Il corso rappresenta un approccio botanico alle scienze forensi e illustra le varie discipline botaniche che possono essere utili alla risoluzione di crimini e casi legali.
Fornire conoscenze di base sulla storia dell’applicazione delle conoscenze botaniche nella investigazione e nella risoluzione di quesiti legali, sulle possibili fonti delle prove relative a palinologia, dendrologia e dendrocronologia, limnologia (test delle diatomee), anatomia vegetale, fitognosia (identificazione di individui, parti o resti di piante vascolari, funghi e altre crittogame) e sistematica vegetale, biologia molecolare applicata al campo vegetale (DNA fingerprinting; DNA-barcoding, Proteomica ecc), Convenzione CITES. Micologia forense e sue applicazioni. Illustrare i principali metodi e casi studio, le problematiche e le modalità di interpretazione dei dati (datazioni di manufatti, situazioni ambientali, ricostruzione del periodo post mortem; ricerche e localizzazioni di soggetti; riconoscimenti di piante soggette a restrizioni relative a detenzione o commercio e cenni sulle principali normative. Fornire i fondamenti relativi a piante velenose e piante da droga. Fornire agli studenti alcuni elementi di base per la progettazione educativa e la comunicazione ambientale. Verranno sviluppati prevalentemente gli aspetti metodologici con particolare riferimento alle modalità con cui utilizzare le conoscenze scientifiche acquisite nel proprio percorso di studi per la lettura delle problematiche ambientali e lo sviluppo di progetti di educazione e di comunicazione ambientale.
L'insegnamento si propone di fornire agli studenti le nozioni di base sulla storia dell’applicazione delle conoscenze botaniche nella investigazione e nella risoluzione di quesiti legali: possibili fonti delle prove relative a discipline botaniche (palinologia, dendrocronologia, anatomia vegetale, biologia molecolare, ecc); metodi e casi studio; problematiche e modalità di interpretazione dei dati (datazioni di manufatti, ricostruzione del periodo post mortem; ricerche e localizzazioni di soggetti; piante soggette a restrizioni relative a detenzione o commercio ecc). L'insegnamento fornirà inoltre agli studenti le nozioni fondamentali su piante velenose e piante da droga, con esempi relativi a casi di cronaca e aspetti metodologici che permettono la loro identificazione.
Al termine dell'insegnamento, lo studente sarà in grado di:
-identificare le principali caratteristiche morfologiche e anatomiche delle piante, che possono fornire utili indicazioni ad indagini forensi.
- conoscere le classiche droghe da abuso derivate da piante e le Nuove Sostanze Psicoattive (NPS) di origine vegetale, acquisendo informazioni sulle principali caratteristiche farmacognostiche, utili alla loro identificazione
-conoscere le principali piante velenose che possono essere confuse con specie spontanee eduli e causare avvelenamenti.
Conoscenze base di Botanica.
Lezioni frontali, seminari di approfondimento con esperti del settore, osservazione diretta al Microscopio Elettronico a Scansione (SEM) di campioni vegetali di interesse.
Introduzione. Breve storia dell’applicazione delle conoscenze botaniche nella investigazione e nella risoluzione di quesiti legali. Dal “Crime of the Century” (rapimento di Charles Lindbergh Jr.) all’applicazione a casi di omicidio e crimini di guerra o a cause legali relative a piante soggette a restrizioni di detenzione o commercio.
Possibili fonti delle prove, relative a palinologia, dendrologia e dendrocronologia, cenni di limnologia, anatomia vegetale, cenni fitognosia (identificazione di individui, parti o resti di piante vascolari) e nozioni di base sulla biologia molecolare applicata al campo vegetale.
Metodi e casi studio. Tecniche di indagine. Problematiche e modalità di interpretazione dei dati. Datazioni di manufatti, situazioni ambientali, ricostruzione del periodo post mortem.
Piante velenose e piante da droga. In particolare, approfondimenti su Canapa (Cannabis sativa), Coca (Erytroxylum coca) e Papavero da oppio (Papaver somniferum).
Le nuove sostanze psicoattive (NPS). “Smart drugs” (droghe naturali o droghe etniche) di origine vegetale: loro classificazione, con esempi (Assenzio, Areca nut, Salvia divinorum, Catha edulis, Ipomoea spp., ecc)., Usi storici e tossicità. Cenni alle normative vigenti.
Forensic Botany. Principles and Applications to Criminal Casework. Edited by Heather Miller Coyle. CRC Press 2005.
Smart drugs - seconda edizione. Simona Pichini et al. Dipartimento del Farmaco - Osservatorio Fumo Alcol e Droga, Istituto Superiore di Sanità - 2010. Centro Stampa De Vittoria srl. Roma. http://www.iss.it/binary/drog/cont/SD_COMPLETO_ridotto.pdf
Smart drugs - terza edizione. Simona Pichini et al. Dipartimento del Farmaco - Osservatorio Fumo Alcol e Droga, Istituto Superiore di Sanità - 2014. Centro Stampa De Vittoria srl. Roma.
http://www.politicheantidroga.it/media/2165/istituto-superiore-di-sanit%C3%A0-smart-drugs.pdf
A disposizione (scaricabili da Aula WEB per gli studenti iscritti al Corso) PDF slides lezioni.
Ricevimento: Concordato direttamente con il docente tramite e mail.
LAURA CORNARA (Presidente)
LUIGI MINUTO
Dopo la seconda metà del mese di Ottobre, da concordare con il docente
Scritto
Prova scritta con domande aperte relative agli argomenti trattati durante il Corso. L’esame è finalizzato a valutare le conoscenze degli elementi fondamentali della materia, la capacità di collegamenti tra i vari argomenti e la padronanza degli aspetti applicativi.
Il corso sarà integrato da almeno un seminario di esperti del settore e verranno svolte osservazioni dirette di materiale di interesse forense, con analisi dettagliate al Microscopio Elettronico a Scansione.