Il corso si propone di fornire agli studenti gli elementi basilari dell’impiantistica industriale, volti alla definizione dei criteri di dimensionamento e scelta di componenti e sistemi meccanici a supporto alla produzione industriale.
Il corso si propone di fornire agli studenti gli strumenti di carattere generale e progettuale volti ad affrontare scelte e valutazioni di idoneità tecnica al fine di affrontare semplici problematiche di impiantistica meccanica e di trasporti interni relativi a realtà produttive di tipo discreto. La valutazione degli obiettivi di apprendimento di carattere progettuale e generale della disciplina è svolta mediante gli esami di profitto, che constano di una prova scritta e di un colloquio orale temporalmente sequenziali.
Lezioni tenute in aula dal docente secondo il programma generale consolidato. Le lezioni vengono sviluppate tradizionalmente con l'ausilio della lavagna, seguendo lo stesso ordine espositivo delle dispense del corso, che vengono distribuite ai discenti su supporto cartaceo o informatico nella prima lezione del corso.
Gli allievi possono seguire il testo principale su supporto di lettura cartaceo o informatico e prendere appunti esclusivamente per le nozioni di specifico e puntuale approfondimento.
Generalità sugli impianti di processo e dei sistemi produttivi. Caratteristiche dei fabbricati industriali e relativi criteri costruttivi, carichi strutturali, illuminotecnica , climatizzazione degli ambienti di lavoro. Trasporti interni e mezzi di contenimento, unità di carico. Elementi di progettazione e collaudo di: carroponti, carrelli motorizzati, traslo-elevatori, trasportatori a rulli a gravità e motorizzati, trasportatori a catena a mono e birotaia, trasportatori a carrelli e speciali. Sistemi di trasporto AGV, LGV e logiche di controllo dei sistemi automatizzati. Progettazione di impianti di trasporto a nastro, elevatori a tazze e trasporti pneumatici. Caratteristiche ed obiettivi della progettazione di impianti di servizio, con particolare riferimento al servizio distributivo “acqua”.
Armando Monte “Elementi di Impianti Industriali” IV Edizione, 2009, Vol 1 e 2
Giribone Pietro “Impianti meccanici” dispense a cura UNIGE
Ricevimento: Si riceve previo appuntamento tramite e-mail
PIETRO GIRIBONE (Presidente)
CHIARA MANDOLFINO (Presidente)
IMPIANTI INDUSTRIALI
La valutazione degli obiettivi di apprendimento è svolta mediante gli esami di profitto, che constano di due distinte prove temporalmente sequenziali:
- prova scritta
- colloquio orale
Prima del colloquio orale il candidato ha la disponibilità di esaminare prova scritta corretta, dalla quale ha modo di comprendere l'entità degli eventuali errori commessi, con la possibilità di discussione e chiarimenti conseguenti.
I test di esame si ritengono idonei all'accertamento delle abilità disciplinari acquisite dagli allievi.
La prova scritta, della durata di due ore, ha l'obiettivo di accertare la capacità di risolvere aspetti progettuali quantitativi della disciplina con la libera consultazione di dispense, appunti e manuali tecnici. Tale prova è orientata alla verifica del saper fare e alla valutazione della sensibilità ai valori numerici derivati dal calcolo progettuale di semplici impianti.
Il colloquio orale completa l'esame e consta di due domande su argomenti di conoscenza generale di natura teorica, generale o sulla conoscenza di argomenti specifici di impiantistica meccanica. Questa prova ha l'obiettivo di valutare la comprensione della disciplina da parte dello studente, unitamente all'abilità comunicativa dimostrata.
Propedeuticità :
Esami fondamentali di Ingegneria Industriale dei primi due anni di corso