Oggetto del corso è la storia dell’esperienza giuridica romana dalle origini (secolo VIII a.C.) all’età di Giustiniano (secolo VI d.C.). Nel primo modulo del corso saranno tracciate le linee essenziali delle trasformazioni costituzionali e della produzione normativa, con particolare riguardo ai giuristi. Il resto del corso sarà dedicato alla trattazione elementare del diritto privato romano: processo privato, diritto di famiglia, successioni, diritti reali, obbligazioni.
L’insegnamento intende guidare alla conoscenza elementare dell’esperienza giuridica romana nei suoi diversi aspetti e periodi, in particolare: - delineare il quadro costituzionale posto, nei vari periodi dell’esperienza giuridica romana, a fondamento della produzione del diritto ad opera di fonti autoritative e giurisprudenziali con la formazione delle relative raccolte, private e ufficiali, di età tardoimperiale; - promuovere, nei suoi aspetti essenziali, la conoscenza del processo privato nelle tre procedure storicamente determinate. Si estende quindi a trattare la situazione delle persone, gli istituti e i rapporti familiari e le successioni nel loro nascere e divenire fino alla compilazione giustinianea; - promuovere la conoscenza dei rapporti reali nell’esperienza giuridica romana, con particolare riferimento alla nozione e al regime del dominium, nonché alla formazione degli iura in re aliena. Nella stessa visuale, accanto al regime e alle classificazioni dei diversi rapporti obbligatori, sarà seguita la progressiva emersione della nozione di contratto nella riflessione giurisprudenziale.
Far pervenire ad una conoscenza storicamente orientata sull'origine e sull'evoluzione del diritto romano.
Lezioni frontali
La parte speciale è decicata allo studio di un importante giurista tardo-classico.
PROGRAMMA PER STUDENTI FREQUENTANTI APPUNTI presi durante le lezioni, integrati da alcune parti (che saranno comunicate a lezione) del manuale di riferimento (max. 150 pp.): A. D. MANFREDINI, Istituzioni di diritto romano, III ed. Giappichelli Editore, Torino 2007. Oltre agli appunti e a parte del manuale istituzionale, un capitolo a scelta da: G. VIARENGO, Studi su Erennio Modestino. Profili biografici, Torino, Giappichelli Editore, 2009. La traduzione dei testi verrà fornita su aula web PROGRAMMA PER STUDENTI NON FREQUENTANTI A. SCHIAVONE, Storia giuridica romana, Giappichelli, Torino 2016, eccetto il capitolo IV sulla repressione criminale. Oltre al manuale istituzionale, un capitolo a scelta da: G. VIARENGO, Studi su Erennio Modestino. Profili biografici, Torino, Giappichelli Editore, 2009. La traduzione dei testi verrà fornita su aula web.
GLORIA VIARENGO (Presidente)
LUCA INGALLINA
FABRIZIO LOMBARDO
MARCO PIETRO PAVESE
I SEMESTRE dal 19 settembre al 9 dicembre 2016 (12 settimane) II SEMESTRE dal 1° marzo al 19 maggio 2017 (12 settimane)
ISTITUZIONI DI DIRITTO ROMANO C
Per gli studenti frequentanti è prevista, alla fine del primo modulo, una prova scritta, facoltativa, sulla prima parte del programma. Le altre parti del programma saranno oggetto di prova orale. Gli studenti non frequentanti sosterranno l’esame solo oralmente: l’interrogazione sarà effettuata dal titolare del corso e da un componente della commissione e verterà su tutte le parti del programma sopra esposto. Indicazioni dettagliate sul programma d’esame per gli studenti frequentanti e non frequentanti saranno fornite su Aula Web.
Verifica dell'apprendimento nozionistico delle fonti del diritto romano, dell'ordinamento giuridico e degli istituti inquadrati con consapevolezza storica.
Verifica dell'acquisizione del linguaggio giuridico di base.