Il corso presenta parti comuni e parti specifiche realtive alle più importanti malattie reumatiche.
La fisiopatologia, la diagnosi clinica e strumentale avanzata, le terapie correnti, vengono presentate con un modello meccanicistico che permette di comprenderne le basi ed i links translazionali.
Dal momento che gli attuali metodi di diagnosi e di terapia delle malattie reumatiche rappresentano quanto di più avanzato e pionieristico la scienza medica stia sviluppando, lo studente attraverso una comprensione delle basi immunologiche, biochimiche e ormonali del processo immuno-flogistico, riesce alla fine del corso a comprendere i meccanismi dei farmaci molecolari (e non) Si richiede di descrivere le conoscenze e le abilità (capacità di applicare le conoscenze per la risoluzione dei problemi o per lo svolgimento dei compiti) che l’insegnamento si propone di trasmettere allo studente e la cui effettiva acquisizione sarà verificata in sede di esame.
Le modalità didattiche già sperimentate con successo da anni comprendono:
1. Lezioni techniche frontali con ricchezza di immagini e ragionamento interattivo con gli studenti (circa il 50% delle ore affidate alla reumatologia)
2. Esercitazioni per gli studenti che abbiano interesse a seguire dal vivo sia in corsia sia nelle sezioni di diagnostica stumentale gli argomenti discussi nelle lezioni frontali (circa il 20% delle ore affidate alla reumatologia)
3. Esercitazioni di Laboratorio, per gli studenti che abbiano interesse a seguire dal vivo sia in corsia sia nelle sezioni di diagnostica stumentale gli argomenti discussi nelle lezioni frontali (circa il 10% delle ore affidate alla reumatologia)
4. Analisi di casi clinici tra tutori e studenti che approntano essi stessi la casistica da discutere (circa il 20% delle ore affidate alla reumatologia)
5. Partecipazione su invito degli studenti interessati a corsi e congressi organizzati in sede dai componenti della Scuola di specializzazione
Argomenti del Corso includono dunque:
1, La neuroendocrinoimmunologia delle malattie reumatiche (NEIRD)
2. La diagnosi precoce strumentale non-invasiva (effettuabile dallo stesso reumatologo) quale ultrasonografia muscolo-scheletrica con power-doppler a la video-capillaroscopia, nonchè l’analisi del liquido sinoviale e la conoscenza dei pannelli autoanticoprpli specifici, che permettono circa l’80-90% delle diagnosi precoci di artriti e connettiviti autoimmuni.
3. La clinica e la clinimetria delle malattie reumatiche autoimmuni, quali sclerosi sistemica, lupus sistemico, arttrite reumatoide, polimiositi, connettiviti indifferenziate nonché di spondiloartriti, artriti microcristalline, polimialgia reumatica, flogosi dei tessuti muscolotendinei, osteartrite e quindi malattie rare del tassuto connettivo sono materia di insegnamento e di esame finale.
4. La presentazione della terapia tradizionale e quella molecolare per le malatttie reumatiche, con una apertura alla genomica, fa parte della fase finale del percorso formativo.
Sito Società Europea di Reumatologia (EULAR) cliccare School of Rheumatology
www.eular.org
* Unireuma Testo di Reumatologia - Gnocchi Editore 2016 (50 euro in italiano, un utile riassunto sulle malattie reumatiche) compilato da docenti italiani e membri della Società Italiana di Reumatologia (SIR) http://www.reumatologia.it
* EULAR Primer on Rheumatic Diseases 2017, App gratuita on line sul Web site dell’EULAR: CLICK Scool of Rheumatology https://www.eular.org
Ricevimento: carmen.pizzorni@unige.it 010/3538669
MARCO FRASCIO (Presidente)
GIOVANNI MURIALDO (Presidente)
LEDA MASI
FABRIZIO MONTECUCCO
FRANCO DALLEGRI (Presidente e Coordinatore di corso integrato)
PROVA ORALE
Argomenti del Corso e quindi materia di esame finale includono dunque:
3. La clinica e la clinimetria delle malattie reumatiche autoimmuni, quali sclerosi sistemica, lupus sistemico, arttrite reumatoide, polimiositi, connettiviti indifferenziate nonché di spondiloartriti, artriti microcristalline, polimialgia reumatica, flogosi dei tassuti muscolotendinei e quindi malattie rare del tassuto connettivo sonomateria di insegnamanto e di esame finale.
Concorrono al voto finale espresso in trentesimi:
- Correttezza, chiarezza, sintesi e fluidità espositiva;
- Padronanza della materia;
- Adozione di una terminologia appropriata
Il voto di 30/30 con eventuale lode sarà conferito quando le conoscenze/competenze della materia sono eccellenti.
8. ALTRE INFORMAZIONI
Sito Società Italiana di Reumatologia (SIR)
www.reumatologia.it
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