La prima parte del corso è dedicata allo studio del diritto che regola l’organizzazione sindacale, la contrattazione collettiva nei settori privato e pubblico, il conflitto collettivo (con particolare riguardo al settore dei pubblici servizi). Nella seconda parte del corso saranno approfondite alcune delle tematiche trattate nella prima parte, mediante analisi della giurisprudenza. Il corso ha come oggetto il diritto che regola la libertà e l’organizzazione sindacale, la contrattazione collettiva, il conflitto collettivo; l’analisi della giurisprudenza relativa a vicende sindacali e contrattuali di attualità. Obiettivo del corso è la comprensione del complesso sistema italiano di relazioni sindacali e del suo linguaggio tecnico, acquisendo la capacità di affrontare e risolvere con autonoma capacità di valutazione problemi riferiti specialmente alla c.d. agibilità sindacale (diritti sindacali e rappresentanza dei lavoratori); all’applicazione dei contratti collettivi e ai rapporti tra contratti di diverso livello; alle caratteristiche e alla disciplina legale e contrattuale del conflitto industriale. Per l’apprendimento è necessario avere acquisito le nozioni giuridiche di base (diritto privato e diritto costituzionale); molto utile la conoscenza delle nozioni di base di diritto del lavoro.
Il corso ha come obiettivi principali:
a) lo studio del diritto che regola l’organizzazione sindacale, la contrattazione collettiva nei settori privato e pubblico, il conflitto collettivo (con particolare riguardo al settore dei pubblici servizi).
b) La conoscenza approfondita della contrattazione interconfederale sul sistema di relazioni industriali; l’analisi della giurisprudenza relativa a vicende sindacali e contrattuali oggetto di intenso dibattito.
Modalità didattiche
Lezioni frontali (che terranno conto delle diverse basi e del diverso contesto formativo, per studenti di Economia e di Giurisprudenza, nonché per studenti Erasmus), discussione di casi e analisi di materiali normativi. Per gli studenti frequentanti (v. Note 1.) potranno essere organizzate specifiche attività guidate di ricerca, individuale o di gruppo, che confluiranno in brevi lavori scritti che saranno oggetto di discussione in sede di presentazione aperta a tutti i frequentanti o in sede di esame finale.
Presente su Aulaweb
Si
Parte I: evoluzione del diritto sindacale dalle origini all’ordinamento vigente
Parte II: libertà sindacale; organizzazione sindacale; rappresentanza e rappresentatività sindacale; attività sindacale nei luoghi di lavoro; diritti sindacali individuali e collettivi; repressione della condotta antisindacale
Parte III: contratto collettivo (efficacia, inderogabilità, efficacia nel tempo); contrattazione collettiva e sistema contrattuale nel settore privato (livelli contrattuali, rapporti tra contratti di diverso livello; accordi derogatori); contrattazione collettiva nel settore pubblico
Parte IV: sciopero e serrata; sciopero nei pubblici servizi essenziali.
Testo consigliato: M.V. Ballestrero, Diritto sindacale, Giappichelli, Torino, ultima edizione aggiornata. Eventuali ulteriori aggiornamenti e normativa essenziale per lo studio della materia saranno resi disponibili in AulaWeb.
Ricevimento: Orario ricevimento Diritto del lavoro LM Giurisprudenza Dal 27 febbraio al 5 maggio: giovedì h 10.30- 12.30. In altri periodi o per specifiche esigenze (studenti lavoratori, tesisti) il docente riceve su appuntamento (via mail). Diritto delle relazioni industriali, Economia, Darsena dal 27 febbraio al 26 maggio: martedì h 12.00- 13.00. In altri periodi o per specifiche esigenze (studenti lavoratori, tesisti) il docente riceve su appuntamento (via mail) presso il Dipartimento di Giurisprudenza (Via Balbi 22, II piano).
GISELLA DESIMONE (Presidente)
ALBERTO ASTENGO
MARIA VITTORIA BALLESTRERO
GIULIA BANDELLONI
DANIELA DEL DUCA
MARCO NOVELLA
Sem: 2°
27 febbraio - 1 giugno 2017
DIRITTO DELLE RELAZIONI INDUSTRIALI
L'esame si svolgerà in forma orale al fine di accertare l'acquisizione delle conoscenze di base e la comprensione del contesto e delle specificità delle relazioni industriali, con particolare riferimento, per i frequentanti, ai temi trattati, anche in forma seminariale, durante il corso. Nella stessa sede gli studenti frequentanti che avranno scelto di redigere una breve ricerca su un tema concordato con il docente, presenterano i loro lavori, dai quali si trarrà spunto per gli opportuni collegamenti con il resto del programma.
Modalità di accertamento
Esame: orale
Ripetizione dell’esame
Ripetibile in tutte le sessioni. Non è imposto il salto di appello.
Eventuali propedeuticità e/o prerequisiti consigliati
Nessuna propedeuticità.
Per l’apprendimento è tuttavia necessario avere acquisito le nozioni giuridiche di base (Istituzioni di diritto privato e Istituzioni di diritto pubblico); molto utile anche la conoscenza delle nozioni di base di diritto del lavoro.
Risultati di apprendimento previsti
Obblighi
La frequenza non è obbligatoria, ma vivamente consigliata.
Informazioni aggiuntive per gli studenti non frequentanti
Non sono previste specifiche modalità didattiche per gli studenti non frequentanti
Non sono previsti specifici obblighi per gli studenti non frequentanti
Testi di studio
Testo consigliato: M.V. Ballestrero, Diritto sindacale, Giappichelli, Torino, ultima edizione aggiornata.
Note 1. Per partecipare alle attività di ricerca occorre una frequenza regolare delle lezioni (rilevata dal docente). 2. Consigliato (ma non essenziale) il superamento dell’esame di Diritto del lavoro (nei corso di laurea di Economia o nel corso di laurea magistrale in Giurisprudenza). 3. Per gli studenti Erasmus che già conoscano il sistema sindacale di un paese dell’UE sarà predisposto, su espressa richiesta, un programma di studio specifico.