La disciplina Psicologia delle dipendenze tratta i disturbi da uso di sostanze e le nuove dipendenze comportamentali.
Capacità di applicare la conoscenza acquisita nello specifico campo professionale del tecnico della riabilitazione psichiatrica, con sviluppo di capacità di giudizio autonomo ed abilità comunicative.
Lezioni frontali, presentazione di situazioni di patologia attraverso simulazione cinematografica, discussione casi, role playing.
Definizioni, eziologia, psicopatologia, diagnosi e terapia dei disturbi da uso di sostanze e delle dipendenze senza sostanze, con particolare riferimento ai trattamenti riabilitativi.
Le dipendenze e l'adolescente, fattori di rischio e protezione, le "nuove dipendenze".
Le comorbidità e le dipendenze.
La terapia integrata nelle dipendenze: i SeRT, le comunità terapeutiche, l'auto mutuo aiuto, nuovi modelli organizzativi.
La legislazione italiana in materia di dipendenze.
La docente fornirà il materiale didattico delle lezioni.
TESTI D’APPROFONDIMENTO CONSIGLIATI:
Giberti – Rossi: “Manuale di psichiatria” VI edizione 2009, Piccin editore
DSM 5 Il Manuale diagnostico e statistico dei disturbi mentali, 2014 Cortina ed.
FABIANO BARABINO (Presidente)
MONICA ARCELLASCHI
GABRIELE ROCCA
PIERO CAI (Presidente e Coordinatore di corso integrato)
Secondo semestre
Esame orale espresso in trentesimi
L'esame permetterà di verificare il raggiungimento dei risultati di apprendimento previsti attraverso un colloquio che valuti le conoscenze e le capacità di comprensione dello studente, verranno inoltre valutate le capacità di applicare la conoscenza alla psicologia delle dipendenze nello specifico campo del tecnico della riabilitazione psichiatrica, al fine di poter dimostrare competenze adeguate allo specifico campo professionale nei diversi campi in cui l'attività del tecnico si può esplicare (carcere, SPDC, SeRT, strutture residenziali, CSM, Centro diurno, etc.)
Lo studente deve infine dimostrare di saper raccogliere ed interpretare i dati di cui verra' a conoscenza, sviluppando un giudizio autonomo, deve inoltre saper comunicare, condividere ed integrare tale suo giudizio in un campo così complesso come quello della marginalità sociale e più specificatamente della psicologia delle dipendenze