Il corso si propone di far conoscere e comprendere la base dei principi fondamentali della genetica formale Vengono interpretati i modelli ereditari dei caratteri mendeliani e illustrati metodi per determinare le posizioni relative dei geni sul cromosoma. Le aree principali sono la trasmissione genetica e i meccanismi di variabilità stabilità del materiale genetico. Il corso fornisce agli studenti le capacità di risolvere semplici problemi di Genetica generale per mezzo di lezioni interattive
- Il corso fornisce conoscenza su:
le basi generali dell’ereditarietà, con particolare attenzione a quelle applicabili all’uomo e allo studio di malattie mendeliane monogeniche,
i meccanismi che sono alla base e le conseguenze delle mutazioni geniche.
Vengono illustrate le possibili applicazioni in campo medico anche con l’aiuto di semplici esercizi di simulazione
L’ insegnamento si articola in 10 ore di attività formative in aula con lezioni teoriche su tutti gli argomenti del programma. Viene riservata la parte finale di ogni lezione per la soluzione di semplici problemi di genetica.
-Mitosi versus Meiosi. -Significato genetico della meiosi -Leggi di Mendel negli Eucarioti e nell’uomo.: Eredità autosomica dominante e recessiva.
-Cromosomi sessuali; Caratteri legati al sesso. Eredità legata al cromosoma X -Estensione dell’analisi genetica mendeliana variazioni alleliche,interazioni geniche interazione gene-ambiente
-Geni concatenati : ricombinazione e costruzione di mappe in eucarioti. -Mutazione : caratteristiche generali del processo e loro conseguenze fenotipiche . Agenti mutageni fisici e chimici
Tutti gli argomenti trattati in aula si trovano nelle slides in Aula Web, https://www.aulaweb.unige.it
Ogni eventuale materiale addizionale di approfondimento dell’argomento è citato alla fine della lezione nelle slides e descritto nei seguenti libri di testo:
-Sadava «Elementi di biologia e genetica»
-Hills. «Elementi di biologia e genetica»
-De Leo «Biologia e genetica»
-Raven-Johnson« Genetica e Biologia molecolare,»
PAOLA GHIORZO (Presidente)
GABRIELLA PIATTI
ROBERTO RAVAZZOLO
GIOVANNA BIANCHI (Presidente e Coordinatore di corso integrato)
L’esame del corso integrato è un unico esame scritto per i 4 moduli (ognuno 10 domande ) che viene superato ottenendo un punteggio complessivo minimo di 24/40 (18/30).
La durata dell’esame complessiva è 60 minuti.
Gli studenti provenienti da altri Atenei o altri Corsi di Laurea che devono sostenere solo alcune integrazioni devono ottenere un punteggio comunque sufficiente in questo gruppo di discipline da integrare.
La verifica dell’apprendimento avviene attraverso il solo esame finale che mira ad accertare l’ effettiva acquisizione da parte dello studente dei risultati di apprendimento attesi.
Lo studente per superare l’esame, riportare quindi un voto non inferiore a 18/30, dovrà dimostrare di:
Conoscere:
-basi generali dell’ereditarietà,
-l’applicabilità all’uomo e allo studio di malattie mendeliane monogeniche
-i meccanismi che sono alla base e le conseguenze delle mutazioni geniche.
Essere in grado di individuare l’uso delle applicazioni descritte in campo medico .
Gli argomenti trattati a lezione sono illustrati nelle diapositive in aulaweb. -Eventuale materiale di approfondimento è segnalato alla fine della lezione e riportato nelle diapositive in aula web
-Il docente riceve previo appuntamento (e-mail,telefono)