Il corso si propone di sviluppare la consapevolezza degli allievi relativamente a:
Obiettivo del corso è promuovere nello studente di lingue una matura consapevolezza della struttura e del funzionamento delle espressioni linguistiche e dei loro significati nella lingua materna e nelle lingue di studio. L'attenzione si concentrerà sulla grammatica della frase semplice, sulle strutture del lessico e sulle basi linguistiche della ricerca terminologica
Didattica frontale con esercitazioni seminariali di fonetica e fonologia.
LE REGOLE E LE SCELTE: STRUTTURE E FUNZIONI DELLA FRASE SEMPLICE
Introduzione: Le basi semiotiche della lingua e della comunicazione: espressioni e indici. Strutture grammaticali e occorrenze testuali; frase e enunciato.
Parte I: Grammatica delle regole.
I suoni della lingua: fonetica e fonologia
Il modulo si propone di addestrare al riconoscimento articolatorio dei foni, di impiego della relativa terminologia descrittiva e dei simboli dell'Alfabeto Fonetico Internazionale, con particolare riguardo alle principali variazioni allofoniche entro i singoli fonemi dell'italiano e di altre lingue insegnate in questa Facoltà
La struttura sintattica del nucleo della frase e il suo significato
La struttura essenziale della frase nucleare: sintagma nominale e sintagma verbale; soggetto e predicato. Tipologia e struttura del sintagma nominale. Tipologia e struttura del sintagma verbale: la valenza dei verbi predicativi e predicati non verbali.
Parte II: Grammatica delle opzioni nella frase semplice
Quando la grammatica non impone regole ma propone insiemi di opzioni, il protagonista diventa il parlante, con la sua capacità di compiere scelte consapevoli. Saranno esaminate in quest�ottica: le strutture periferiche della frase semplice, e in particolare circostanziali, margini del predicato, modificatori del verbo. Le espansioni del sintagma nominale; le strutture sintattiche finalizzate alla prospettiva comunicativa della frase, e in particolare frasi passive, dislocazioni, frasi scisse.
Parte III: Dal lessico alla terminologia
Strutture lessicali e contenuti lessicali Relazioni lessicali principali: sinonimia, opposizione polare e esclusiva, iperonimia e iponimia Tipi di concetti e tipi di definizioni nel lessico naturale e nei lessici di specialità.
PROGRAMMA D'ESAME
Modulo di Linguistica Generale:
M. Prandi, C. De Santis, Le regole e le scelte. Manuale di linguistica e di grammatica italiana, UTET, Torino, 2011: Premessa, Parti I, II, III, VII.
M Prandi, 'Il significato delle espressioni e l'interpretazione dei messaggi', in F. Frasnedi, L. Salmon (a cura di), Il lettore e il senso, Clueb, Bologna, 1999: 56-69. Disponibile su Aulaweb.
M. PRANDI: 'Sulla frontiera tra frase e testo: prospettive di analisi', in H. Jansen, P. Polito, L. Schosler, E. Strudsholm (a cura di), L'infinito e oltre. Omaggio a Gunver Skytte, Odense University Press, Odense 2002: 391-407. Disponibile su Aulaweb.
Modulo Dal lessico alla terminologia
«Lessico naturale e lessici di specialità», in C. Navarro (a cura di), Terminología, traducción y comunicación especializada. Homenaje a Amelia de Irazazábal, Actas del Congreso Internacional, 11 – 12 de octubre 2007 – Verona, Fiorini, Verona, 2008: 359-386. Disponibile in Aulaweb.
Modulo di fonetica e fonologia:
Federico Albano Leoni; Pietro Maturi, Manuale di fonetica. Nuova edizione (Università / 375 Linguistica), Roma, Carocci, terza edizione 2002 (172 p. + CD, ISBN 88-430-2127-3, 19,50), segnatamente le pp. 31-83 (= secondo capitolo: Fonetica articolatoria e trascrizione fonetica).
GUIDO GIOVANNI BORGHI (Presidente)
MICHELE PRANDI (Presidente)
Inizio lezioni 23 febbraio 2017
Orario: giovedì 12-14 aula MA1 (magazzini dell'Abbondanza)
Esame orale
PROVA ORALE, con lo scopo di verificare il raggiungimento di una conoscenza e di una consapevolezza adeguate, per l'italiano e per le lingue di studio, delle dinamiche della comunicazione, delle strutture fonologiche della lingua e delle loro basi fonetiche, della struttura sintattica della frase semplice e del suo significato, con particolare attenzione alle relazioni gerarchiche complesse che sottendono le rispettive strutture. Ogni studente proporrà un argomento a scelta. L'esame proseguirà con quesiti proposti dal docente
Gli studenti non madrelingua che hanno seguito le scuole superiori in una lingua diversa dall'italiano proporranno due argomenti a scelta, tra i quali il docente sceglierà il tema di esame