Il corso offre conoscenza della tecnica di stampa a caratteri mobili delle sue influenze e interazioni nel processo di diffusione della cultura e diffusione testuale; esamina tipologie e caratteristiche principali, testuali, bibliologiche e paratestuali, dei maggiori generi editoriali d'età moderna e contemporanea mettendo a disposizioni parametri teorici e conoscitivi per la valutazione dell'editoria anche scolastica e per l'infanzia. Particolare attenzione è posta all'uso di fonti cartacee, catalografiche e online, anche di tipo digitale nativo.
Il corso è finalizzato a fornire allo studente conoscenze introduttive sul libro a stampa in quanto prodotto intellettuale, editoriale e commerciale, dalle origini della stampa a caratteri mobili al sec. XX, collocandone lo studio nel contesto della storia generale della cultura. Verrà esaminata la storia dell’editoria in Italia nei sec. XX-XXI e proposte riflessioni sul futuro del libro alla luce delle attuali trasformazioni culturali e tecnologiche. Infine, si offriranno elementi circa il carattere del lavoro intellettuale nell’era delle nuove tecnologie.
1. E. Eisenstein, Le rivoluzioni del libro, Bologna Il Mulino, 2011 (accettate anche edizioni precedenti). 2. F. Barbier, Storia del libro, Bari, Dedalo, 2004. 3. N. Tranfaglia, A. Vittoria, Storia degli editori italiani, Roma-Bari, Laterza, 2007, oppure entrambi i seguenti: A. Cadioli, G. Vigini, Storia dell'editoria italiana dall'Unità ad oggi, Milano, Bibliografica, 2012; G. Turi, Il mecenate, il filosofo e il gesuita. L'Enciclopedia italiana specchio della nazione, Bologna, Il mulino, 2002. 4. Uno a scelta fra: R. Darnton, Il futuro del libro, Milano, Adelphi, 2011. G. Ragone, L'editoria in Italia. Storia e scenari per il XXI secolo, Napoli, Liguori, 2005. S. Raponi, Lo scriba contemporaneo. Leggere, studiare, scrivere ai tempi del digitale, Todi, Tau, 2015.
ORIANA CARTAREGIA (Presidente)
ROBERTO MARCUCCIO (Presidente)
ANTONELLA ROVERE
14 febbraio 2017
STORIA DEL LIBRO E DELL'EDITORIA MODULO I
Orale
L'esame finale è orale (conoscenza dei contenuti, discussione e argomentazione delle posizioni critiche) e comporta la redazione di una esercitazione scritta, concordata (per es.: storia di un editore o storia di una biblioteca). Si raccomanda la frequenza. L'esame finale è cumulativo delle due parti: orale (modulo I) (modulo II esercitazione). La votazione è media aritmetica delle prestazioni. Per qualunque chiarimento, approfondimento e per concordare incontri suppletivi il docente è sempre raggiungibile tramite la posta elettronica e invita gli studenti a scrivergli all’indirizzo roberto.marcuccio@beniculturali.it