Laboratorio di lingua sanscrita 1 CFU Docente: Rosa Ronzitti Inizio: 28 febbraio 2025 Orario e luogo: venerdì ore 15-17 - aula 6 (Via Balbi 2) Durata: 25 ore comprensive di didattica frontale, esercitazioni e prova finale (8 lezioni + prova finale). Modalità: il laboratorio è solo in presenza e a numero chiuso (20 studenti). Dalla seconda lezione saranno rilevate le presenze tramite un registro cartaceo. Un numero eccessivo di assenze pregiudica l’accesso alla prova finale e quindi il conseguimento del credito.Per iscriversi inviare una email entro la metà di febbraio all’indirizzo di posta elettronica della docente avendo cura di indicare come oggetto “ISCRIZIONE LABORATORIO” e di specificare nome cognome, matricola, Corso di Studio, curriculum, anno di corso. Chiunque NON fosse davvero intenzionato a frequentare è pregato di NON ISCRIVERSI, dal momento che toglierebbe il posto a un altro studente. Programma: il laboratorio, attraverso la presentazione di testi e immagini, intende fornire gli strumenti fondamentali per la comprensione della lingua indiana antica (vedico e sanscrito) e del suo alfabeto. Un particolare obiettivo è quello di mostrare agli studenti come greco, latino, lingue germaniche e lingue slave siano imparentati con le varietà linguistiche dell’India settentrionale. Sarà appresa la scrittura devanāgarī (देवनागरी), che è alla base di tutte le moderne scritture dell’Unione Indiana e di Nepal, Bangladesh e Śrī Laṅkā. Argomento: l’argomento di quest’anno sarà: lettura e traduzione di un inno dell’Atharvaveda relativo alla guarigione medica e magica delle fratture. Bibliografia consigliata: Saverio Sani, Grammatica Sanscrita, Serra, Pisa - Roma 2012. Carlo Della Casa, Corso di sanscrito. Grammatica, esercizi, brani scelti, vocabolario, Milano, Unicopli 2000. Materiale sarà sempre e comunque fornito a lezione in fotocopia e su formati digitali. Metodi di accertamento: la prova finale è la trascrizione di un testo in alfabeto devanagarico. AVVERTENZE: è previsto l’utilizzo di un QUADERNONE e di una PENNA GEL affinché l’apprendimento dei caratteri sia efficace e preciso. Di settimana in settimana verranno assegnati esercizi di scrittura che saranno controllati dalla docente. Gli studenti parteciperanno attivamente alle lezioni, scrivendo alla lavagna e leggendo ad alta voce. In caso di allerte/scioperi/festività la lezione sarà recuperata. È fortemente consigliata la conoscenza di almeno una lingua a flessione di caso, exempli gratia latino, greco, russo, tedesco… Uditori saranno ammessi solo se lo consentirà la capienza dell’aula. 1 CFU Docente: Rosa Ronzitti Inizio: 28 febbraio 2025 Orario e luogo: venerdì ore 15-17 - aula 6 (Via Balbi 2) Durata: 25 ore comprensive di didattica frontale, esercitazioni e prova finale (8 lezioni + prova finale). Modalità: il laboratorio è solo in presenza e a numero chiuso (20 studenti). Dalla seconda lezione saranno rilevate le presenze tramite un registro cartaceo. Un numero eccessivo di assenze pregiudica l’accesso alla prova finale e quindi il conseguimento del credito.Per iscriversi inviare una email entro la metà di febbraio all’indirizzo di posta elettronica della docente avendo cura di indicare come oggetto “ISCRIZIONE LABORATORIO” e di specificare nome cognome, matricola, Corso di Studio, curriculum, anno di corso. Chiunque NON fosse davvero intenzionato a frequentare è pregato di NON ISCRIVERSI, dal momento che toglierebbe il posto a un altro studente. Programma: il laboratorio, attraverso la presentazione di testi e immagini, intende fornire gli strumenti fondamentali per la comprensione della lingua indiana antica (vedico e sanscrito) e del suo alfabeto. Un particolare obiettivo è quello di mostrare agli studenti come greco, latino, lingue germaniche e lingue slave siano imparentati con le varietà linguistiche dell’India settentrionale. Sarà appresa la scrittura devanāgarī (देवनागरी), che è alla base di tutte le moderne scritture dell’Unione Indiana e di