Questo insegnamento fornisce gli strumenti teorici e metodologici per analizzare il significato, e più in particolare il significato delle parole, in prospettiva linguistica. Dopo un’introduzione alle nozioni fondamentali della semantica lessicale, saranno approfonditi due aspetti specifici: il lessico in chiave interlinguistica e il ruolo di metafore e altre figure nell’estensione del significato. Entrambi i temi verranno affrontati anche in ottica traduttiva.
Scopo dell’insegnamento è fornire agli studenti strumenti teorici e metodologici per lo studio linguistico del significato, e in particolare del significato delle parole. Il corso mira, inoltre, a stimolare la riflessione su diversità e somiglianze fra le lingue del mondo a livello lessicale, e su uno dei principali meccanismi di estensione semantica, la metafora.
Al termine del corso gli studenti:
Conoscenze di base di linguistica generale.
Chi non avesse conoscenze di linguistica generale potrà fare riferimento a manuali come, fra gli altri:
Didattica frontale, accompagnata da esercitazioni e discussioni su dati linguistici, in cui sarà stimolata la partecipazione attiva degli studenti.
Il lessico, spesso non approfondito nei corsi di base di linguistica, è una componente fondamentale del linguaggio e delle lingue e, contrariamente a quanto si potrebbe intuitivamente pensare, non è un semplice insieme di parole. Questo insegnamento introduce le nozioni di base necessarie per descrivere non solo il significato delle singole parole, ma anche la struttura e l’architettura interna del lessico mentale.
Nella prima parte del corso, dopo una breve introduzione ai principali approcci teorici linguistici alla semantica, è definito l’ambito di studio della semantica lessicale ed è discussa la difficile definizione della sua unità di analisi, la parola. Si forniscono quindi gli strumenti teorici fondamentali per analizzare il rapporto tra parole e significato (polisemia, ambiguità, ecc.) e la struttura del lessico (relazioni semantiche paradigmatiche e sintagmatiche). Le lezioni teoriche sono accompagnate da attività laboratoriali finalizzate all’esplorazione dell’uso di corpora e di altre risorse per lo studio del lessico.
La seconda parte del corso è dedicata all’approfondimento di due aspetti specifici. Il primo approfondimento verte sulla metafora e altre figure retoriche come meccanismi di estensione semantica: si introduce il linguaggio figurato, con particolare attenzione al suo ruolo nell’evoluzione del significato delle parole e alle questioni che esso può porre al traduttore. Il secondo riguarda la diversità linguistica a livello lessicale: sono discussi casi di studio relativi a diverse aree del lessico (ad esempio, il lessico della percezione e il lessico del colore), affrontati nella prospettiva della tipologia lessicale, ed è presentato il dibattito sul relativismo linguistico: le differenze lessicali fra lingue sono connesse a un diverso modo di “pensare” dei parlanti di queste lingue?
Eventuali ulteriori letture saranno indicate all’inizio del corso.
La frequenza è caldamente consigliata, dato il carattere parzialmente laboratoriale del corso, durante il quale vengono discussi casi di studio non trattati in bibliografia e condotte esercitazioni pratiche su corpora.
Testo aggiuntivo per non frequentanti (altre a quanto indicato sopra):
Ricevimento: L'orario di riceviemento settimanale sarà comunicato all'inizio delle lezioni. Prima di allora, ricevo su appuntamento (scrivere a francesca.striklievers@unige.it.) nel mio studio (III.12, quinto piano di Palazzo Serra, Piazza Santa Sabina 2).
FRANCESCA STRIK LIEVERS (Presidente)
CHIARA FEDRIANI
Le lezioni cominceranno mercoledì 1 ottobre 2025, con il seguente orario:
L'orario di questo insegnamento è consultabile all'indirizzo: Portale EasyAcademy
Esame scritto
Gli obiettivi formativi saranno accertati tramite una prova scritta, composta di domande aperte volte a verificare la padronanza delle basi teoriche della disciplina e di esercizi che prevedono l’applicazione delle nozioni teoriche apprese a dati linguistici.
La valutazione tiene conto sia della padronanza dei contenuti sia della correttezza e chiarezza formale delle risposte.
Si consiglia agli studenti che hanno regolarmente depositato una certificazione di disabilità, di DSA o di altri bisogni educativi speciali di contattare sia la referente Prof.ssa Sara Dickinson (sara.dickinson@unige.it) sia la docente all’inizio del corso, per concordare modalità didattiche e d’esame che, nel rispetto degli obiettivi dell’insegnamento, tengano conto delle modalità di apprendimento individuali e forniscano idonei strumenti compensativi.