Personificazione allegorica: strategia letteraria e referenti visuali di una figura retorica
La personificazione allegorica rappresenta uno straordinario punto d'incontro fra letteratura e arti visive, mentre la retorica antica rappresenta il primo tentativo di definire teoricamente la natura e il campo d'azione di questa figura. Il corso intende quindi offrire gli strumenti necessari per l'analisi di una forma di enorme pervasività sia nella tradizione letteraria che in quella delle arti visive.
L’insegnamento intende fare acquisire agli studenti una conoscenza approfondita, attraverso la lettura diretta dei testi, della storia della letteratura latina dall’età arcaica fino al V sec. d.C., sviluppando la capacità di mettere in relazione il fatto letterario con il suo contesto storico, culturale e artistico; la capacità di cogliere gli elementi di continuità e di innovazione di questa letteratura rispetto alla grande esperienza greca che la ha preceduta; la capacità di individuare le caratteristiche formali e di contenuto dei diversi generi letterari, applicando tecniche di interpretazione adeguate; la capacità di analisi sui più vari livelli dei testi in lingua proposti durante il corso e, più in generale, di qualsiasi testo letterario latino.
Alla fine del corso lo studente dovrà aver acquisito le metodologie e gli strumenti per affrontare direttamente, a livello specialistico, l’interpretazione e l’analisi dei testi latini, sul piano linguistico, stilistico-retorico, tematico e storico- letterario, con particolare riguardo ai parallelismi e alle intersezioni fra letteratura ed arti visive.
Si richiede una solida conoscenza della lingua latina e, da parte degli studenti che non l'abbiano sostenuta alla triennale, si richiede il superamento di una Prova scritta propedeutica di Traduzione dal Latino (informazioni in proposito vanno richieste alla Prof.ssa Lara Nicolini, che si occupa della prova).
Si ricorda che per favorire la preparazione di solide basi grammaticali e per la preparazione della prova scritta propedeutica sono attivate fra primo e secondo semestre esercitazioni di Latino per principianti, di Latino intermedio e di Latino avanzato, aperte a tutti gli studenti (vedi maggiori dettagli nel campo ALTRE INFORMAZIONI).
Tutti gli studenti del corso sono tenuti ad iscriversi ad Aulaweb.
Lezioni frontali, discussione seminariale sulla base di elaborati prodotti dagli studenti
La personificazione allegorica rappresenta uno straordinario punto d'incontro fra letteratura e arti visive, campi entrambi in cui la figura trova potenti forme di realizzazione; la retorica antica rappresenta inoltre il primo tentativo di definire teoricamente e di analizzare attraverso esempi concreti la natura e il campo di azionedi questa figura. Il corso intende offrire tanto agli studenti interessati alla tradizione letteraria quanto a quelli interessati alla tradizione artistica gli strumenti necessari per l'analisi di una forma - quella della personificazione - di enorme pervasività in entrambe le tradizioni.
1) Catullo, carmi 36 e 42; Orazio, Epistole 1, 20; Virglilio, Eneide 4, vv. 173-197; 6, vv. 268-281; Ovidio, Amores 3, 1; Ovidio, Tristia 1, 1; 3, 1; Stazio, Silvae 4, 4; Silio Italico, Punica 15, vv. 18-128; Prudenzio, Psychomachia, vv. 1-177; Marziano Capella, De nuptiis Philologiae et Mercurii 3, 223-229 (un'antologia di questi testi verrà caricata su Aulaweb durante il corso)
2) Gli studenti non frequentanti integreranno il programma con il materiale bibliografico caricato su Aulaweb.
Ricevimento: Durante il periodo delle lezioni del II semestre il ricevimento avrà luogo il giovedì alle ore 16 presso lo studio della docente al III piano di Via Balbi 4 - studio n. 3 in fondo a destra del Salone della Biblioteca del DAFIST (è meglio inviare comunque in precedenza una mail, in caso il ricevimento debba essere spostato per riunione o simili impegni accademici). Nei periodi non di lezione il ricevimento avrà invece luogo su appuntamento fissato tramite mail (gabriella.moretti@unige.it).
FRANCO MONTANARI (Presidente)
GABRIELLA MORETTI (Presidente)
LARA NICOLINI
LARA PAGANI
SERENA PERRONE
BIAGIO SANTORELLI
DILETTA VIGNOLA
Lunedì 17 febbraio 2020
LETTERATURA LATINA MODULO II
L’esame vaglierà in primo luogo le competenze dello studente riguardo alla lingua latina, e verterà in particolare sull’accertamento delle competenze stilistiche, retoriche e interpretative attraverso la traduzione e l’esegesi dei testi latini in programma. Parte della valutazione verrà inoltre basata su eventuali lavori seminariali esposti dagli studenti durante il corso.
Esame orale preceduto da un eventuale lavoro seminariale esposto oralmente e consegnato anche in forma scritta alla docente durante il corso.
Si consiglia caldamente la frequenza: una frequenza attiva alle lezioni, con preparazione dei brani di volta in volta affrontati, sarà valutata in sede di esame. Coloro che per gravi ragioni non potessero frequentare dovranno mettersi in contatto con la docente obbligatoriamente entro il primo mese di corso.
Per gli studenti che avessero problemi di institutio linguistica saranno attivati:
1) un ciclo di esercitazioni per principianti assoluti di 60 ore, tenuto nel I semestre (organizzato dal Corso di Beni Culturali, ma aperto e vivamente consigliato anche agli studenti di tutti i Corsi di Laurea), da integrare con l'aiuto dei tutores linguistici per gli esercizi pratici e la loro correzione.
2) un ciclo di esercitazioni a livello intermedio di 36 ore, tenuto nel II semestre, da integrare con l'aiuto dei tutores linguistici per gli esercizi pratici e la loro correzione.
3) un Laboratorio di traduzione di 30 ore tenuto nel I semestre dal prof. Biagio Santorelli, obbligatorio per i classicisti che non avessero passato la prova d'accesso consistente in una versione dal Latino (ma MOLTO CALDAMENTE consigliato a TUTTI i classicisti), e aperto anche a tutti i modernisti interessati, in particolare per superare la Prova propedeutica di Traduzione dal Latino.