottesi. 2 CFU Docente: Francesco Leprino Inizio: 28 febbraio 2025 Orario e luogo: venerdì ore 14.30-18.30, aula 8 (Via Balbi 2) Modalità: in presenza. 8 incontri da 4 ore ciascuno Calendario incontri: 28 febbraio 7 marzo 14 marzo 21 marzo 4 aprile 11 aprile 9 maggio 16 maggio Per iscriversi accedere all'aulaweb https://2024.aulaweb.unige.it/course/view.php?id=6442 e seguire le indicazioni. Obiettivo del laboratorio è focalizzare il rapporto fra le espressioni che rimandano alla realtà concreta (la parola e l’immagine nei contesti audiovisivi) e l’ineffabile sonoro della musica. Strumenti del laboratorio saranno citazioni musicali, filmiche e di videoarte, tramite le quali focalizzare gli effetti e gli affetti che questi incroci linguistici provocano sulla percezione, ricostruendo in maniera critica, attraverso i feedback degli studenti, i processi creativi e i meccanismi comunicativi sottesi. Laboratorio di produzione visiva e audiovisiva 1 CFU Docente: Alberto Baschiera Inizio: a fine semestre, con prosecuzione dopo l'estate. Orario e luogo: il laboratorio si svolgerà presso i locali del Servizio e-learning (Palazzo Serra, Piazza S. Sabina 2). Nei limiti del possibile gli incontri saranno concordati con i partecipanti. Modalità: in presenza, a numero chiuso. Il laboratorio ha 12 posti disponibili, in caso di candidature superiori a 12 il criterio di ammissione sarà una selezione sulla base del curriculum di iscrizione (triennale in Lettere, curriculum musica e spettacolo; magistrale in Letterature moderne e spettacolo curriculum spettacolo). Per iscriversi accedere all'aulaweb https://2024.aulaweb.unige.it/course/view.php?id=6442 e seguire le indicazioni. Gli studenti interessati sono invitati all'incontro di presentazione del laboratorio, che si terrà il giorno 12 febbraio alle ore 15.30 nell'aula 1 di via Balbi 2. E' previsto anche il collegamento a distanza su Teams (codice qjxoluk). Il laboratorio si inscrive nell’ampio progetto Genova infinita. Itinerari d’autore in città, promosso dall’Università degli Studi di Genova insieme con il Comune di Genova, e costituisce una tappa di un più ampio percorso formativo e pratico che vedrà studenti e studentesse impegnati/e direttamente nella realizzazione di diversi itinerari culturali (letterari, cinematografici, musicali) dedicati alla città di Genova. Questo corso verte sulla preparazione di contenuti audiovisivi e multimediali per l’itinerario dedicato alla canzone d’autore, formando i partecipanti anche sul piano metodologico e operativo. Gli incontri in presenza serviranno a discutere le problematiche affrontate via via sul campo, costituendo occasione di dibattito, esercizio di problem solving e di lavoro cooperativo applicato a un caso concreto. Seguirà una fase realizzativa di alcuni contenuti visivi e audiovisivi realizzata in collaborazione con l’Ufficio servizi e-learning dell’Università di Genova. 1 CFU Docente: Alberto Baschiera Inizio: a fine semestre, con prosecuzione dopo l'estate. Orario e luogo: il laboratorio si svolgerà presso i locali del Servizio e-learning (Palazzo Serra, Piazza S. Sabina 2). Nei limiti del possibile gli incontri saranno concordati con i partecipanti. Modalità: in presenza, a numero chiuso. Il laboratorio ha 12 posti disponibili, in caso di candidature superiori a 12 il criterio di ammissione sarà una selezione sulla base del curriculum di iscrizione (triennale in Lettere, curriculum musica e spettacolo; magistrale in Letterature moderne e spettacolo curriculum spettacolo). Per iscriversi accedere all'aulaweb https://2024.aulaweb.unige.it/course/view.php?id=6442 e seguire le indicazioni. Gli studenti interessati sono invitati all'incontro di presentazione del laboratorio, che si terrà il giorno 12 febbraio alle ore 15.30 nell'aula 1 di via Balbi 2. E' previsto anche il collegamento a distanza su Teams (codice qjxoluk). Il laboratorio si inscrive nell’ampio progetto Genova infinita. Itinerari d’autore in città, promosso dall’Università degli Studi di Genova insieme con il Comune di Genova, e costituisce una tappa di un più ampio percorso formativo e pratico che vedrà studenti e studentesse impegnati/e direttamente nella realizzazione di diversi itinerari culturali (letterari, cinematografici, musicali) dedicati alla città di Genova. Questo corso verte sulla preparazione di contenuti audiovisivi e multimediali per l’itinerario dedicato alla canzone d’autore, formando i partecipanti anche sul piano metodologico e operativo. Gli incontri in presenza serviranno a discutere le problematiche affrontate via via sul campo, costituendo occasione di dibattito, esercizio di