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CODICE 61796
ANNO ACCADEMICO 2016/2017
CFU
SETTORE SCIENTIFICO DISCIPLINARE BIO/19
LINGUA Italiano
SEDE
PERIODO 1° Semestre

OBIETTIVI E CONTENUTI

OBIETTIVI FORMATIVI

Il corso ha come obiettivo lo studio delle comunità microbiche e delle loro funzioni negli ambienti naturali. Il corso prevede approfondimenti riguardanti lo studio dei principali gruppi microbici ambientali, delle interazioni microrganismi/ambiente e delle tecniche utilizzate in ecologia microbica. Il corso tratterà inoltre il corrente utilizzo dei microrganismi in applicazioni atte a ridurre i rischi per l'ambiente e la salute umana.

MODALITA' DIDATTICHE

Lezioni frontali.

PROGRAMMA/CONTENUTO

Stato fisiologico dei batteri in ambiente: endospora e altre risposte batteriche alla carenza nutrizionale (stato di “starvation”, stato VBNC). Biofilm microbici (composizione, fasi di formazione, interazioni cellulari, regolazione dell'espressione genica dipendente dalla densità, ruolo ecologico). Saggi coltura dipendenti e coltura indipendenti (PCR, microscopia ad epifluorescenza, ibridazione fluorescente in situ-FISH, reazioni antigene anticorpo) per il rilevamento di batteri e virus in campioni ambientali. Analisi della diversità microbica in campioni ambientali: tecniche molecolari di fingerprinting (ARDRA, RLFP, TRLFP, DDGE, TTGE), Metagenomica (Screening di librerie di cloni, PCR ad emulsione e Pirosequenziamento). I principali gruppi di batteri ambientali: inquadramento tassonomico, caratteristiche biologiche e ruolo ecologico, batteri fototrofi, batteri chemioautotrofi, batteri gram-negativi aerobi (Pseudomonas, Rhizobium, Agrobacterium, Bdellovibrio), procarioti estremofili, I virus dell’ambiente. Microrganismi patogeni ambientali: esempi di infezioni trasmesse all'uomo dall'ambiente (infezioni a trasmissione aerea e idrica) e caratteristiche biologiche principali di alcuni dei patogeni coinvolti (Legionella, Bacillus anthracis, Salmonella, Shigella, Vibrioni, Virus epatite A ed E, Norovirus, Giardia lambdia). Significato dei microorganismi indicatori di inquinamento fecale e controllo microbiologico. Biodegradazione microbica dei composti organici naturali e di sintesi (fattori che influenzano la degradazione di un composto organico, degradazione di cellulosa, chitina e lignina, degradazione degli idrocarburi, regolazione delle vie cataboliche, plasmidi catabolici). Uso delle capacità biodegradative microbiche per il risanamento ambientale (biorisanamento in situ ed ex situ, vantaggi e svantaggi del biorisanamento, approcci per il miglioramento delle capacità biodegradative microbiche, ceppi suicidi). Uso dei batteri nei test per la valutazione della tossicità di un composto (saggio basato su Vibrio fischeri, test di Ames) e per il monitoraggio di composti inquinanti in un campione ambientale (sistema “reporter” basato su geni per la bioluminescenza di V. fischeri).

TESTI/BIBLIOGRAFIA

-Michael T. Madigan BROCK-Biologia dei Microrganismi (Volume 1, 2A)
Altri testi consigliati:
-Perry Microbiologia. Vol. 2: Ecologia, microbiologia medica, microbiologia applicata. Zanichelli
-Barbieri, Bestetti, Galli e Zannoni. Microbiologia ambientale ed elementi di ecologia microbica. Casa Editrice Ambrosiana

DOCENTI E COMMISSIONI

Commissione d'esame

LUIGI VEZZULLI (Presidente)

CHIARA GRANDE

LUIGI PANE

CARLA PRUZZO

LEZIONI

INIZIO LEZIONI

A partire dal 10 Ottobre 2016 (I Semestre)

Orari delle lezioni

MICROBIOLOGIA AMBIENTALE

ESAMI

MODALITA' D'ESAME

Scritto, Orale

Calendario appelli

Data appello Orario Luogo Tipologia Note
13/06/2017 14:30 GENOVA Orale
04/07/2017 14:30 GENOVA Orale
28/07/2017 14:30 GENOVA Orale
13/09/2017 14:30 GENOVA Orale
27/09/2017 14:30 GENOVA Orale

ALTRE INFORMAZIONI

Frequenza consigliata