L’insegnamento fornisce le conoscenze per una riflessione sulla disciplina storico-artistica attraverso l’analisi dei diversi orientamenti critici e delle personalità che ne ganno animato il dibattito dal Cinquecento a oggi.
Esso svolge un ruolo centrale nel campo della storia dell'arte perché fornisce allo studente le competenze per comprendere come si è sviluppata la storia della storia dell'arte e per essere in grado di organizzare un modo consapevole propri percorsi di ricerca.
Obiettivo formativo dei moduli è approfondire specifici aspetti della metodologia di ricerca storico artistica e di approfondire alcuni aspetti della museologia.Uno spazio specifico sarà dedicato alla didattica della disciplina.
La frequenza e la partecipazione alle attività formative previste (lezioni frontali) consentiranno allo studente di acquisire le conoscenze generali necessarie per affrontare studi nel campo della storia dell'arte, della storia della critica d'arte e della storia della letteratura artistica. .
Nello specifico lo studente sarà in grado di:
Uno spazio specifico sarà dedicato alla didattica della disciplina.
Per affrontare efficacemente i contenuti dell’insegnamento è necessaria una buona conoscenza della storia dell'arte del Medio Evo e dell'età Modera
L’insegnamento è costituito da lezioni frontali.
Le lezioni frontali in aula sono erogate mediante presentazioni multimediali costituite anche da materiali inediti. Per questo motivo la frequenza è fortemente consigliata. Alla fine di ogni parte del programma sono previsti discussioni in aula di autovalutazione dell’apprendimento.
Il programma del corso prevede la presentazione e la discussione dei seguenti argomenti:
Bibliografia per gli studenti che utilizzano l'insegnamento per 9 cfu
G.C.Sciolla, La critica d'arte del Novecento, Torino, Utet,1995 La storia delle storie dell’arte, a cura di O.Rossi Pinelli, Torino, Piccola Biblioteca Einaudi, 2014 M. Cardinali et al., Diagnostica artistica, Tracce materiali per la storia dell'arte e la conservazione, Roma, Palombi editore, 2002
Durante lo svolgimento del corso verranno inoltre suggerite altre letture di approfondimento
Ricevimento: La docente riceverà presso il DIRAAS. Indirizzo: via Balbi 4, V piano. L'orario di ricevimento sarà comunicato non appena verrano confermati gli orari delle lezioni
MARIA CLELIA GALASSI (Presidente)
MARCO CASAMURATA
martedì 1 ottobre, ore 17
L'esame consiste in una prova orale.
Essa consiste nella risposta a domande poste dal docente su argomenti trattati durante l'insegnamento e al commento di passi tratti dalle fonti o da testi critici presi in esame nel corso delle lezioni.
I dettagli sulle modalità di preparazione per l’esame e sul grado di approfondimento richiesto per ogni argomento saranno forniti nel corso delle lezioni.L'accertamento avverrà attraverso un esame orale che verificherà: la conoscenza e la comprensione della bibliografia; la capacità di creare collegamenti tra gli argomenti affrontati; la capacità critica e di riflessione personale.
Il metodo di valutazione dell’accertamento del grado di apprendimento raggiunto tiene conto della seguente scala di valore:
1. nel caso in cui lo studente, attraverso una padronanza espressiva, dimostrerà di aver profondamente compreso i testi proposti, le periodizzazioni affrontate e le tematiche presentate a lezione attraverso una visione organica, l’esame sarà valutato con voti tra l’ottimo e l’eccellente (da 28 a 30 con lode);
2. una conoscenza esclusivamente mnemonica (quindi priva di una profonda comprensione), l’analisi superficiale e un linguaggio corretto ma non sempre appropriato porteranno a una valutazione compresa tra buono (25-27) e soddisfacente (23-24);
3. una conoscenza approssimativa, una comprensione superficiale e modalità espressive non appropriate potranno essere considerate sufficienti (18-22);
4. lacune formative, linguaggio inappropriato, mancanza di orientamento all’interno dei materiali bibliografici e delle tematiche presentate a lezione saranno valutate negativamente.