CODICE 104854 ANNO ACCADEMICO 2025/2026 CFU 6 cfu anno 2 RELAZIONI INTERNAZIONALI 11162 (LM-52) - GENOVA 6 cfu anno 1 RELAZIONI INTERNAZIONALI 11935 (LM-52 R) - GENOVA SETTORE SCIENTIFICO DISCIPLINARE IUS/21 LINGUA Inglese SEDE GENOVA PERIODO 1° Semestre PRESENTAZIONE L'insegnamento approfondisce i principali aspetti legati all'ingresso, al soggiorno e alla tutela dei diritti fondamentali degli stranieri secondo il diritto e la giurisprudenza internazionale, comunitaria e nazionale. OBIETTIVI E CONTENUTI OBIETTIVI FORMATIVI Alla fine del corso, gli studenti saranno in grado di conoscere il quadro multilivello del diritto dell’immigrazione, così come emerge dalle fonti normative e dalla giurisprudenza a livello internazionale, dell’Unione Europea e nazionale; comprendere la relazione tra queste fonti e il ruolo dei giudici nei diversi ordinamenti giuridici; affrontare le principali sfide giuridiche relative alla tutela dei diritti umani e all’integrazione dei migranti in Italia e nei principali Stati dell’Unione Europea; utilizzare gli strumenti giuridici e il metodo comparato per analizzare le diverse situazioni in materia di immigrazione tra gli Stati membri dell’UE; analizzare e discutere, da una prospettiva giuridica e costituzionale, le questioni più attuali nel campo dell’immigrazione in Italia e nell’Unione Europea. OBIETTIVI FORMATIVI (DETTAGLIO) E RISULTATI DI APPRENDIMENTO Migration Law intende offrire agli studenti gli strumenti per conoscere e analizzare criticamente il diritto migratorio vigente nell’Unione europea, concentrandosi in particolare sulla condizione giuridica degli stranieri provenienti da Stati terzi rispetto all’Unione. Partendo dal diritto eurounitario, il corso approfondirà lo stato del recepimento di tali norme nell’ordinamento italiano e la relativa giurisprudenza, comparando l’esperienza nazionale con quella di altri Stati membri e non dell’Unione europea. RISULTATI DI APPRENDIMENTO Alla fine del corso gli studenti saranno in grado di: Orientarsi nella complessità della disciplina migratoria quale fenomeno multilivello (Stati europei, UE, CEDU); Comprendere le principali problematiche della normativa e della giurisprudenza italiane e di altri Stati europei e non; Discutere criticamente in materia di diritti fondamentali dei migranti; Valutare l’impatto del fenomeno migratorio negli ordinamenti statali; Esprimersi attraverso termini tecnici propri del linguaggio giuridico; PREREQUISITI Conoscenze di base di diritto pubblico e diritto dell'Unione europea. Livello intermedio di inglese. MODALITA' DIDATTICHE 36 ore di lezione in presenza. L'insegnamento si svolge attraverso lezioni frontali e discussione di case-law preparati dagli/dalle studenti. Nell’ambito delle lezioni possono essere invitati esperti della materia. Inoltre, viene richiesta la partecipazione attiva degli studenti nell’esame della giurisprudenza proposta. PROGRAMMA/CONTENUTO L'insegnamento Migration law sarà articolato nel modo seguente: Parte I (lezioni frontali “tradizionali”): Le migrazioni verso l’Europa in prospettiva storico-giuridica Cittadini europei e cittadini di Paesi terzi: il principio di non discriminazione in base alla cittadinanza/nazionalità L’immigrazione nel quadro giuridico dell’Unione europea Migrazione volontaria (per ragioni economiche o familiari) e migrazione forzata (asilo e protezione internazionale) Il diritto di asilo in Italia e in altri Stati europei Stranieri e immigrati nella Costituzione italiana L’ingresso e il soggiorno degli stranieri in Italia L’ingresso e il soggiorno in altri Stati europei L’espulsione degli stranieri dall’Italia e da altri Stati europei I diritti sociali degli stranieri L’integrazione degli stranieri nell’ordinamento italiano Parte II (analisi e discussione delle principali sentenze in materia di immigrazione emesse da Corti nazionali, UE e CEDU) su: Cittadinanza Asilo Ricongiungimento familiare Diritti sociali Integrazione degli stranieri TESTI/BIBLIOGRAFIA Gli/le studenti prepareranno l'esame sui Power Point delle lezioni e sui testi caricati su Aulaweb dalla docente. E' inoltre richiesta la preparazione e l'esposizione di un case-law (a lezione oppure all'esame). DOCENTI E COMMISSIONI ARIANNA PITINO Ricevimento: La docente riceve gli/le studenti al termine delle lezioni e su Teams, previo appuntamento scrivendo ad arianna.pitino@unige.it. LEZIONI INIZIO LEZIONI Le lezioni si tengono nel primo semestre dell'a.a. 2025/26. Orari delle lezioni L'orario di questo insegnamento è consultabile all'indirizzo: Portale EasyAcademy ESAMI MODALITA' D'ESAME L’esame si svolge in forma scritta e orale. La parte orale consiste nell'esposizione del case-law (rispetto al quale la docente potrà fare delle domande collegate al programma d'esame); la parte scritta consiste in due domande a risposta aperta (tipo elaborato scritto), per rispondere alle quali si avranno a disposizione 45 minuti. Sarà tenuta in considerazione anche la partecipazione attiva degli/delle studenti alle lezioni. Gli studenti frequentanti potranno esporre il case-law nelle ultime lezioni del corso e discuterne con la docente e con gli/le altri studenti. Il voto dell'esame (punti max 30/30 e min 18/30) sarà così composto: Studenti frequentanti: parte orale (40%, ovvero 12/30); presenza e partecipazione alle lezioni (10%, ovvero 3/30); parte scritta (50%, ovvero 15/30). Studenti non frequentanti: parte orale (40%, ovvero 12/30); parte scritta (60%, ovvero 18/30). MODALITA' DI ACCERTAMENTO L’esame ha lo scopo di: - accertare l’acquisizione da parte degli/delle studenti delle nozioni teoriche e metodologiche essenziali relativamente agli argomenti trattati a lezione; - valutare le capacità degli studenti di ragionare su fattispecie complesse in una prospettiva giuridica, che tenga conto tanto del ruolo del diritto italiano, quanto del diritto dell’Unione europea, internazionale e comparato. L'esame è in inglese. ALTRE INFORMAZIONI Ricordo a tutti gli/le studenti di iscriversi ad Aulaweb per ricevere informazioni aggiornate sull'insegnamento Migration law. Si consigliano gli/le studenti con certificazione di DSA, di disabilità o di altri bisogni educativi speciali di contattare sia il referente Prof. Aristide Canepa (aristide.canepa@unige.it), sia la docente, all’inizio del corso, per concordare modalità didattiche e d’esame che, nel rispetto degli obiettivi dell’insegnamento, tengano conto delle modalità di apprendimento individuali e forniscano idonei strumenti compensativi. Per maggiori informazioni si invita altresì a consultare la pagina web: https://unige.it/disabilita-dsa/studenti-disabilità-informazioni-utili Agenda 2030 Sconfiggere la povertà Salute e benessere Istruzione di qualità Parità di genere Lavoro dignitoso e crescita economica Ridurre le disuguaglianze Città e comunità sostenibili Pace, giustizia e istituzioni solide