Il comportamento delle persone in relazione al rischio dipende da molteplici fattori: cognitivi, emotivi, sociali, politici, culturali. La comunicazione del rischio cerca di gestire tutti questi aspetti al fine di permettere alle persone di avere una adeguata percezione del rischio e mettere in atto decisioni e comportamenti sicuri. Questo circolo fra percezione e comunicazione va costantemente monitorato e gestito per tutelare la resilienza di comunità in relazione a fenomeni naturali.
Il corso ambisce a fornire un'ampia prospettiva sulle principali teorie e modelli di percezione del rischio, comunicazione del rischio, comunicazione della crisi.
Dopo una introduzione ai dversi approcci per indagare la percezione del rischio, il corso si concentrerà sulle strategie di comunicazione più efficaci per promuovere una adeguata percezione del rischio nella comunità.
Al termine del corso, gli studenti saranno in grado di:
- conoscere i principali approcci alla percezione del rischio
- applicare le teorie sulla percezioen del rischio a casi di studio specifici e a diversi tipi di rischio ambientale
- conoscere le più recenti strategie di comunicazione per stimolare cambiamenti comportamentali nei cittadini
- conoscere le principali fasi dei piani di comunicazione del rischio e della crisi
- applicare i principi della comunicazione a specifici casi
- conoscere i principi della comunicazione in momenti di crisi
- applicare i principi della resilience engineering alla comunicazione del rischio ambientale
- conoscere i più recenti approcci e ricerche nell'ambito della gestione partecipata del rischio
Nessuno
- lezioni frontali
- analisi di caso
- analisi di video
- attività di gruppo
- presentazioni in aula
- introduzione al corso
- definizione di rischio e di percezione del rischio
- approccio razionale alla percezione del rischio
- neurofisiologia della percezione del rischio
- percezione del rischio e decision making
- razionalità limitata
- euristiche e bias di ragionamento
- paradigma psicometrico della percezione del rischio
- caratteristiche personali nella percezione del rischio
- fattori sociali e culturali nella percezione del rischio
- modelli di percezione del rischio
- approcci di nudging alla comunicazione del rischio
- comunicazione dle rischio efficace
- comunicazione della crisi
- i rapporti coi media
- sviluppare la resilienza di comunità
- slide caricate su Aulaweb
- Pamela (Ferrante) Walaski (2011). Risk and Crisis Communications: Methods and Messages, New York, Wiley.
- David Ropeik (2010). How Risky Is It, Really? Why Our Fears Don't Always Match the Facts. McGraw-Hill
Ricevimento: L’orario di ricevimento è variabile e può essere concordato via mail col docente. Scrivere a fabrizio.bracco@unige.it
FABRIZIO BRACCO (Presidente)
MICHELE MASINI
ANDREINA BRUNO (Presidente Supplente)
1 marzo 2021
L'esame sarà diviso in due parti:
- una presentazione in powerpoint di una ricerca fra i paper caricati su aulaweb. La presentazione dovrà durare fra 10 e 30 minuti e dovrà presentare i temi principali dell'articolo, ricollegandoli al programa d'esame. Gli altri studenti dovranno fare domande realive alla presentazione
- colloquio orale sul programma d'esame, collegando i temi dell'articolo a modeli e teorie di percezione e comunicaizoen del rischio.
Sarà valutata:
- capacità di sintesi ed espositiva
- capacità di collegare i temi dell'articolo con i temi del programma d'esame