La Chimica fornisce le conoscenze di base per una corretta comprensione ed interpretazione della costituzione della materia (sia organica che inorganica) e dei suoi principali processi di trasformazione. Tali nozioni sono di sostanziale interesse nell’ambito specifico dei Beni Culturali, in quanto fondamento al corretto uso delle tecniche analitiche applicate ai diversi materiali dell’arte, necessarie all’approccio diagnostico finalizzato ad interventi di conservazione o restauro.
Obiettivo primario dell’insegnamento è quello di fornire agli studenti solide basi di chimica, sottolineando i principi generali di argomenti di fondo quali: struttura (atomica e molecolare), nomenclatura, isomeria, proprietà chimico-fisiche e reattività. Su tali “basi” sarà possibile fondare una visione unitaria e, per quanto possibile, dettagliata e completa (anche tramite esercitazioni e laboratori) dei vari aspetti relativi ai materiali di maggiore interesse specifico (solventi, resine, leganti e oli siccativi, tempere, materiali polimerici) e del loro uso nelle moderne tecniche di conservazione, consolidamento e restauro.
Ricevimento: Su appuntamento, in qualsiasi momento nell'ambito dell'orario di apertura del Dipartimento di Chimica e Chimica Industriale (DCCI), cui il docente afferisce.
GIOVANNI PETRILLO (Presidente)
LAURA GAGGERO
FEDERICO LOCARDI
L'esame, comune per entrambi i Moduli dell’insegnamento, consiste in un colloquio su argomenti svolti a lezione.
I dettagli sulle modalità di preparazione per l’esame e sul grado di approfondimento richiesto per ogni argomento saranno forniti nel corso delle lezioni.
L’esame (colloquio) orale verterà principalmente sugli argomenti trattati durante le lezioni frontali, con la finalità di valutare non soltanto il raggiungimento, da parte dello studente, di un livello adeguato di conoscenze, ma anche l’acquisizione della capacità di richiamare le nozioni teoriche applicandole a contesti concreti. Lo studente dovrà anche essere in grado di collegare e integrare le conoscenze apprese nel corso delle attività laboratoriali con quelle fornite durante le lezioni frontali. Sarà anche valutata la capacità di esporre gli argomenti in modo chiaro e con una terminologia corretta.