Il modulo avrà come obiettivo quello di descrivere: 1) le limitazioni di siti industriali dismessi per quanto riguarda una loro riqualificazione ad aree verdi e 2) tecniche per migliorare la fertilità di queste aree, con particolare riferimento a metodologie a basso impatto ambientale e a costi sostenibili. Durante il corso verranno presentati casi di studio derivanti dal recupero a verde di aree industriali dismesse di grandi dimensioni all’interno del tessuto urbano.
Le attività proposte nell’ambito del modulo sono mirate a formare competenze nel recupero, bonifica e rigenerazione di aree soggette ad abbandono o cambiamento d‘uso delle aree industriali e produttive prendendo in considerazione gli aspetti relativi al suolo nelle sue caratteristiche di salubrità e fertilità chimica, fisica e biologica.
Il modulo si propone di fornire strumenti di conoscenza dei caratteri chimici, fisici, ecologici, ambientali, dei suoli contaminati o degradati. Saranno anche illustrate le principali normative al riguardo. Verranno esaminati casi di studio esemplari.
- Decreto legislativo 3 aprile 2006, n. 152, norme in materia ambientale. - ISPRA - Ambiente paesaggio infrastrutture Vol I e segg. - Ufficio federale svizzero dell’ambiente delle foreste e del paesaggio (UFAFP). Costruire proteggendo il suolo. Guida all’ambiente Numero 10. - ISPRA (Già APAT) Manuale per le indagini ambientali nei siti contaminati. Manuali e linee guida 43/2006 - Violante P. (2013) Chimica e fertilità del suolo Edagricole-New Business Media.
FRANCESCA MAZZINO (Presidente)
FRANCO AJMONE MARSAN
PATRIZIA BURLANDO
Organizzazione dell’insegnamento e modalità d’esameIl modulo prevede lo svolgimento di lezioni e di esercitazioni da sviluppare in gruppo. Sono previste verifiche intermedie sullo stato di avanzamento del lavoro e la Presentazione degli elaborati secondo le indicazioni fornite.