A partire dal secolare dibattito su natura e cultura, si affronteranno i temi della variabilità, del differenziamento, dell'adattamento, dell'ecologia e delle molteplici strategie culturali messe a punto nel tempo e nello spazio dalle diverse popolazioni umane. Particolare attenzione sarà rivolta alle conoscenze di base sulle tradizioni demo-etno-antropologiche del territorio allo scopo di valorizzarne gli aspetti turistici, in un'ottica non riduzionistica
Nel corso verranno presentati i contenuti fondamentali dell'antropologia: a partire dal secolare dibattito su natura e cultura, si affronteranno i temi della variabilità, del differenziamento, dell'adattamento, dell'ecologia e delle molteplici strategie culturali messe a punto nel tempo e nello spazio dalle diverse popolazioni umane. Particolare attenzione sarà rivolta alle conoscenze di base sulle tradizioni demo-etno-antropologiche del territorio allo scopo di valorizzarne gli aspetti turistici, in un'ottica non riduzionistica
Il corso ha come obiettivi principali:
- Di rendere lo studente capace di affrontare le tematiche inerenti i vari aspetti del turismo attraverso uno “sguardo antropologico”
- Prendere coscienza dello stretto rapporto intercorrente tra l’umano e il suo ambiente
Modalità didattiche
Lezioni frontali,
Presente su Aulaweb
Si x No ☐
Definizione e campi di studio dell’antropologia.
Il concetto di normalità. L’uomo e l’ambiente.
Natura e cultura elementi in perenne osmosi, non in opposizione.
Popolazioni umane e territori,
Il differenziamento umano nel tempo e nello spazio.
Cenni di prossemica.
Turismo culturale; turismo e terza età: turismo e salute.
Turismo e sostenibilità: un ossimoro?
...
Verranno messi a disposizione degli studenti alcuni articoli in lingua italiana e altri articoli in lingua inglese e francese (questi ultimi a scelta).
Ricevimento: Su appuntamento contattando il docente all'indirizzo: antonio.guerci@unige.it
GUIDO FRANCO AMORETTI (Presidente)
ANTONIO GUERCI (Presidente)
NICOLETTA VARANI
Sem: II
27 febbraio - 1 giugno 2017
ANTROPOLOGIA DEL TURISMO
Orale
La prova orale tende ad accertare le conoscenze di base sulle tradizioni demo-etno-antropologiche del territorio allo scopo di valorizzarne gli aspetti turistici, in un’ottica non riduzionistica.
Risultati di apprendimento previsti
Obblighi
Antropologia del turismo: Frequenza di almeno il 60% delle lezioni
Informazioni aggiuntive per gli studenti non frequentanti
Antropologia del turismo: apprendimento individuale
Psicologia del turismo: apprendimento individuale; prove di autoverifica con feedback su Aula Web.
Testi di studio
Antropologia del turismo: verranno messi a disposizione degli studenti alcuni articoli in lingua italiana e altri articoli in lingua inglese e francese (questi ultimi a scelta).
Psicologia del turismo:
1. Amoretti G., Varani N. Psicologia e geografia del turismo. Dai motivi del turista all’elaborazione dell’offerta, Libreriauniversitaria.it Edizioni, Padova [parte I e parte III]
2. Amoretti A., Varani N. Viaggiare nella Terza Età. Casi ed esperienze di turismo senior, Carocci, Roma, 2013.
3. Albanese A., Cristini C. (a cura di) Psicologia del turismo: prospettive future. Franco Angeli, Milano, 2007 [cap. 7,8,9,13,14,18,19]
Modalità di accertamento
Antropologia del turismo: la prova orale tende ad accertare le conoscenze di base sulle tradizioni demo-etno-antropologiche del territorio allo scopo di valorizzarne gli aspetti turistici, in un’ottica non riduzionistica.
Psicologia del turismo: prova scritta (test a scelta multipla al computer su Aula Web) che verte sui testi 1, 2 e 3.
Ripetizione dell’esame
Psicologia del turismo: è consentito sostenere l’esame per un massimo di 4 volte. Il mancato superamento dell’esame al terzo e al quarto tentativo comporta la registrazione dell’esito negativo e, conseguentemente, l’impossibilità di sostenere l’esame nell’a.a. 2016-17. Lo studente che incappi in questa eventualità potrà sostenere nuovamente l’esame nell’a.a. 2017-18.
Non è previsto alcun salto d’appello
Sia che lo studente sia frequentante che non, si richiede una serietà di impegno nell’apprendimento e nello studio oltre a un’autonomia nel risolvere problematiche che possono emergere nel corso della preparazione.