Il SSN garantisce l’accesso unitario ai servizi sanitari e la presa in carico della persona. La costruzione di un Progetto Riabilitativo Individualizzato prevede la coscienza dell’appartenenza dell’operatore ad un team riabilitativo e la necessità di concordare l’obiettivo finale. Tale Progetto di Assistenza Individuale, redatto dall’unità di multidimensionale, coinvolge oltre a tutte le componenti sanitarie, sociosanitaria e sociale, anche il paziente e la sua famiglia
Apprendere i principi che hanno portato all’attuale organizzazione OMS sulla valutazione della Funzione nonché i principi che governano il moderno Team riabilitativo come enunciato dai LEA 2017 (G.U. 18 Marzo 2017) al fine di svolgere dentro il Progetto Riabilitativo Individuale un coordinato Programma. Inoltre apprendere le principali scale di misura in ambito neurologico volta a studiare e seguire l’evoluzione clinica del paziente. Infine apprendere le conoscenze scientifiche sul recupero funzionale post lesione centrale e sui problemi del tono e del controllo sfinteriale.
Lezioni frontali
1. Definizione di "Riabilitazione", Riabilitazione Neurologica"; brevi cenni storici. 2. Dati epidemiologici sulle "disabilità" 3. Classificazione "Impairments, Disabilities e Handicaps" (ICIDH) della WHO (1980) 4. interdisciplinarietà della riabilitazione neurologica 5. Aspetti etici nella riabilitazione 6. Scopi del trattamento rieducativi 7. Team riabilitatore: figure mediche, infermieri, fisioterapisti, terapisti occupazionali, terapista del linguaggio, assistente sociale, psicologo clinico, esperto in ortosi, ecc. 8. il processo riabilitativo: valutazione, pianificazione, trattamento, misurazione 9. obiettivi strategici/tattici, a breve / a lungo termine 10. fattori influenzanti il recupero 11. Meccanismi di recupero funzionale: recupero dalla diaschisi, rigenerazione, plasticità nervosa (abitudine e sensibilizzazione), etc. Rapporto tra riabilitazione e riorganizzazione anatomo-funzionale 12. scale di valutazione: caratteristiche generali 13. scale di valutazione delle attività della vita quotidiana (ADL) 14. l'indice di Barthel (BI) e la "Misura di indipendenza funzionale (FIM)"
15. l'indice di Katz; PULSES 16. Scale deputate a testare l'incapacità di una particolare funzione o di una parte del corpo (es "Rivermead Mobility Index") 17. Scale di valutazione dell'handicap (Frenchay Activities Index, Nottingham Extended ADL Scale) 18. Ipertonia muscolare e contratture muscolari: spasticità (scale di valutazione - modalità di trattamento: terapie fisiche, farmacologiche e chirurgiche). Fissità e deformità articolari. 19. Turbe vescicali e riabilitazione.
Materiale didattico sarà fornito dai Docenti; possono, inoltre, essere consigliati dal Docente libri, articoli e riviste scientifiche.
Ricevimento: Su appuntamento via mail all'indirizzo laura.mori@unige.it.
Ricevimento: valeria.leoni@alice.it
Ricevimento: emanelli@libero.it
Ricevimento: simo.amadi@asl5.liguria.it
Ricevimento: carlenti.cl@gmail.com
CARLO GANDOLFO (Presidente)
SIMONETTA AMADI
MAURIZIO BALESTRINO
GIUSEPPE BERRUTI
GIOVANNI DEL PUENTE
MARCO ANDREA DEMARTINI
MAURO ENRICO FURLAN
DANIELA GARAVENTA
GABRIELE GIACOMINI
CARMELO LENTINO
VALERIA LEONI
ALESSANDRO MANELLI
ANTONIO MANNIRONI
LAURA MORI
CLARA NOCETO
MATTEO PARDINI
ELISA PELOSIN
DANIELA PULZATO
FORTUNATA ROMEO
Le lezioni si svolgono nel I semestre del II anno
Orale
I dettagli sulle modalità di preparazione per l’esame e sul grado di approfondimento di ogni argomento
verranno comunicati nel corso delle lezioni.
L’esame verterà principalmente sugli argomenti trattati durante le lezioni frontali e comunque su tutti quelli specificati nel programma
Il corso integrato di Neuroscienze I è propedeutico per Neuroscienze II e l’appello di Tirocinio