l corso ha come obiettivi: 1) la revisione di contenuti di base sul concetto di funzione, sui suoi usi e rappresentazioni; 2) lo sviluppo di competenze didattiche relative alla disciplina; 3) lo sviluppo di capacità di realizzare attività pratiche e riflessioni didattiche critiche e di attuare adeguate strategie di valutazione.
Sviluppare la padronanza (in vista dell'insegnamento) dei sistemi di coordinate e di varie forme di rappresentazione grafica di situazioni e fenomeni, con particolare attenzione alle competenze logico-linguistiche implicate. Saranno prese in considerazione le particolari problematiche per la scuola primaria e per la scuola di infanzia.
Lezioni in presenza, svolte in modalità laboratoriale (schede di lavoro individuali e discussioni collettive).
Frequenza non inferiore ai 2/3 del corso. Compilazione e consegna di schede di lavoro (assegnate durante la lezione o come "compiti a casa"). Redazione e consegna (a turno) degli appunti delle lezioni.
Agli studenti non frequentanti è richiesto lo svolgimento a domicilio delle schede di lavoro guidato del corso.
l concetto di funzione come nodo concettuale fondamentale in matematica. Grafici "empirici": tabelle di dati sperimentali e grafici che le "traducono" nel piano cartesiano, problemi di costruzione e di lettura dei grafici; attendibilità di un grafico, ottenuto interpolando e/o estrapolando un grafico "per punti", come modello del fenomeno a cui si riferiscono i dati discreti; revisione del piano cartesiano come supporto dei grafici, riferimento cartesiano* e riferimento polare*; modalità alternative di rappresentare le funzioni (tabelle , grafici nel piano cartesiano, corrispondenze tra insiemi*, formule algebriche, ecc.). La teoria dei campi concettuali di Vergnaud, come costrutto di chiarimento della nozione di "concetto matematico" e di collegamento tra trattazione dei contenuti matematici e sua implementazione didattica.
I contenuti elencati verranno trattati con riferimento alle vigenti indicazioni curricolari e ai problemi di insegnamento-apprendimento che li riguardano, con particolare attenzione per gli aspetti linguistici e di rappresentazione simbolica e iconica.
Durante le lezioni verranno forniti gratuitamente agli studenti i materiali di studio e di lavoro necessari per l'apprendimento; alla fine del periodo delle lezioni, per la preparazione della relazione di esame, saranno resi disponibili gli appunti delle lezioni.
Ricevimento: Mercoledì dalle 10 alle 11, aula docenti del DISFOR, previo appuntamento con la docente (morselli@dima.unige.it)
PAOLO BOERO (Presidente)
FRANCESCA MORSELLI (Presidente)
ROSALIA ZUNINO (Presidente)
MATEMATICA (MODULO II)
L'esame consiste in una relazione individuale sul percorso di studio personale, sviluppata a partire dalla revisione critica delle schede di lavoro individuali compilate durante il periodo delle lezioni, e in una prova scritta. Gli studenti non frequentanti devono sostenere una prova scritta con domande aggiuntive.