L'insegnamento di Educazione all'Immagine si divide in Disciplina (8 cfu) e Laboratorio (1 cfu) per un totale di 9 cfu. Forma gli studenti ad affrontare la disciplina nella scuola primaria e secondaria come da programmi ministeriali.
Sviluppare la capacità di lettura delle immagini, attraverso la presentazione di casi di studio emblematici; acquisire competenze relative alle strategie comunicative dei beni culturali in relazione al territorio e in contesti museali, attraverso l’esame di concrete esperienze didattiche, in riferimento alle attese ed esigenze sia della scuola d’infanzia, sia della scuola primaria; acquisire strumenti critici utili allo sviluppo della competenza espressivo comunicativa dei bambini.
Il corso si pone i seguenti obiettivi:
- acquisire strumenti critici utili allo sviluppo della competenza comunicativa dei bambini attraverso la teorizzazione dei metodi espressivi in campo grafico in riferimento alle attese ed esigenze sia della scuola d’infanzia, sia della scuola primaria;
- sviluppare la capacità di lettura delle immagini, attraverso la presentazione di casi di studio emblematici e dei contenuti fondamentali della storia dell’arte moderna;
- acquisire competenze relative alle strategie comunicative dei beni culturali attraverso l’esame di concrete esperienze didattiche (ad esempio in campo museale)
Lezioni frontali
I contenuti del corso comprenderanno cenni sulla produzione di immagini in età infantile (scarabocchio, disegno); riflessioni sullo statuto, la percezione e la decrittazione delle immagini, con riferimenti all’iconografia “classica” e all’antropologia delle immagini; esemplificazioni riferite a temi, nodi problematici e passaggi fondamentali della storia dell’arte; percorsi di accostamento alla varietà dei beni culturali, con particolare riferimento a quelli presenti nel territorio, in funzione didattica. Inoltre, si toccheranno tematiche quali l’immagine cinematografica in rapporto al mondo infantile e la didattica in rete. Saranno presentate nel contesto del corso esperienze concrete di educazione all’immagine attraverso il patrimonio culturale del territorio, con particolare riferimento a realtà museali o legate ad esposizioni temporanee.
Frequentanti:
TESTI DI STUDIO:
- E. Cannoni, “Il disegno dei bambini”, Carocci editore (collana Bussole/91), Roma 2007
- G. Golomb, “L’arte dei bambini. Contesti culturali e teorie psicologiche”, R. Cortina editore, Milano 2004
- B. Munari, “Fantasia”, Laterza, Bari 1977 (o edizioni successive)
- uno dei seguenti manuali per lo studio dell’arte dal Quattrocento al Settecento:
C. Bertelli, La storia dell’arte, edizioni scolastiche Bruno Mondadori, volumi 3 (Dal Rinascimento alla Controriforma) e 4 (Dal barocco all’Art Nouveau, fermandosi al Settecento)
o, in alternativa:
P. De Vecchi, E. Cerchiari, Arte nel tempo, Bompiani, Milano, vol. 2, tomo I e tomo II
Non frequentanti
- A. Pinelli, La storia dell’arte. Istruzioni per l’uso”, Laterza, Roma-Bari, 2009 (o edizioni successive)
Ricevimento: Prof. Sanguineti: Venerdì 11-13
RAFFAELLA FONTANAROSSA (Presidente)
DANIELE SANGUINETI (Presidente)
21 febbraio 2017
EDUCAZIONE ALL'IMMAGINE (DISCIPLINA)
Orale
In sede di esame orale lo studente, in ottemperanza alla partitura bibliografica proposta, verrà chiamato ad esporre la parte teorica del corso, dedicata al disegno infantile, e a dimostrare di possedere gli strumenti critici per comprendere, leggere, collocare cronologicamente immagini di opere d'arte visionate a lezione o tratte dai manuali.