Il corso affronta lo studio della sintassi inglese e dell'interfaccia sintassi-semantica, anche in modo contrastivo con l'italiano, attraverso l'analisi e la traduzione di una varietà di tipologie di testo e di generi.
Il corso è affiancato da un modulo pratico ("esercitazioni") volto a portare gli studenti a una competenza della lingua inglese strumentale pari al livello B2.2 del Quadro Comune Europeo di Riferimento per le Lingue.
Il corso di Lingua e Traduzione Inglese 2 prosegue l’introduzione teorica alla lingua e alla linguistica inglese (anche in chiave contrastiva con l’italiano) e si focalizza sulla sintassi e sull’interfaccia sintassi-semantica al fine di far acquisire agli studenti le competenze necessarie a identificare fenomeni di complessità traduttiva. Il corso include esercitazioni volte a condurre gli studenti a una competenza della lingua inglese pari al livello B2.2 del “Quadro Comune Europeo di Riferimento per la conoscenza delle Lingue”.
Il corso affronta lo studio della sintassi della lingua inglese e della sua complessità, anche nei suoi aspetti contrastivi e traduttivi con la lingua italiana. Applicando metodologie e approcci teorici recenti, inclusi quelli provenienti dalla "grammatica costruzionale", il corso affronta fenomeni complessi della sintassi inglese e dell'interfaccia sintassi-semantica attraverso l'analisi e la traduzione di una varietà di tipologie di testo.
Alla fine del corso gli studenti saranno in grado di riconoscere la complessità di strutture sintattiche e tradurle correttamente, e sapranno utilizzare la lingua inglese strumentale al livello B2.2 del Quadro Comune Europeo di Riferimento per le Lingue.
Competenza della Lingua Inglese pari al livello B2 e competenza della Lingua Italiana pari almeno al livello B2 del Common European Framework of Reference for Languages (CEFR).
Il corso si terrà in modalità presenziale.
Il modulo teorico include lezioni tenute dal professore e attività seminariali. Le lezioni sono tenute in forma presenziale in aula, ma gli studenti sono tenuti a svolgere attività individuali a casa che saranno verificate nelle lezioni successive. I seminari richiedono la partecipazione attiva degli studenti, i quali devono condurre sia progetti individuali o di gruppo sia presentazioni in aula.
Il "modulo teorico" consiste in lezioni settimanali (3 ore a settimana per 12 settimane) nel primo semestre.
Il modulo pratico consiste in esercitazioni settimanali (4 ore a settimana per 20 settimane) nel primo e secondo semestre.
Il corso affronta lo studio della sintassi della lingua inglese e della sua complessità, anche nei suoi aspetti contrastivi e traduttivi con la lingua italiana. Applicando metodologie e approcci teorici recenti, inclusi quelli provenienti dalla 'grammatica costruzionale', il corso affronta fenomeni complessi della sintassi inglese e dell'interfaccia sintassi-semantica attraverso l'analisi e la traduzione di una varietà di tipologie di testo e di generi con l'obiettivo di comprendere come queste complessità si stratifichino, contribuendo alla costruzione del significato, e come si manifestino nelle due culture inglese e italiana.
N.B.: il modulo teorico include lezioni tenute dal professore e attività seminariali. Le lezioni sono tenute in forma presenziale in aula, ma gli studenti sono tenuti a svolgere attività individuali a casa che saranno verificate nelle lezioni successive. I seminari richiedono la partecipazione attiva degli studenti, i quali devono condurre sia progetti individuali o di gruppo sia presentazioni in aula.
Il corso mira a:
- presentare agli studenti lo studio scientifico della sintassi inglese e della sua interfaccia con la semantica utile a una corretta pratica traduttiva;
- sviluppare negli studenti capacità analitiche;
- portare gli studenti a una competenza della lingua inglese strumentale pari al livello B2.2 del Quadro Comune Europeo di Riferimento per le Lingue.
Alla fine del corso gli studenti saranno in grado di:
- riconoscere la complessità semantica di strutture sintattiche e renderle correttamente nella prassi traduttiva;
- analizzare, interpretare e trasporre correttamente il significato sotteso alle strutture grammaticali;
- utilizzare la lingua inglese strumentale al livello B2.2 del Quadro Comune Europeo di Riferimento per le Lingue..
