Il corso si propone di illustrare la struttura e il funzionamento del sistema finanziario. In dettaglio, si analizzano le caratteristiche tecnico-economiche degli strumenti finanziari (di investimento, di finanziamento e di gestione del rischio) offerti a famiglie e imprese, nonché le tipologie, il ruolo ed il funzionamento degli intermediari e dei mercati finanziari.
Modalità didattiche
Lezioni frontali
analisi di casi
testimonianze aziendali
approfondimenti svolti individualmente dagli studenti frequentanti sulla base di consegne del docente presenti su Aulaweb
Presente su Aulaweb
Si P No ☐
Parte I: STRUTTURA FINANZIARIA DELL’ECONOMIA E TEORIA DELL’INTERMEDIAZIONE FINANZIARIA
Parte II: GLI STRUMENTI FINANZIARI
Parte III: I MERCATI FINANZIARI
Parte IV: GLI INTERMEDIARI FINANZIARI (attività, bilancio, i rischi, la vigilanza sugli intermediari)
“Economia degli intermediari finanziari” MCGraw-Hill Create, 2016-17, Corso di Laurea Triennale in Economia Aziendale, Università degli Studi di Genova;
Altri testi consigliati
Loris Nadotti, Claudio Porzio, Daniele Previati ‘Economia degli intermediari finanziari’, Mc Graw Hill 2013 (seconda edizione)
Saunders, Millon-Cornett, Anolli, Alemanni, “Economia degli intermediari finanziari”, MCGraw- Hill, 2015, (quarta edizione)
Ricevimento: Giovedì, 14.30. Eventuali modifiche dell'orario di ricevimento sono segnalate sul portale Aulaweb. E’ possibile concordare ulteriori orari di ricevimento inviando una richiesta via mail alla docente.
Ricevimento: Mese di Giugno: 1 ore 12.30; 8 ore 12.30; 15 ore 12.30; 22 ore 11.30; 29 ore 12.30. Mese di Luglio: 5 ore 12.30; 13 ore 12.30; 18 ore 12.30 Eventuali modifiche dell'orario di ricevimento sono segnalate sul sito personale del docente www.lauranieri.it. E’ possibile concordare ulteriori orari di ricevimento inviando una richiesta via mail.
FRANCESCA QUERCI (Presidente)
BARBARA ALEMANNI
MARCO DI ANTONIO
GIUSEPPE LOMBARDO
LAURA NIERI
LAURA NIERI (Presidente)
FRANCESCA QUERCI
Sem: II
27 febbraio - 1 giugno 2017
ECONOMIA DEGLI INTERMEDIARI FINANZIARI B A
ECONOMIA DEGLI INTERMEDIARI FINANZIARI B B
Scritto
Modalità di accertamento
L’esame prevede la somministrazione di una prova scritta composta da esercizi, domande a risposta multipla, domande a risposta aperta e di tipo vero o falso. L’esame è volto a verificare non solo l’acquisizione delle conoscenze ma anche la capacità di utilizzarle al fine di risolvere problemi articolati o rispondere a domande non prettamente definitorie. Relativamente al corso del gruppo (M-Z), per gli studenti che frequentano assiduamente il corso può essere prevista una modalità di accertamento ‘continua’ alla quale gli studenti aderiscono su base volontaria. Questa modalità prevede che durante il corso lo studente svolga anche dei compiti a casa, individuali o di gruppo, che vengono erogati tramite Aulaweb e sostenga due verifiche scritte rispettivamente sulla prima parte del programma e sulla seconda.
Ripetizione dell’esame
Corso del gruppo (A-L): non sono previste limitazioni al numero di appelli sostenibili in ogni sessione. L’esame è superato se il voto conseguito è almeno pari a 18/30.
Corso del gruppo (M-Z): nella sessione estiva lo studente può sostenere l’esame in non più di due appelli (su quattro) e comunque per gli studenti che conseguono un voto inferiore a 16/30 è previsto il salto d’appello. Il salto di appello non si applica agli studenti che si ritirano.
Eventuali propedeuticità e/o prerequisiti consigliati
Per questo insegnamento è propedeutico l'esame di Economia Aziendale. Le conoscenze relative al corso di Matematica Finanziaria sono considerate un prerequisito altamente consigliato.
Risultati di apprendimento previsti
Informazioni aggiuntive per gli studenti non frequentanti
Testi di studio
L’esame prevede la somministrazione di una prova scritta composta da esercizi, domande a risposta multipla, domande a risposta aperta e di tipo vero o falso. L’esame è volto a verificare non solo l’acquisizione delle conoscenze ma anche la capacità di utilizzarle al fine di risolvere problemi articolati o rispondere a domande non prettamente definitorie.