Nepal, Bangladesh e Śrī Laṅkā. Argomento: l’argomento di quest’anno sarà: lettura e traduzione di un inno dell’Atharvaveda relativo alla guarigione medica e magica delle fratture. Bibliografia consigliata: Saverio Sani, Grammatica Sanscrita, Serra, Pisa - Roma 2012. Carlo Della Casa, Corso di sanscrito. Grammatica, esercizi, brani scelti, vocabolario, Milano, Unicopli 2000. Materiale sarà sempre e comunque fornito a lezione in fotocopia e su formati digitali. Metodi di accertamento: la prova finale è la trascrizione di un testo in alfabeto devanagarico. AVVERTENZE: è previsto l’utilizzo di un QUADERNONE e di una PENNA GEL affinché l’apprendimento dei caratteri sia efficace e preciso. Di settimana in settimana verranno assegnati esercizi di scrittura che saranno controllati dalla docente. Gli studenti parteciperanno attivamente alle lezioni, scrivendo alla lavagna e leggendo ad alta voce. In caso di allerte/scioperi/festività la lezione sarà recuperata. È fortemente consigliata la conoscenza di almeno una lingua a flessione di caso, exempli gratia latino, greco, russo, tedesco… Uditori saranno ammessi solo se lo consentirà la capienza dell’aula. Laboratorio "Quei tesori nei manoscritti bizantini: lettura, bibliografia e database ad uso filologico" 1 CFU Docente: Arianna Magnolo Inizio: 5 marzo 2025 Orario e luogo: mercoledì 13-15, aula 4 (Via Balbi 2) Modalità: in presenza, un incontro a settimana.Per iscriversi accedere all'aulaweb https://2024.aulaweb.unige.it/course/view.php?id=6442. Il laboratorio intende far conoscere alcuni strumenti essenziali per condurre una ricerca filologica sulla letteratura bizantina, a partire dai manoscritti che la conservano. In particolare, si illustreranno le principali risorse bibliografiche e informatiche utili allo studio dei testi tardoantichi e bizantini; si introdurranno nozioni fondamentali per accostarsi allo studio dei manoscritti (terminologia di base, principali tipologie di scrittura). Obiettivo principale del laboratorio è quello di “imparare a fare”: le lezioni comprenderanno perciò sia spiegazioni da parte della docente sia brevi esercitazioni. Gli studenti saranno così introdotti ad approcciarsi direttamente alle fonti (mediante la lettura dei manoscritti) e a documentarsi adeguatamente su di esse (con la consultazione di repertori, riviste, database e lessici). Sarà parte integrante del laboratorio anche il lavoro personale, che ha lo scopo di consolidare le competenze e far emergere nuove domande basate sull’esperienza. 1 CFU Docente: Arianna Magnolo Inizio: 5 marzo 2025 Orario e luogo: mercoledì 13-15, aula 4 (Via Balbi 2) Modalità: in presenza, un incontro a settimana.Per iscriversi accedere all'aulaweb https://2024.aulaweb.unige.it/course/view.php?id=6442. Il laboratorio intende far conoscere alcuni strumenti essenziali per condurre una ricerca filologica sulla letteratura bizantina, a partire dai manoscritti che la conservano. In particolare, si illustreranno le principali risorse bibliografiche e informatiche utili allo studio dei testi tardoantichi e bizantini; si introdurranno nozioni fondamentali per accostarsi allo studio dei manoscritti (terminologia di base, principali tipologie di scrittura). Obiettivo principale del laboratorio è quello di “imparare a fare”: le lezioni comprenderanno perciò sia spiegazioni da parte della docente sia brevi esercitazioni. Gli studenti saranno così introdotti ad approcciarsi direttamente alle fonti (mediante la lettura dei manoscritti) e a documentarsi adeguatamente su di esse (con la consultazione di repertori, riviste, database e lessici). Sarà parte integrante del laboratorio anche il lavoro personale, che ha lo scopo di consolidare le competenze e far emergere nuove domande basate sull’esperienza. Laboratorio “Ambiente e identità nel mondo antico”. Come interpretare la tradizione etnografica greca e romana Docente: Francesco Carriere Inizio: 26 marzo 2025 Orario e luogo: mercoledì e venerdì ore 15-18, aule 5 e 7 (Via Balbi 2). 