problem solving e di lavoro cooperativo applicato a un caso concreto. Seguirà una fase realizzativa di alcuni contenuti visivi e audiovisivi realizzata in collaborazione con l’Ufficio servizi e-learning dell’Università di Genova. Autoimprenditorialità e creazione d'impresa culturale mutuato dal Corso di Studio in Storia dell'arte e valorizzazione del patrimonio artistico 1 CFU Docente: Lucio Argano Inizio: 8 maggio 2025 Calendario incontri: giovedì 8 maggio – ore 14-18 (4 ore) - aula 7 (Balbi 2) venerdì 9 maggio – ore 09-13 (4 ore) - aula 7 (Balbi 2) giovedì 15 maggio – ore 14-18 (4 ore) - aula 7 (Balbi 2) venerdì 16 maggio – ore 09-13 (4 ore) - aula 7 (Balbi 2) Modalità: in presenza. Non c’è numero chiuso. Per iscriversi accedere all'aulaweb https://2024.aulaweb.unige.it/course/view.php?id=6439 e seguire le istruzioni. Presentazione Il Laboratorio, coerentemente con le finalità principalmente del Corso di Laurea Magistrale in Storia dell’arte a cui fa riferimento, ma aperto anche agli altri Corsi di studio del DIRAAS, si pone come momento seminariale operativo con lo scopo di fornire ai partecipanti le conoscenze, gli approcci e gli strumenti per agire nella tutela e valorizzazione del patrimonio dei beni e delle attività culturali mediante formule imprenditoriali, organizzative e progettuali. Viene affrontata la creazione di nuove imprese culturali, secondo le forme associative e societarie ricorrenti e attraverso la predisposizione di business plan culturali in grado di valutarne efficacia, opportunità, rischi, spazi d’intervento e sostenibilità nel tempo. Contemporaneamente, il Laboratorio intende stimolare la capacità di progettazione dei partecipanti, incentivando pratiche d’ideazione, fattibilità, pianificazione, attuazione e valutazione delle iniziative e degli eventi culturali. Obiettivi contribuire allo sviluppo manageriale dei partecipanti, inquadrando le azioni di promozione e valorizzazione del patrimonio artistico all’interno di una dimensione imprenditoriale, organizzativa e gestionale nelle sue implicazioni critiche più evidenti (opportunità e rischi, contesto, vincoli, governo di risorse, pianificazione e controllo, comunicazione, qualità, valutazione, capacità critica di analisi, verifica delle diverse fattibilità); fornire elementi informativi e di conoscenza sul funzionamento delle imprese culturali, sui modelli giuridico organizzativi ricorrenti, sulla strumentazione di analisi e valutazione per la costituzione di nuovi soggetti; fornire un kit metodologico di approcci, strumenti e tecniche riferite alla progettazione culturale nelle sue fasi ideative, di valutazione ex ante (fattibilità), di programmazione e attuazione; incentivare la capacità di lavoro di squadra e le dinamiche relazionali, attraverso una metodologia di coinvolgimento collettivo dei partecipanti su esercitazioni e discussioni di casi concreti, ma anche sottolineando l’importanza della gestione dei diversi stakeholder di ogni impresa e progetto; agire sullo sviluppo di competenze di comportamento strategico, progettuali, relazionali e di servizio, stimolando le capacità e le attitudini individuali a intraprendere anche come consapevolezze e risorse di fiducia personale. Struttura, date, orari La struttura del Laboratorio si suddivide in due parti: la prima parte si concentra sui “soggetti” che agiscono organizzativamente nel settore culturale in varie forme e che, indipendentemente dalla natura profit o no profit, costituiscono forme d’impresa culturale, con particolare attenzione alle modalità, operazioni e valutazioni che vanno considerate per la loro creazione e gestione (competenze, dimensione di mercato, profilo strategico, domanda e offerta, forme giuridiche e modelli organizzativi, dimensione economico finanziaria, sostenibilità), anche con modelli di business plan culturali e Canvas; la seconda parte, invece, privilegia le attività svolte dalle imprese culturali nelle loro differenti tipologie e declinazioni, focalizzandosi sulla cultura di progetto e quindi sugli strumenti e sulle conoscenze pratiche per la realizzazione di progetti ed eventi culturali (project management culturale). Il laboratorio ha una durata di 25 ore, di cui 16 di lezione frontale e 9 di studio individuale. È articolato in 4 incontri di 4 ore ciascuno. Metodologia, materiali e valutazione finale La metodologia didattica prevede lezioni frontali per la parte teorica, con impiego di sussidi didattici (slide), visione di filmati, discussione di casi. Nel corso del laboratorio i partecipanti vengono invitati a realizzare progetti e altre attività pratiche in gruppo attinenti ai contenuti