L’insegnamento di “Diritto civile I” ha a oggetto lo studio del diritto del contratto, con particolare riferimento alla disciplina generale del contratto (artt. 1321 ss. cod. civ.). L’insegnamento è fondamentale per tutti gli studenti che intendano accedere agli sbocchi tradizionali degli studi in giurisprudenza (magistratura, avvocatura, notariato, pubblica amministrazione, impresa, istituzioni europee).
Il Contratto: Il contratto nel sistema; i problemi della conclusione del contratto; forma; rappresentanza. Oggetto e causa; interpretazione e integrazione; vincolo contrattuale; parti e terzi; effetti del contratto e autonomia privata (condizione, termine, preliminare, fiducia, simulazione). Le cause di invalidità; il trattamento dei contratti invalidi; il contratto e la regolazione del mercato; inadempimento e sopravvenienze: risoluzioni e altri rimedi.
Lo scopo principale dell’insegnamento è offrire una conoscenza approfondita della disciplina generale del contratto; lo studente è chiamato a sviluppare quelle nozioni già apprese nel corso di Istituzioni di diritto privato, approfondendo i problemi interpretativi che giurisprudenza e dottrina hanno evidenziato nell’applicazione delle disposizioni generali sul contratto. Al termine del corso, lo studente avrà acquisito una conoscenza approfondita e aggiornata ai più recenti sviluppi legislativi, giurisprudenziali e dottrinali di un istituto – il contratto – che svolge un ruolo fondamentale nell’ambito del diritto privato e, più in generale, nel contesto economico; la connessione tra contratto e affare, tra contratto e mercato sarà oggetto di particolare attenzione, in una prospettiva dinamica, aperta alla comparazione con altri ordinamenti e al dialogo con altre scienze sociali.
L’insegnamento di Diritto civile I si propone, in una prima parte, di illustrare agli studenti i problemi del contratto e dei suoi elementi essenziali; in una seconda parte, di analizzare il regolamento contrattuale e la sua costruzione; in una terza parte di comprendere i vizi che possono colpire il contratto; in una quarta parte di identificare, in una prospettiva anche sovranazionale, le nuove figure di contratto (in particolare: il c.d. contratto asimmetrico), individuandone le caratteristiche e la disciplina. Per acquisire una preparazione sufficiente ai fini dell’esame, è consigliabile la frequenza, lo studio individuale (preferibilmente coordinato con la frequenza) e la partecipazione alle attività seminariali collaterali al corso. Ciò comporta, per lo studente, la necessità di: - conoscere, ricordandone il contenuto, le disposizioni del Codice civile oggetto di studio; - comprendere e ricordare i problemi applicativi e interpretativi sorti sulla materia oggetto dell’insegnamento; - acquisire, nella soluzione dei problemi posti dal contratto, un approccio basato su un’applicazione combinata di metodi differenti; - saper leggere e capire il testo di una sentenza o di un contributo dottrinale; - esprimersi in un linguaggio tecnico giuridico appropriato.
Occorre avere sostenuto l'esame di Diritto privato (modulo 1 e 2).
Lezioni frontali con partecipazione attiva degli studenti frequentanti.
Ogni altra indicazione utile sarà fornita nel Syllabus del corso che sarà pubblicato in aulaweb e di cui si raccomanda la lettura.
Il contratto: l’accordo e gli altri elementi essenziali - il regolamento – gli effetti – i rimedi – i contratti asimmetrici.
Libri di testo e eventuali materiali di lettura per gli studenti frequentanti e non frequentanti
V. ROPPO, Il contratto, Giuffrè (nel Trattato diretto da Iudica e Zatti), ultima edizione disponibile, pagg. 1049.
I materiali caricati su aulaweb nella pagina del corso.
Ogni altra indicazione sarà accuratamente fornita nel Syllabus che sarà pubblicato in aulaweb prima dell'inizio del corso.
Ricevimento: Lunedì pomeriggio alle ore 17 (Via Balbi 22 quarto piano - scala B) Sempre comunque meglio scrivermi prima a questo indirizzo: mauro.grondona@unige.it
MAURO GRONDONA (Presidente)
GIACOMO MUNARI
EDOARDO PESCE
MATTEO TURCI
I semestre dal 17 settembre al 7 dicembre 2018II semestre dal 25 febbraio al 17 maggio 2019
DIRITTO CIVILE I
L'esame è scritto (10 domande aperte - ogni domanda vale 3 punti)
Chi frequenta attivamente e con profitto ha a disposizione un punteggio aggiuntivo (max 3 punti)
Ogni altra indicazione utile sarà fornita nel Syllabus che verrà pubblicato prima dell'inizio del corso su aulaweb.
L'esame è scritto. Le domande non richiederanno una risposta mnemonica ma lo svolgimento di un ragionamento che denoti l'acquisizione di una capacità critica.
Per ogni informazione potete scrivermi all'indirizzo: mauro.grondona@unige.it