Il corso include un modulo di linguistica inglese ("Modulo Teorico") nel primo semestre e un modulo pratico ("Esercitazioni") nel primo e nel secondo semestre.
"Modulo teorico" ed "Esercitazioni" sono verificate separatamente. Il modulo teorico è valutato tramite un esame scritto, che include domande aperte ed esercizi, a partire dalla fine del primo semestre. Il modulo pratico è valutato alla fine del secondo semestre tramite un test scritto e un colloquio.
La frequenza è obbligatoria per il modulo pratico e caldamente consigliata per il modulo teorico (si veda il dettaglio alla voce 'Modalità d'Esame').
Si raccomanda di iscriversi al corso su Aulaweb una settimana prima dell'inizio del corso.
Hilpert, Martin. 2014. Construction Grammar and its Application to English. Edinburgh University Press (a selection of chapters will be specified in AulaWeb)
Hatim, Basil & Munday, Jeremy. Translation. An Advanced Resource Book. London: Routledge (a selection of chapters will be specified in AulaWeb)
Ulteriori materiali saranno disponibili su Aulaweb.
Ricevimento: Consultare la pagina personale sul sito di Dipartimento.
LINGUA E TRADUZIONE INGLESE II
Il "modulo teorico" è valutato con un esame scritto, che consiste in domande aperte ed esercizi, a partire dalla alla fine del primo semestre.
Per gli studenti che decidono di frequentare le lezioni, la frequenza è obbligatoria per il 75% delle lezioni (pari a 27 ore su 36 ore). La frequenza è monitorata attraverso il sistema di firme all’inizio e alla fine delle lezioni. Questo tipo di frequenza monitorata dà accesso a un esame finale più breve. La frequenza al modulo teorico è fortemente consigliata. Gli studenti che decidono di non frequentare le lezioni dovranno integrare il programma del corso con ulteriori letture, le quali saranno oggetto di verifica scritta all’esame finale.
La valutazione degli studenti frequentanti sarà calcolata sia sulla attiva partecipazione alle lezioni e alle attività seminariali svolte (50%) sia sull’esame finale (50%). Invece, la valutazione degli studenti NON frequentanti sarà calcolata interamente sull’esame finale, al quale saranno aggiunte domande e/o esercizi sulle ulteriori letture assegnate.
Le esercitazioni sono valutate attraverso un test ((Translation Eng-Ita + Translation Ita-Eng; interpreting) ) e un colloquio, alla fine del secondo semestre.
Il modulo teorico è valutato sia in itinere sia con un esame finale scritto, il quale consiste in domande aperte ed esercizi, a partire dalla fine del primo semestre.
Per gli studenti che decidono di frequentare le lezioni, la frequenza è obbligatoria per il 75% delle lezioni (pari a 27 ore su 36 ore). La frequenza è monitorata attraverso il sistema di firme all’inizio e alla fine delle lezioni.
La frequenza al modulo teorico è fortemente consigliata. Gli studenti che decidono di NON frequentare le lezioni dovranno integrare il programma del corso con ulteriori letture indicate dalla docente, le quali saranno oggetto di verifica scritta durante l’esame finale.
La valutazione degli studenti frequentanti sarà calcolata sia sulla attiva partecipazione alle lezioni e alle attività seminariali svolte (50%) sia sull’esame finale (50%).
Invece, la valutazione degli studenti NON frequentanti sarà calcolata interamente sull’esame finale, al quale saranno aggiunte domande e/o esercizi sulle ulteriori letture assegnate.
Le esercitazioni sono valutate attraverso un test e un colloquio, alla fine del secondo semestre. Sono previste tre sessioni (estiva, autunnale, invernale).
“Si consigliano gli studenti con certificazione di DSA, di disabilità o di altri bisogni educativi speciali di contattare la Prof.ssa Sara Dickinson (sara.dickinson@unige.it) all’inizio del semestre corso per concordare modalità didattiche e d’esame che, nel rispetto degli obiettivi dell’insegnamento, tengano conto delle modalità di apprendimento individuali e forniscano idonei strumenti compensativi.”