Il corso di Psicologia per il Design vuole fornire un quadro generale della disciplina, presentando i principali processi psicologici implicati nella produzione e fruizione di prodotti. Sarà presentata la prospettiva della progettazione centrata sull’utente secondo i recenti sviluppi dell’ergonomia cognitiva. Infine saranno presentati i principi della comunicazione efficace.
Il corso intende fornire le basi epistemologiche, teoriche e metodologiche della disciplina, con particolare riferimento ai processi cognitivi legati all’interazione comunicativa tra utenti e tecnologie, al fine di introdurre ai temi fondamentali dell’ergonomia cognitiva.
Il design è una forma di comunicazione e il prodotto è il suo messaggio. Conoscere l’interlocutore, la natura e la dinamica dell’interazione è una competenza essenziale per una comunicazione efficace e, quindi, per un design funzionale. Il progettista si trova spesso a mediare tra le richieste della committenza, le caratteristiche dell’utenza finale e i vincoli e risorse a disposizione. La psicologia può offrire gli strumenti necessari per gestire questa mediazione in maniera efficace.
Alla fine del corso lo studente:
Il corso è strutturato principalmente in cicli di lezioni frontali, integrate da contributi di esperti (per l’approfondimento di specifiche tematiche) e da attività in piccoli gruppi (es.: analisi di casi) che permetteranno agli studenti di applicare e verificare la comprensione degli aspetti più squisitamente teorici. Nel corso di ogni singola lezione sono previsti diversi momenti dedicati alla valutazione formativa, durante i quali gli studenti avranno modo di verificare il loro livello di apprendimento e di confrontarsi col docente per verificare le conoscenze acquisite rispetto agli argomenti trattati.
Il corso di Psicologia per il Design vuole fornire un quadro introduttivo e completo su vari aspetti della psicologia, con una particolare attenzione all’ergonomia cognitiva.
Argomenti del corso sono:
Il corso si articola in tre momenti fondamentali.
Nella prima parte del corso vengono affrontati i temi più generali della psicologia, che rappresentano la base di conoscenza gli argomenti dei due momenti successivi. In particolare, si analizzano le modalità con cui l’essere umano percepisce ed elabora le informazioni provenienti dall’ambiente che lo circonda, i processi che ne guidano la selezione e la distribuzione delle risorse cognitive ai diversi compiti e gli effetti che questo ha sulla capacità di percepire. Si affronteranno inoltre tematiche relative alle principali funzioni psicologiche umane, quali il ragionamento, la relazione tra le emozioni e la motivazione e lo sviluppo del linguaggio e come questo modula la comunicazione.
La seconda parte sarà dedicata all’ergonomia cognitiva e all’analisi di come un prodotto debba essere pensato, tenendo in considerazione le caratteristiche fisiche e psicologiche dell’utente. In particolare verrà affrontata la tematica dello user centered design.
La terza parte sarà dedicata all’approfondimento del tema della comunicazione. Cosa vuoi dire comunicare in maniera efficace? Come progettare un prodotto tenendo conto della comunicazione visiva?
Mecacci, L. (Ed.). (2001). Manuale di psicologia generale. Giunti Editore. capitoli 1-5-6-7-8-9
Di Nocera, F. (2005). Che cos'è l'ergonomia cognitiva. Carocci.
Norman, D. A. (2015). La caffettiera del masochista. Il design degli oggetti quotidiani. Giunti Editore.
MICHELE MASINI (Presidente)
TOMMASO FRANCESCO PICCINNO
Secondo il calendario fissato
PSICOLOGIA PER IL DESIGN
La valutazione avverrà sulla base della verifica, scritta, della conoscenza dei contenuti delle lezioni. È prevista l’elaborazione in gruppo di un progetto, concordato durante lo svolgimento del corso, che concorrerà a determinare la valutazione conclusiva, integrando il voto ottenuto nella verifica scritta.
Per gli studenti partecipanti al programma Erasmus, è possibile concordare modalità differenti per la valutazione contattando il docente via e-mail o tramite Aulaweb.
Le prove scritte andranno a verificare la conoscenza di: teoria di psicologia generale, la sua applicazione alla progettazione e al design, le principali metodologie di indagine dell’esperienza utente, le teorie che guidano la comunicazione efficace, la costruzione di messaggi e la loro rappresentazione tramite domande a risposta multipla. Le diverse alternative di risposta richiederanno allo studente di saper applicare quanto appreso a situazioni ed esempi pratici, elaborando i contenuti; non sarà quindi sufficiente il solo apprendimento nozionistico dei contenuti delle lezioni e dei testi utilizzati.
L’elaborazione di un progetto, che prevede l’analisi di un problema originale legato a design ed ergonomia cognitiva e l’uso di strumenti per indagare l’esperienza utente permetterà di valutare la conoscenza, la capacità di progettare e applicare le diverse modalità di analisi dell’esperienza utente affrontate nel corso. L’esposizione dei risultati del progetto in aula permetterà di valutare la capacità di identificare e applicare le modalità più efficaci per presentare i risultati del proprio lavoro. L’elaborazione del progetto e la sua esposizione verranno valutati tramite una rubrica (condivisa con gli studenti nel corso dell’anno), strumento che permette di strutturare la valutazione assegnando al grado di presenza di diversi elementi un punteggio: la somma totale definisce il grado di acquisizione delle competenze in esame.