Acquisire le conoscenze di base sulle principali caratteristiche morfologiche, strutturali, funzionali e sul ruolo ambientale dei diversi gruppi del regno vegetale, con particolare attenzione alle piante superiori. Riconoscere le specie vegetali caratteristiche delle principali fitocenosi del paesaggio italiano.
Lezioni frontali
Organizzazione strutturale e funzionale dei viventi. Le caratteristiche fondamentali dei vegetali e il loro ruolo in natura. Affinità e differenze tra piante e animali. Strutture e funzioni della cellula vegetale: parete, vacuolo e plastidi. I tessuti e l'anatomia delle piante. Organizzazione e accrescimento del corpo delle piante: fusto, foglia, radice. Modificazioni del cormo. Adattamenti all'ambiente. I processi vitali delle spermatofite: trasporto e bilancio idrico; sviluppo; riproduzione. Generalità sulla classificazione dei vegetali. La vegetazione italiana: le principali fitocenosi del paesaggio italiano e loro specie caratteristiche.
VENTURELLI F., VIRLI L., 1995 - Invito alla Botanica, Zanichelli, Bologna
Altri testi di consultazione Speranza A. e Calzoni G. L., 1996. Struttura delle Piante in Immagini. Zanichelli. Bologna LONGO C., 1997 - Biologia Vegetale. UTET GIACOMINI V., FENAROLI L., 1958 - La Flora. Collana "Conosci l'Italia.". Touring Club Italiano, SIMONETTI G., GOLDSTEIN M., WATSCHINGER M., 1994 - Alberi d'Europa. Mondadori BANFI E., CONSOLINO F., 1996 - Alberi. De Agostini
Ricevimento: Alla fine delle lezioni o su appuntamento.
Ricevimento: Concordato direttamente con il docente.
GIORGIO BAVESTRELLO (Presidente)
LAURA CORNARA (Presidente)
MAURIZIO PANSINI (Presidente)
GIUSEPPINA ALBINA BARBERIS
A partire dal 26 settembre 2016
BIOLOGIA GENERALE ED ELEMENTI DI BOTANICA E ZOOLOGIA. MOD. III: FONDAMENTI DI BOTANICA
Orale
2 compiti scritti (per l'iscrizione a questi occorre l'invio di e-mail direttamente al docente titolare almeno tre giorni feriali prima del compito) e colloquio orale (quest'ultimo comune ai moduli 1 e 2 dell'insegnamento). L'esame orale è sempre condotto da due docenti di ruolo. Con queste modalità, la commissione è in grado di verificare con elevata accuratezza il raggiungimento degli obiettivi formativi dell'insegnamento. Quando gli obiettivi formativi non sono raggiunti, lo studente è invitato ad approfondire le sue conoscenze e ad avvalersi eventualmente di ulteriori spiegazioni da parte del docente titolare.
Frequenza consigliata