Al termine del corso gli studenti saranno in grado di dedurre schemi funzionali di meccanismi e sistemi meccanici a partire da loro disegni costruttivi, e di formulare e risolvere loro modelli cinematici, statici e dinamici, utili per l'analisi delle loro caratteristiche e per una scelta dei relativi componenti di trasmissione meccanica. Avranno le conoscenze necessarie a formulare e risolvere tipici casi di sistemi soggetti a vibrazioni meccaniche, sia con formulazione a parametri concentrati che distribuiti.
Lezioni teoriche ed applicative.
Introduzione: obiettivi e contenuti del corso.
Richiami sulla mobilità, sulla cinematica e sulla statica di meccanismi piani e in moto rigido generale; riconoscimento di schemi topologici e geometrici da disegni costruttivi e immagini di sistemi reali.
Cinematica e statica dei meccanismi piani a rapporto di trasmissione variabile (sistemi articolati e camme); leggi di movimento; geometria del movimento, curve primitive e profili coniugati; qualità della trasmissione di forze.
Meccanismi a camma: tipologia; caratteristiche funzionali; legge di moto, profilo della camma e trasmissione delle forze.
Approcci newtoniani e lagrangiani allo studio della dinamica dei sistemi meccanici a rapporto di trasmissione costante e variabile; formulazione e soluzione di modelli a 1 o più gradi di libertà. Determinazione dei comportamento transitorio e a regime di sistemi meccanici. Irregolarità del movimento e volani. Bilanciamento di macchine alternative.
Equilibratura dei rotori: sbilanciamento statico e dinamico e tecniche di correzione degli sbilanciamenti
Innesti e freni: tipologia; transitorio di avviamento in fase di innesto.
Trasmissioni e azionamenti a fluido: componenti e circuiti; analisi funzionale di semplici circuiti.
Richiami di vibrazioni dei sistemi meccanici a un grado di libertà: trasmissione e isolamento delle vibrazioni; sistemi con forzanti rotanti. Vibrazioni dei sistemi a due e più gradi di libertà a parametri concentrati; frequenze naturali e dei modi di vibrare; risposte libera e forzata di sistemi a n gradi di libertà; risposta in frequenza.
Vibrazioni dei sistemi continui: formulazione di modelli e determinazione di forme modali e frequenze naturali al variare delle condizioni al contorno.
PIETRO FANGHELLA (Presidente)
ALESSANDRO REBORA (Presidente)
LUCA BRUZZONE
ALERAMO LUCIFREDI
ROBERTO RAZZOLI
PAOLO SILVESTRI
MECCANICA APPLICATA ALLE MACCHINE
Prova scritta e poi colloquio orale
L’esame prevede una prova scritta con esercizi sul comportamento transitorio, regime e vibratorio di sistemi e trasmissioni meccanici. Superata la prova scritta, si deve sostenere una discussione su uno o più argomenti del corso.