trattati in aula, che sono oggetto di valutazione. Testo eventuale di riferimento: L. ARGANO, Manuale di progettazione della cultura. Filosofia progettuale, design e project management in campo culturale e artistico, F. Angeli, Milano, 2012 (pp. 590). Tutti i materiali didattici, con la sola esclusione della documentazione video, saranno consegnati ai partecipanti. Fonti bibliografiche saranno a disposizione presso il sito www.lucioargano.it Syllabus degli incontri I. Le imprese culturali: la dimensione strategica e di mercato Elementi costitutivi, tipologie, caratteristiche, forme ricorrenti; Il profilo strategico, la missione, i valori e l’etica, la visione, il modello d’attività, il rapporto con il contesto (stakeholder, fattori e norme, raccordo con le politiche, peculiarità settoriali); Mercati, arena competitiva, obiettivi, analisi della domanda, target, sistema di offerta, posizionamento. II. Le imprese culturali: la dimensione organizzativa ed economico finanziaria Forme e modelli giuridici di riferimento (profit, no profit, Testo Unico Terzo Settore, contratti di rete, etc.); Modelli organizzativi, di funzionamento e meccanismi operativi; Bilancio previsionale, rendiconti finanziari; Adempimenti formali e aspetti amministrativi (costituzione e funzionamento a regime). III. Il project management culturale: aspetti generali e fase ideativa Cenni sui principi di progettazione culturale (azioni, eventi, ambiti progettuali); Collegamenti e attinenze con l’esercizio d’impresa culturale; Ciclo di vita del progetto culturale; Lo start ideativo e gli inneschi progettuali; Analisi e valutazione del contesto interno, esterno e competitivo; Il perimetro strategico e le logiche del progetto; Lo sviluppo del concept (contenuti) e dell’attività connesse (sistema di offerta e palinsesto). IV. Il project management culturale: attivazione, pianificazione e realizzazione L’analisi della fattibilità tecnica, organizzativa, economica, di marketing; Forme e fonti di finanziamento pubbliche (bandi) e private, (sponsor, crowdfunding); La valutazione dei rischi e i piani di contingenza/convenienza; La definizione delle linee guida di realizzazione, co-produttive, di networking; La pianificazione delle azioni, dei tempi, pietre miliari, azioni di controllo, delle risorse umane e tecniche e il piano economico-finanziario (budget); Cenni su aspetti contrattuali, sulle burocracies, sulla gestione tecnico-logistica e sulla comunicazione. mutuato dal Corso di Studio in Storia dell'arte e valorizzazione del patrimonio artistico 1 CFU Docente: Lucio Argano Inizio: 8 maggio 2025 Calendario incontri: giovedì 8 maggio – ore 14-18 (4 ore) - aula 7 (Balbi 2) venerdì 9 maggio – ore 09-13 (4 ore) - aula 7 (Balbi 2) giovedì 15 maggio – ore 14-18 (4 ore) - aula 7 (Balbi 2) venerdì 16 maggio – ore 09-13 (4 ore) - aula 7 (Balbi 2) Modalità: in presenza. Non c’è numero chiuso. Per iscriversi accedere all'aulaweb https://2024.aulaweb.unige.it/course/view.php?id=6439 e seguire le istruzioni. Presentazione Il Laboratorio, coerentemente con le finalità principalmente del Corso di Laurea Magistrale in Storia dell’arte a cui fa riferimento, ma aperto anche agli altri Corsi di studio del DIRAAS, si pone come momento seminariale operativo con lo scopo di fornire ai partecipanti le conoscenze, gli approcci e gli strumenti per agire nella tutela e valorizzazione del patrimonio dei beni e delle attività culturali mediante formule imprenditoriali, organizzative e progettuali. Viene affrontata la creazione di nuove imprese culturali, secondo le forme associative e societarie ricorrenti e attraverso la predisposizione di business plan culturali in grado di valutarne efficacia, opportunità, rischi, spazi d’intervento e sostenibilità nel tempo. Contemporaneamente, il Laboratorio intende stimolare la capacità di progettazione dei partecipanti, incentivando pratiche d’ideazione, fattibilità, pianificazione, attuazione e valutazione delle iniziative e degli eventi culturali. Obiettivi contribuire allo sviluppo manageriale dei partecipanti, inquadrando le azioni di promozione e valorizzazione del patrimonio artistico all’interno di una dimensione imprenditoriale, organizzativa e gestionale nelle sue implicazioni critiche più evidenti (opportunità e rischi, contesto, vincoli, governo di risorse, pianificazione e controllo, comunicazione, qualità, valutazione, capacità critica di analisi, verifica delle diverse fattibilità); fornire elementi informativi e di conoscenza sul funzionamento delle imprese culturali, sui modelli giuridico organizzativi ricorrenti, sulla strumentazione di analisi e valutazione per