La proprietà intellettuale ha assunto un rilievo centrale nell'economia dei dati e, in particolare, nell'innovazione algoritmica. Questo insegnamento analizza le norme e le soluzioni contrattuali della proprietà intellettuale (diritto d'autore, brevetto per invenzioni, segreto industriale) oltre a quelle che riguardano in senso più ampio altri profili dell'immateriale (dati personali e non personali). La materia è trattata nella specifica prospettiva dei processi innovativi realizzati attraverso l'uso di risorse algoritmiche e comprende pertanto anche le regole che direttamente o indirettamente si rivolgono all'utilizzo dei sistemi di intelligenza artificiale. L'insegnamento è tenuto interamente in lingua inglese
L’obbiettivo dell'insegnamento è (i) fornire la conoscenza degli strumenti di tutela e gestione delle risorse immateriali quali il segreto industriale, il diritto d’autore, il brevetto per invenzione, le banche dati, la disciplina dei dati personali; (ii) formare lo studente all’utilizzo di tali strumenti (e dei rispettivi assetti contrattuali) nell’ambito delle strategie d’impresa; (iii) contestualizzare tali conoscenze nella prospettiva dell’economia dei dati e dell’innovazione algoritmica.
Obiettivi formativi
Rientrano fra gli obiettivi formativi del presente insegnamento:
- l'acquisizione della conoscenza specialistica delle materie trattate con riferimento alla disciplina nazionale ed europea,
- l'acquisizione di competenze teorico pratiche relative agli assetti contrattuali che le imprese possono adottare nella gestione dell'immateriale e delle risorse algoritmiche,
- l'acquisizione di competenze espositive e dialettiche negli ambiti giuridici trattati.
Risultati di apprendimento attesi
Al termine del processo di apprendimento, il discente sarà in grado di:
- riconoscere e analizzare i regimi di appartenenza e circolazione dei beni immateriali, ivi inclusi i dati personali, con particolare riferimento all'utilizzazione di tali beni attraverso strumenti algoritmici,
- distinguere le forme negoziali a disposizione dell'autonomia privata destinate alla valorizzazione del valore computazionale presente nelle risorse immateriali,
- scegliere le forme di protezione giuridica e le forme contrattuali più adatte a realizzare le strategie manageriali di valorizzazione delle risorse immateriali,
- pianificare o affinare un modello di business negli aspetti connessi alla tutela e allo sfruttamento delle risorse immateriali.
L'apprendimento di quanto sopra è di tipo avanzato in quanto comporta l'acquisizione di conoscenze specialistiche non limitate alla mera descrizione delle regole giuridiche rilevanti ma all'utilizzo dinamico di queste ultime ai fini della migliore gestione dell'impresa innovativa.
Si richiede una conoscenza base della lingua inglese. Gli studenti sono vivamente incoraggiati a non considerare la lingua straniera in cui è tenuto l'insegnamento come un possibile ostacolo ma piuttosto come un'opportunità di acquisizione di strumenti linguistici essenziali nell'ambito dell'economia globale dei dati.
Le lezioni saranno frontali. Saranno svolte esercitazioni con lavori tipicamente in piccoli gruppi nel corso delle quali verrà richiesto agli studenti di risolvere casi o rispondere a quesiti giuridici o individuare la migliore forma giuridica per realizzare un modello di business o ancora immaginare un modello di business sulla base dei vincoli giuridici esistenti in un determinato ambito.
Nelle lezioni frontali sarà stimolata la più ampia partecipazione degli studenti attraverso un metodo interattivo e dialettico.
Si consigliano gli studenti che hanno regolarmente depositato una certificazione di disabilità, di DSA o di altri bisogni educativi speciali di contattare sia la referente Prof.ssa Serena Scotto (scotto@economia.unige.it) sia il docente [o la docente] all’inizio delle lezioni dell'insegnamento, per concordare modalità didattiche e d’esame che, nel rispetto degli obiettivi dell’insegnamento, tengano conto delle modalità di apprendimento individuali e forniscano idonei strumenti compensativi.
Introduzione alla disciplina dell'immateriale nell'era algoritmica
Il diritto d'autore nei settori tradizionali
La tutela del software
La tutela delle banche dati
Il diritto d'autore e l'intelligenza artificiale
Il brevetto per invenzione
Le invenzioni nei settori chimici e biotecnologici
Invenzioni e algoritmi
Il segreto industriale
La disciplina dei dati personali
I contratti di circolazione e aggregazione di beni immateriali
I contratti per lo sfruttamento di risorse algoritmiche
Per i frequentanti saranno richiesti:
1. gli appunti delle lezioni;
2. il testo "Lineamenti di diritto industriale", CEDAM, 2024, limitatamente alle parti da pagina 373 a 411, da pagina 421 a 459, da pagina 471 a 484, da pagina 497 a 610;
3. un articolo a scelta tra
Per i non frequentanti:
1. il testo "Lineamenti di diritto industriale", CEDAM, 2024, limitatamente alle parti da pagina 373 a 411, da pagina 421 a 459, da pagina 471 a 484, da pagina 497 a 610;
2. i seguenti articoli:
3. Andrea Ottolia, Big Data e innovazione computazionale, pagine da 43 a 90, da 143 a 152, da 221 a 295, disponibile sul sito www.andreaottolia.it.
Ricevimento: Lunedì dalle ore 12.00 alle ore 13.00 presso il Dipartimento di Giurisprudenza, Via Balbi 22, II piano, Sez. Diritto commerciale e del lavoro, previo appuntamento da fissarsi inviando una email ad andrea.ottolia@unige.
ANDREA OTTOLIA (Presidente)
RAFFAELE FRANCESCO ALESSANDRO SERVANZI
Le lezioni si svolgono nel I semestre secondo il calendario e lorario definito dal Dipartimento di Economia. L'orario di lezione e le aule sono disponibili in EasyAcademy.
Gli esami saranno tenuti esclusivamente in forma orale e in lingua inglese.
Metodo di esame
L'accertamento delle conoscenze e delle competenze acquisite avverrà nei seguenti modi:
- domande puntuali su regole giuridiche o comunque derivanti dalla prassi,
- risoluzione di problemi pratici relativi a controversie o assetti contrattuali.
Il metodo di esame valorizza la capacità argomentativa e la proprietà di linguaggio attraverso un metodo dialettico.
Criteri di valutazione
La votazione verrà attribuita tenendo conto sia della conoscenza delle diverse nozioni comprese nel programma sia della dimostrata capacità di giustificare e argomentare il rapporto fra norme giuridiche e scelte operative.