Lo studio della biodiversità è un elemento chiave nella formazione di un naturalista sia per quanto riguarda la conoscenza del come si è arrivati alla sua attuale espressione sia per gli aspetti applicativi legati alla sua gestione e conservazione. Questo insegnamento si occupa della diversità del mondo vegetale, inteso in senso lato (Procarioti, Funghi, Alghe, Piante terrestri) con particolare riguardo alle Gimnosperme ed Angiosperme.
Conoscenza dei principi e dei metodi della sistematica storica e moderna, dei tipi di classificazione dei vegetali, della biodiversità, evoluzione e sistematica di Procarioti, Alghe, Funghi e, in particolare, Piante terrestri (Muschi, Felci, Gimnosperme, Angiosperme); conoscenza delle caratteristiche e dei principali esempi delle più importanti famiglie di angiosperme; acquisizione della capacità di utilizzare chiavi dicotomiche per l’identificazione delle specie di piante vascolari; acquisizione della capacità di riconoscimento delle famiglie e specie più importanti della flora italiana.
Lezioni frontali
Esercitazioni pratiche di riconoscimento in aula e in campo.
Introduzione alla sistematica e tassonomia delle piante. Principali gruppi di procarioti (in particolare Cyanophyta), alghe (in particolare Rhodophyta, gruppi principali delle Heterokontophyta e Chlorophyta), funghi (Oomycetes, Chytridiomycota, Zygomycota, Glomeromycota, Ascomycota, Basidiomycota), licheni. Origine delle piante terrestri. Bryophyta (Hepaticopsida, Anthocerotopsida, Bryopsida). Caratteristiche generali ed evoluzione delle piante vascolari. Pteridophyta: principali gruppi fossili, Licofite, Monilofite (Equisetopsida, Psilotopsida, Polypodiopsida). Tra gli argomenti: classificazione, morfologia, diversità delle forme e dei cicli riproduttivi in relazione all’evoluzione. Spermatofite: biologia, ecologia, sistematica ed evoluzione. Gimnosperme: principali gruppi fossili, Cycadales, Ginkgoales, Pinales (Conifere e Clamidosperme). Angiosperme: struttura e morfologia di fiori e frutti, schema tassonomico dell’Angiosperm Phylogeny Group, taxa principali di Dicotiledoni e Monocotiledoni.
Il corso comprende la guida al riconoscimento delle principali famiglie e specie della flora italiana, in particolare angiosperme.
Pasqua G., Abbate G., Forni C. (eds.), 2015 – Botanica generale e diversità vegetale. III edizione. Piccin
Strasburger E. et al. - Trattato di Botanica. Evoluzione, Sistematica ed Ecologia. X edizione italiana. Antonio Delfino Editore, Roma
Evert R.F., Eichorn S.E. – LA BIOLOGIA DELLE PIANTE DI RAVEN - Zanichelli
Gerola F.M. - Biologia vegetale: sistematica filogenetica. III edizione. UTET. Torino 1997
Per esercitazioni:
Baroni E. - Guida botanica d'Italia. Cappelli
Marchi P., Pepe D’Amato E., Bianchi G., 2002 – Famiglie di Piante vascolari italiane. 2 vol. Università degli Studi La Sapienza e Rubettino Editori
Ricevimento: Alla fine delle lezioni o su appuntamento.
Ricevimento: Concordato direttamente con il docente.
GIUSEPPINA ALBINA BARBERIS (Presidente)
MAURO MARIOTTI
CARLO ALESSANDRO MONTANARI
SIMONETTA PECCENINI
MIRCA ZOTTI
A partire dal 26 settembre 2016
BOTANICA SISTEMATICA
Scritto, Orale
Prova scritta di identificazione di un campione di pianta della flora italiana con l’uso di chiavi dicotomiche (fino alla specie). Prova orale sugli argomenti del programma con riconoscimento “a vista” di un campione di una delle specie o famiglie più importanti e/o comuni della flora italiana; la valutazione degli argomenti trattati nel primo periodo didattico potrà avvenire tramite verifiche in itinere.
La frequenza regolare è fortemente raccomandata, in particolare per le esercitazioni in laboratorio e sul terreno.