Acquisizione delle conoscenze di base concernenti gli aspetti della biologia animale. Acquisizione dei fondamenti della classificazione zoologica e delle caratteristiche dei principali gruppi di animali.
Il corso si propone di introdurre il concetto di biodiversità e di fornire le conoscenze di base di sistematica animale attraverso lo studio dei moderni criteri di classificazione e dei principali gruppi di organismi
Lezioni frontali ed esercitazioni in laboratorio (studio collezioni, visione preparati microscopici, dissezioni).
La struttura gerarchica della classificazione. Le regole della nomenclatura; significato di
"classificazione biologica", di "tassonomia" e di "sistematica". Caratteri tassonomici.
Monofiletismo, polifiletismo, parafiletismo. Metodi di classificazione. Sistematica filogenetica
(cladistica). Metodo della parsimonia Concetti base della sistematica evolutiva tradizionale.
Caratteri che accomunano i protostomi. Caratteri che accomunano i deuterostomi. Animali
diblastici e triblastici. Schema dell'origine del celoma.
I Protozoi: caratteri morfologici e sistematica. Limiti dell’organizzazione di un organismo
unicellulare. I Poriferi e i loro diversi modelli di organizzazione. Gli Eumetazoi. Cnidari: modello
organizzativo del polipo, della medusa, sistematica. Gli Ctenofori e la situazione triblastica. La
comparsa della simmetria bilaterale. Lofotrocozoi ed Ecdisozoi. I vermi acelomati (Acelomorfi,
Catenulidi e Rabditofori), adattamenti alla vita parassitaria ed esempi di cicli vitali. Caratteri
principali dei Rotiferi e partenogenesi. Comparsa del celoma e vantaggi della presenza di una cavità
del corpo: i Nemertini. La metameria e i suoi vantaggi. Anellidi: descrizione dell’organizzazione
del corpo e aspetti del ciclo vitale in Policheti, Oligocheti, Irudinei. Descrizione dell’organizzazione
del corpo nel mollusco ancestrale. Filogenesi dei molluschi. Caratteri principali di Poliplacofori,
Monoplacofori, Gasteropodi, Bivalvi, Scafopodi e Cefalopodi. Nematodi: descrizione
dell’organizzazione del corpo. Il processo di artropodizzazione e la muta. Caratteristiche principali
dei Chelicerati. Organizzazione del corpo nei crostacei e tendenze evolutive. Gli Unirami. Gli
Insetti, morfologia del capo, del corpo e delle appendici. L’ala degli insetti: posizione, morfologia, e
tendenze evolutive. I deuterostomi: Echinodermi: organizzazione e funzioni del sistema acquifero.
Crinoidei, Asteroidei, Ofiuroidei, Echinoidei e Oloturoidei. Il piano organizzativo dei Cordati:
corda dorsale, tubo neurale e faringe branchiale. Caratteri degli Urocordati; filtrazione interna e
metamorfosi nelle ascidie; esempi di organizzazione coloniale; Larvacei e Taliacei. Caratteri degli
Emicefalocordati: organizzazione dell’anfiosso. Differenze nella bocca tra Agnati e Gnatostomi.
Morfologia interna ed esterna degli Agnati viventi. I Condritti e gli Osteitti. Morfologia interna ed
esterna degli Anfibi e sviluppo larvale. I Rettili. Adattamenti alla vita terrestre e annessi embrionali
dell’uovo degli amnioti. Gli Uccelli. Adattamenti al volo. I Mammiferi, caratteristiche di prototeri,
metateri ed euteri.
Hickman et al., Zoologia, McGraw Hill Education
Per approfondimenti si possono consultare:
Brusca R.C., Brusca G.J, Invertebrati, Zanichelli
F. Harvey Pough, C.M. Janis, J.B. Heiser, Zoologia dei Vertebrati, Zanichelli
Tutte le immagini mostrate durante lezioni ed esercitazioni, divise per argomento e corredate da un breve testo, sono scaricabili da Aula WEB.
Ricevimento: Concordato direttamente con il docente.
GIORGIO BAVESTRELLO (Presidente)
LAURA CORNARA (Presidente)
MAURIZIO PANSINI (Presidente)
GIUSEPPINA ALBINA BARBERIS
A partire dal 26 settembre 2016
BIOLOGIA GENERALE ED ELEMENTI DI BOTANICA E ZOOLOGIA. MOD. II: ZOOLOGIA SISTEMATICA
Scritto, Orale
Due verifiche scritte (sulla prima e seconda parte del programma) che assieme a quelle previste per gli altri moduli concorrono al voto assegnato dopo l’esame orale finale (su un argomento a scelta dello studente
La frequenza alle lezioni ed alle esercitazioni è vivamente raccomandata.