Laboratorio semestrale collocato nel II semestre.
Tigullio Blueprint. Progetto per il nastro litoraneo Chiavari-Lavagna
Il laboratorio opera alla scala del progetto urbano e territoriale. All’interno dell’area metropolitana genovese, si progetta il rinnovo di un fronte a mare in un contesto complesso, dove far coesistere funzionalità urbane, componenti ambientali di pregio, elementi di valore paesaggistico e storico-culturale, nuove attività legate al turismo e alla fruizione del mare.
Il percorso formativo è finalizzato ad acquisire conoscenze e competenze in merito agli strumenti con i quali sono analizzate, controllate e progettate le trasformazioni della città, del territorio, dell’ambiente e del paesaggio. Il piano urbanistico e quello territoriale sono considerati nella loro valenza interpretativa e progettuale, nelle applicazioni di scala e settore diversi e come quadro di riferimento per avviare all’impiego critico delle conoscenze, degli apparati analitici, degli strumenti operativi e progettuali dell’urbanista.
Attraverso il laboratorio, lo studente sperimenta un approccio tecnico-operativo riferito alle problematiche di scala urbana e territoriale ed elabora una metodologia di progetto pertinente. Lo studente dovrà affinare la capacità di interrogazione del contesto, di interpretazione delle esigenze espresse dal territorio, di riconoscimento dei limiti operativi dell’azione progettuale e acquisire la capacità di verifica della fattibilità rispetto al contesto normativo, socio-economico e spaziale.
L’insegnamento prevede:
Oltre al sopralluogo che sarà condotto con i docenti, gli studenti sono tenuti ad effettuare rilievi di dati e verifiche in situ delle interpretazioni e delle proposte progettuali.
Caso studio
La costa del Tigullio tra il versante delle Grazie e la falesia di Pietra Calante (Comuni di Chiavari e Lavagna, Città Metropolitana di Genova): esempio della conurbazione litoranea ligure e caso emblematico delle condizioni ricorrenti lungo l’arco mediterraneo.
Assetto socioeconomico (popolazione ed economia locale)
Assetto spaziale e funzionale (inquadramento dell’area nel Tigullio e nell’area metropolitana, servizi, usi del suolo).
Paesaggio urbano (patrimonio, tessuti urbani, spazi aperti)
Quadro della pianificazione
Potenzialità di sviluppo e obbiettivi
Schema di nuovo assetto generale dell’area e sviluppo di nuovi interventi di riqualificazione del litorale e di rigenerazione urbana.
Il corso fa riferimento a temi e metodi elaborati nelle ricerche svolte dai docenti, per cui si rimanda al testo: Bobbio R. (a cura di), Economia e bellezza dei paesaggi costieri, Roma: Donzelli, 2016.
Quattro letture consigliate:
Indicazioni su ulteriori materiali bibliografici, utili ai fini dello svolgimento dell’esercitazione, saranno fornite durante il corso.
Ricevimento: Lunedì ore 14,30 - 16,30 DSA, Dipartimento di Scienze dell'Architettura, Stradone di Sant'Agostino, 37 Casa del Custode (accesso dalla scala posta tra la Torre e la Casa delle Monache in Sarzano)
Ricevimento: Venerdì ore 9,00 - 11,30. E' preferibile concordare un appuntamento con il docente o via email o direttamente di persona.
Ricevimento: Lunedì ore 10,00-12,30 previo appuntamento da concordare anticipatamente via mail
ROBERTO BOBBIO (Presidente)
GIAMPIERO LOMBARDINI
ANNA MARIA SPAGNOLO
JOSE MANUEL PAGES MADRIGAL (Presidente)
Febbraio 2017
L’esame consiste nella presentazione di un progetto sul caso di studio, attraverso l’esposizione e il commento di elaborati grafici e con l’ausilio di strumentazione informatica. Ogni gruppo presenta il proprio progetto e tutti partecipano alla successiva discussione.
La Commissione valuta in modo integrato i contenuti della proposta progettuale, gli elaborati attraverso i quali viene espressa e le modalità della sua presentazione.
Durante il semestre è richiesta la frequenza ed una partecipazione al laboratorio in cui lo studente dimostri impegno e un apporto personale allo sviluppo del lavoro. Per ciascuno studente, la valutazione tiene conto sia del lavoro svolto in gruppo, sia del profitto conseguito individualmente.