Implementare le conoscenze su tecniche di analisi e multidisciplinari delle diverse componenti dell'ambiente naturale.
Lezioni frontali
Esercitazioni in campo
Ad integrazione delle competenze pregresse dello studente, le attività di campo saranno precedute da lezioni di presentazione delle stesse e seguite da esercitazioni in laboratorio volte a completare le esperienze svolte sul territorio. Nel dettaglio, le esperienze saranno sviluppate come riportato di seguito.
ECOLOGIA Saranno organizzate quattro giornate indipendenti di rilievi e prelievo di campioni in area costiera e su imbarcazione, seguite da laboratori per il trattamento dei campioni:
1) Studio delle caratteristiche ecologiche ed ambientali di aree costiere: lineamenti di rilievo delle variabili ambientali, di campionamento e pre-trattamento dei campioni (acqua, sedimento, comunità bentoniche) su spiaggia urbana.
2) Studio della distribuzione e caratterizzazione dei materiali antropogenici in aree costiere: rilievi su spiaggia urbana.
3) Studio delle caratteristiche ecologiche della colonna d’acqua in area marina costiera: sperimentazioni di prelievo di campioni e di rilievo di dati fisico-chimici in campagna oceanografica costiera.
4) Studio delle caratteristiche ecologiche del comparto sedimentario in area marina costiera: sperimentazioni di prelievo di campioni e di rilievo di dati fisico-chimici in campagna oceanografica costiera.
GEOLOGIA Saranno organizzate tre giornate indipendenti di esperienze in area costiera e su imbarcazione e un laboratorio per il trattamento dei campioni:
1) Batimetria ed evoluzione geologica recente dei fondali marini. Sperimentazioni in campagna oceanografica costiera di tecniche Multi Beam, Boomer e Sparker.
2) Caratterizzazione morfo-sedimentologica di una spiaggia modello dell'area urbana genovese.
3) Analisi sedimentologiche di laboratorio sui campioni raccolti.
ZOOLOGIA Saranno organizzate tre giornate indipendenti, interamente dedicate allo studio delle biocenosi mediterranee:
1) Biocenosi e mineralogia: studio tramite indagine in snorkeling e tecnica dei quadrati delle biocenosi della fascia intertidale della Baia del Corvo (Varazze), volto a definire il ruolo del substrato nello sviluppo delle zonazioni biologiche.
2) Biocenosi del subtidale: studio tramite indagine in snorkeling e tecnica dei transetti delle biocenosi associate al subtidale roccioso, sabbioso e alla prateria di Posidonia oceanica della Baia di Prelo (Santa Margherita Ligure), volto a definire il ruolo delle condizioni ambientali nello sviluppo delle zonazioni biologiche.
3) Biocenosi profonde: studio tramite tecnica del sorting della fauna associata al bycatch della pesca a strascico profonda (Santa Margherita Ligure), volto a definire le caratteristiche degli organismi di fondo mobile profondo e l’impatto della pesca.
- Metodi nell’ecologia del plancton marino. M. Innamorati et al. (curatori) Società Italiana di Biologia Marina- Ministero del’Ambiente (1990)
- relazioni e pubblicazioni scientifiche inerenti gli argomenti trattati
- Manuale di metodologie di campionamento e studio del benthos marino mediterraneo. Maria Cristina Gambi, Marco Dappiano (editori) APAT, Agenzia per la protezione dell'ambiente e per i servizi tecnici; ICRAM. - Suppl. di: Biologia marina mediterranea, vol. 10 (2003) Livorno : SIBM, 2003
Ricevimento: Concordato direttamente con il docente.
Ricevimento: Concordato direttamente con il docente
CRISTINA MISIC (Presidente)
GIORGIO BAVESTRELLO
MARZIA BO
NICOLA CORRADI
MARIO PETRILLO
A partire dal 25 settembre 2017
CAMPAGNA AMBIENTALE
Scritto
Elaborato scritto.