La geografia educa a collocarsi in uno spazio relazionale dove ogni singolo percorso fa parte di interazioni tra sistemi naturali, socio-culturali, economici e politici. La dimensione spaziale va interpretata come un mediatore culturale capace di orientare nello sviluppo di relazioni con l'ambiente, il territorio e le società. L’insegnamento si articola in due moduli: Didattica della Geografia e Geografia dell’Italia e dell’Europa.
L'insegnamento ha come scopo principale di far emergere la comprensione da parte dello studente che la geografia è:
- la disciplina che studia i rapporti tra uomo e ambiente e la loro evoluzione nel corso del tempo,
- è disciplina non meramente descrittiva ma esplicativa e interpretativa,
- è conoscenza critica della realtà e studio dei problemi territoriali e delle possibili soluzioni.
Non sono richiesti.
Ricevimento: Nel primo semestre: dopo la lezione o su appuntamento (primi@unige.it) Nel secondo semestre: - durante il periodo di svolgimento delle lezioni, presso il Dipartimento DISFOR: mercoledì ore 12-13. - in altri periodi, presso il Dipartimento DISFOR: su appuntamento (primi@unige.it)
ENRICO BERNARDINI (Presidente)
FEDERICO DE BONI (Presidente)
ANTONELLA PRIMI (Presidente)
GEOGRAFIA
L'esame si svolge in forma orale, mediante un colloquio condotto anche attraverso il commento e l’analisi critica di immagini, grafici, tabelle, carte geografiche, video e schede didattiche approfondite a lezione o presenti sui materiali forniti e sui testi in programma.
Il colloquio orale verterà sulle parti teoriche, i principali concetti e temi della geografia, e le parti di didattica disciplinare illustrate e discusse durante il corso.
Saranno valutati: la qualità dell’esposizione e l’utilizzo corretto del lessico specialistico; la capacità di illustrare i riferimenti teorici, i contenuti, gli approcci e strumenti didattici; la capacità di riflessione e ragionamento autonomo sugli approfondimenti presentati e discussi durante le lezioni; la capacità di individuare collegamenti tra la parte teorico-contenutistica e quella di didattica; la capacità di ipotizzare collegamenti interdisciplinari.
Si vedano le indicazioni dettagliate dei due moduli.