Il corso fornisce le conoscenze essenziali per rilevare specie vegetali (fanerogame e crittogame) ed eseguire azioni di monitoraggio finalizzate a garantire nel tempo la loro gestione e la loro corretta conservazione.
Acquisizione delle basi per lo studio della flora e del suo monitoraggio attraverso differenti metodiche. Conoscenza della flora come elementi base per una definizione e un monitoraggio ambientale. Elementi basi di cartografia GIS e sua applicazione per cartografia floristica. Differenti metodiche di monitoraggio ambientale
Lezioni frontali
Esercitazioni sul terreno
CHE COSA È UNA FLORA
Introduzione. Descrizione di flora. Costruzione di una flora. Forme biologiche e spettro biologico. Areale di specie. Corotipo e spettro corologico. Specie autoctone ed esotiche.
CARATTERISTICHE DI UNA FLORA
Specie endemiche. Specie esotiche. Ricchezza floristica come esprimerla.
COME SI PRESENTANO LE FLORE E FONTI DI INFORMAZIONE
Pubblicazioni di flore e altre informazioni floristiche. Pubblicazioni su riviste, stampe, stampe, siti WEB, associazioni amatoriali, database.
COSTRUIRE LE CARTE DELLA FLORA. TIPOLOGIA E SCELTA DELLE SPECIE
Cartografia floristica. Scala. Accuratezza. Cartografia digitale. Introduzione al GIS. Cartografia floristica corologica. Grid e reticoli. Carte floristiche amministrative. Carte areale di specie. Selezione delle specie. Specie patrimoniali
LISTE ROSSE
Situazione attuale e necessità di conservare. Monitoraggio quale strumento principale. Le liste rosse e la definizione di un metodo standard. IUCN che cosa è e a che cosa serve. Le categorie di valutazione e criteri di attribuzione. Metodo: elementi geografici, le minacce, valutazione. Esempi
CHE COSA È BIODIVERSITÀ E PERCHÉ MONITORARE
Generalità del monitoraggio ambientale. Perché monitorare la biodiversità. Biodiversità. Fasi del Monitoraggio. Biodiversità specifica. Esempi di monitoraggio di specie. Biodiversità di ecosistema.
RILEVAMENTO PER MONITORAGGIO
Biodiversità genetica: come campionare, diversità filogenetica, relazioni tra entità in un territorio, fitogeografia di entità prossime e di popolazioni. Normative sul monitoraggio ed enti preposti alla sua realizzazione.
RILEVAMENTO MACROFITE ACQUATICHE
Uso di indici per la valutazione delle macrofite come espressione dello stato di conservazione dei corsi d’acqua.
METODI E CARTOGRAFIA GIS
Che cosa è la cartografia e che cosa è il GIS. Esempi cartografia GIS. Uso di Qgis e sue applicazioni per una cartografia floristica e vegetazionale. Applicazioni pratiche di prova
TECNICHE DI RILEVAMENTO FLORA
Briofite, Funghi e Licheni, le specie vascolari
CONSERVAZIONE EX SITU GERMOPLASMA
Perché conservare la biodiversità. Come conservare la biodiversità. Origine della conservazione dei semi. Conservazione dei semi: raccolta, lavorazione e storage. Che cosa si conserva nelle banche dei semi. Conservazione in vitro di germoplasma vegetale. Esempi di Pancratium, Campanula e Leucojum
A disposizione (scaricabili da Aula WEB) copia delle diapositive proiettate nelle lezioni
Ricevimento: Concordato direttamente con il docente.
MAURO MARIOTTI (Presidente)
LUIGI MINUTO (Presidente)
GABRIELE CASAZZA
MIRCA ZOTTI
A partire dal 19 Ottobre 2016 (I Semestre)
RILEVAMENTO CARTOGRAFIA E MONITORAGGIO DI FLORA E VEGETAZIONE. MODULO 1
Prova orale. L’esame è finalizzato a valutare le conoscenze degli elementi fondamentali della materia, la capacità di collegamenti tra i vari argomenti e la padronanza degli aspetti applicativi.
Consigliata.
La frequenza regolare è fortemente raccomandata in particolare per le esercitazioni sul terreno. Gli studenti dovranno fornirsi di abbigliamento adeguato per escursione (scarponcini).