la costituzione di nuovi soggetti; fornire un kit metodologico di approcci, strumenti e tecniche riferite alla progettazione culturale nelle sue fasi ideative, di valutazione ex ante (fattibilità), di programmazione e attuazione; incentivare la capacità di lavoro di squadra e le dinamiche relazionali, attraverso una metodologia di coinvolgimento collettivo dei partecipanti su esercitazioni e discussioni di casi concreti, ma anche sottolineando l’importanza della gestione dei diversi stakeholder di ogni impresa e progetto; agire sullo sviluppo di competenze di comportamento strategico, progettuali, relazionali e di servizio, stimolando le capacità e le attitudini individuali a intraprendere anche come consapevolezze e risorse di fiducia personale. Struttura, date, orari La struttura del Laboratorio si suddivide in due parti: la prima parte si concentra sui “soggetti” che agiscono organizzativamente nel settore culturale in varie forme e che, indipendentemente dalla natura profit o no profit, costituiscono forme d’impresa culturale, con particolare attenzione alle modalità, operazioni e valutazioni che vanno considerate per la loro creazione e gestione (competenze, dimensione di mercato, profilo strategico, domanda e offerta, forme giuridiche e modelli organizzativi, dimensione economico finanziaria, sostenibilità), anche con modelli di business plan culturali e Canvas; la seconda parte, invece, privilegia le attività svolte dalle imprese culturali nelle loro differenti tipologie e declinazioni, focalizzandosi sulla cultura di progetto e quindi sugli strumenti e sulle conoscenze pratiche per la realizzazione di progetti ed eventi culturali (project management culturale). Il laboratorio ha una durata di 25 ore, di cui 16 di lezione frontale e 9 di studio individuale. È articolato in 4 incontri di 4 ore ciascuno. Metodologia, materiali e valutazione finale La metodologia didattica prevede lezioni frontali per la parte teorica, con impiego di sussidi didattici (slide), visione di filmati, discussione di casi. Nel corso del laboratorio i partecipanti vengono invitati a realizzare progetti e altre attività pratiche in gruppo attinenti ai contenuti trattati in aula, che sono oggetto di valutazione. Testo eventuale di riferimento: L. ARGANO, Manuale di progettazione della cultura. Filosofia progettuale, design e project management in campo culturale e artistico, F. Angeli, Milano, 2012 (pp. 590). Tutti i materiali didattici, con la sola esclusione della documentazione video, saranno consegnati ai partecipanti. Fonti bibliografiche saranno a disposizione presso il sito www.lucioargano.it Syllabus degli incontri I. Le imprese culturali: la dimensione strategica e di mercato Elementi costitutivi, tipologie, caratteristiche, forme ricorrenti; Il profilo strategico, la missione, i valori e l’etica, la visione, il modello d’attività, il rapporto con il contesto (stakeholder, fattori e norme, raccordo con le politiche, peculiarità settoriali); Mercati, arena competitiva, obiettivi, analisi della domanda, target, sistema di offerta, posizionamento. II. Le imprese culturali: la dimensione organizzativa ed economico finanziaria Forme e modelli giuridici di riferimento (profit, no profit, Testo Unico Terzo Settore, contratti di rete, etc.); Modelli organizzativi, di funzionamento e meccanismi operativi; Bilancio previsionale, rendiconti finanziari; Adempimenti formali e aspetti amministrativi (costituzione e funzionamento a regime). III. Il project management culturale: aspetti generali e fase ideativa Cenni sui principi di progettazione culturale (azioni, eventi, ambiti progettuali); Collegamenti e attinenze con l’esercizio d’impresa culturale; Ciclo di vita del progetto culturale; Lo start ideativo e gli inneschi progettuali; Analisi e valutazione del contesto interno, esterno e competitivo; Il perimetro strategico e le logiche del progetto; Lo sviluppo del concept (contenuti) e dell’attività connesse (sistema di offerta e palinsesto). IV. Il project management culturale: attivazione, pianificazione e realizzazione L’analisi della fattibilità tecnica, organizzativa, economica, di marketing; Forme e fonti di finanziamento pubbliche (bandi) e private, (sponsor, crowdfunding); La valutazione dei rischi e i piani di contingenza/convenienza; La definizione delle linee guida di realizzazione, co-produttive, di networking; La pianificazione delle azioni, dei tempi, pietre miliari, azioni di controllo, delle risorse umane e tecniche e il piano economico-finanziario (budget); Cenni su aspetti contrattuali, sulle burocracies, sulla gestione tecnico-logistica e sulla comunicazione.