5 incontri da 3 ore ciascuno, secondo il seguente calendario: mercoledì 26 marzo - aula 7 mercoledì 2 aprile - aula 7 venerdì 4 aprile - aula 5 mercoledì 9 aprile - aula 7 venerdì 11 aprile - aula 5 Modalità: in presenza.Per iscriversi accedere all'aulaweb https://2024.aulaweb.unige.it/course/view.php?id=6442. Obiettivi e contenuti: L’etnografia è uno dei filoni più ricchi sviluppati dalla storiografia e più in generale dalla letteratura antica, dall’epoca classica fino all’età imperiale romana ed ha incontrato grande fortuna anche in epoca moderna; è però anche uno dei più complessi e difficili da valutare, perché soggetto a condizionamenti di matrice ideologica, deterministica, moralistica. Partendo da queste premesse, il laboratorio intende offrire gli strumenti metodologici di base per l’analisi, secondo aggiornati criteri di ricerca, della tradizione classica relativa alla relazione fra l’uomo e l’ambiente (geografico, politico, culturale). In particolare, l’attenzione sarà dedicata alle modalità con cui gli autori greci collegavano la dimensione geografica (natura, risorse, clima) alle caratteristiche fisiche, alle abitudini di vita e ai valori morali dei popoli “stranieri”, descrivendoli secondo i propri parametri interpretativi. Con l'unificazione del mondo mediterraneo sotto i Romani le descrizioni di popoli e paesi lontani assumono un nuovo e particolare interesse, per via del loro rapporto con il dominio romano, e arricchiscono il dibattito fra gli intellettuali. Il laboratorio (25 ore) si rivolge agli studenti interessati all’approfondimento delle dinamiche di definizione dei popoli dell’antichità, tramite esempi di fact-checking della tradizione etnografica antica. Sarà parte integrante del laboratorio anche il lavoro personale degli studenti, che avrà lo scopo di consolidare le competenze relative alla preparazione e alla presentazione dei contenuti desunti dalle ricerche svolte. Docente: Francesco Carriere Inizio: 26 marzo 2025 Orario e luogo: mercoledì e venerdì ore 15-18, aule 5 e 7 (Via Balbi 2). 5 incontri da 3 ore ciascuno, secondo il seguente calendario: mercoledì 26 marzo - aula 7 mercoledì 2 aprile - aula 7 venerdì 4 aprile - aula 5 mercoledì 9 aprile - aula 7 venerdì 11 aprile - aula 5 Modalità: in presenza.Per iscriversi accedere all'aulaweb https://2024.aulaweb.unige.it/course/view.php?id=6442. Obiettivi e contenuti: L’etnografia è uno dei filoni più ricchi sviluppati dalla storiografia e più in generale dalla letteratura antica, dall’epoca classica fino all’età imperiale romana ed ha incontrato grande fortuna anche in epoca moderna; è però anche uno dei più complessi e difficili da valutare, perché soggetto a condizionamenti di matrice ideologica, deterministica, moralistica. Partendo da queste premesse, il laboratorio intende offrire gli strumenti metodologici di base per l’analisi, secondo aggiornati criteri di ricerca, della tradizione classica relativa alla relazione fra l’uomo e l’ambiente (geografico, politico, culturale). In particolare, l’attenzione sarà dedicata alle modalità con cui gli autori greci collegavano la dimensione geografica (natura, risorse, clima) alle caratteristiche fisiche, alle abitudini di vita e ai valori morali dei popoli “stranieri”, descrivendoli secondo i propri parametri interpretativi. Con l'unificazione del mondo mediterraneo sotto i Romani le descrizioni di popoli e paesi lontani assumono un nuovo e particolare interesse, per via del loro rapporto con il dominio romano, e arricchiscono il dibattito fra gli intellettuali. Il laboratorio (25 ore) si rivolge agli studenti interessati all’approfondimento delle dinamiche di definizione dei popoli dell’antichità, tramite esempi di fact-checking della tradizione etnografica antica. Sarà parte integrante del laboratorio anche il lavoro personale degli studenti, che avrà lo scopo di consolidare le competenze relative alla preparazione e alla presentazione dei contenuti desunti dalle ricerche svolte.