CODICE 73189 ANNO ACCADEMICO 2016/2017 CFU 9 cfu anno 3 ECONOMIA E COMMERCIO 8699 (L-33) - SETTORE SCIENTIFICO DISCIPLINARE SECS-P/09 SEDE PERIODO 1° Semestre PROPEDEUTICITA Propedeuticità in ingresso Per sostenere l'esame di questo insegnamento è necessario aver sostenuto i seguenti esami: ECONOMIA E COMMERCIO 8699 (coorte 2014/2015) ECONOMIA AZIENDALE 41125 2014 MATERIALE DIDATTICO AULAWEB OBIETTIVI E CONTENUTI OBIETTIVI FORMATIVI Il corso si propone lo sviluppo dei contenuti istituzionali relativi ai compiti della funzione finanza all'interno della gestione aziendale, con un taglio attento sia ai più recenti sviluppi della teoria sia agli aspetti operativi ed applicativi. Vengono, in particolare, sviluppate le metodologie di analisi finanziaria, i criteri e le metodologie di valutazione degli investimenti aziendali ed i criteri e processi di definizione del piano finanziario di copertura degli impieghi. OBIETTIVI FORMATIVI (DETTAGLIO) Il corso si propone di fornire gli elementi di base per la comprensione delle principali decisioni di investimento e di finanziamento da parte delle imprese. MODALITA' DIDATTICHE Modalità didattiche Lezioni frontali analisi di casi testimonianze aziendali approfondimenti svolti individualmente dagli studenti frequentanti sulla base di consegne del docente presenti su Aulaweb Presente su Aulaweb Si P No ☐ PROGRAMMA/CONTENUTO Parte I - La valutazione dei progetti la legge del prezzo unico e il concetto di assenza di arbitraggio quale elemento fondante delle scelte finanziarie d’impresa; il valore nel tempo della moneta; i principali criteri di valutazione; la valutazione di investimenti finanziari e dei progetti industriali; l’analisi progetto: analisi di sensibilità e di scenario e opzioni reali. Parte II- La determinazione del costo del capitale di rischio la quantificazione di rischio e rendimento; teoria di portafoglio; Capital Asset Pricing Model; la stima del costo del capitale nella prassi. Parte III - Le decisioni di finanziamento e la struttura finanziaria d’impresa e la massimizzazione del valore dell’imprsa. Gli strumenti di debito e di capitale di rischio: caratteristiche tecnico-economiche: Le proposizioni Modigliani-Miller in assenza/presenza di imposte Gli effetti di costi del dissesto finanziario e la teoria del Trade-off Le altre teorie esplicative delle scelte di finanziamento delle imprese TESTI/BIBLIOGRAFIA S. Ross, D. Hillier, R. Westerfield, J. Jaffe, B. Jordan, “Finanza Aziendale”, McGraw Hill, 2015. Altri testi consigliati R. A. Brealey, S. C. Myers, F. Allen, S. Hill, “Principi di Finanza Aziendale”, McGraw Hill , 2012 J. Berk, P. DeMarzo, “Finanza aziendale 1”, Pearson, 2011 (2° edizione) DOCENTI E COMMISSIONI LAURA NIERI Ricevimento: Mese di Giugno: 1 ore 12.30; 8 ore 12.30; 15 ore 12.30; 22 ore 11.30; 29 ore 12.30. Mese di Luglio: 5 ore 12.30; 13 ore 12.30; 18 ore 12.30 Eventuali modifiche dell'orario di ricevimento sono segnalate sul sito personale del docente www.lauranieri.it. E’ possibile concordare ulteriori orari di ricevimento inviando una richiesta via mail. Commissione d'esame LAURA NIERI (Presidente) BARBARA ALEMANNI MARCO DI ANTONIO FRANCESCA QUERCI LEZIONI INIZIO LEZIONI I semestre 19 sett. 2016 - 15 dic. 2016 Orari delle lezioni FINANZA AZIENDALE ESAMI MODALITA' D'ESAME Scritto MODALITA' DI ACCERTAMENTO Modalità di accertamento L’esame prevede la somministrazione di una prova scritta composta da esercizi , domande a risposta multipla, domande a risposta aperta e di tipo vero o falso. L’esame è volto a verificare non solo l’acquisizione delle conoscenze ma anche la capacità di utilizzarle al fine di risolvere problemi articolati o rispondere a domande non prettamente definitorie. La durata dell’esame è mediamente 2 ore. Per gli studenti che frequentano assiduamente il corso è prevista una modalità di accertamento ‘continua’ alla quale gli studenti aderiscono su base volontaria. Questa modalità prevede che durante il corso lo studente svolga anche dei compiti a casa, individuali o di gruppo, che vengono erogati tramite Aualaweb e sostenga due verifiche scritte rispettivamente sulla prima parte del programma e sulla seconda. Ripetizione dell’esame Nella sessione invernale lo studente può sostenere l’esame in non più di due appelli (su quattro) e comunque per gli studenti che conseguono un voto inferiore a 16/30 è previsto il salto d’appello. Il salto di appello non si applica agli studenti che si ritirano. Calendario appelli Data appello Orario Luogo Tipologia Note 21/06/2017 10:00 GENOVA Scritto 19/07/2017 10:00 GENOVA Scritto 14/09/2017 10:00 GENOVA Scritto ALTRE INFORMAZIONI Eventuali propedeuticità e/o prerequisiti consigliati Per questo insegnamento è propedeutico l'esame di Economia Aziendale. Le conoscenze relative al corso di Matematica Finanziaria, Statistica, Ragioneria ed Economia e Gestione delle Imprese sono considerate un prerequisito altamente consigliato. Risultati di apprendimento previsti Conoscenza e comprensione Gli studenti devono acquisire adeguate conoscenze atte alla comprensione della funzione finanziaria di un’impresa. Essi comprendono pertanto le modalità di valutazione dei progetti di investimento di natura sia reale sia finanziaria; sanno valutare e misurare i rischi connessi a tali progetti e conoscono le implicazioni derivanti dalle scelte di finanziamento degli stessi. Capacità di applicare conoscenza e comprensione Gli studenti saranno in grado di applicare le conoscenze acquisite al fine di individuare quali progetti sono in grado di massimizzare il valore dell’impresa dato il loro profilo di rischio. Essi sapranno anche individuare quali fonti di finanziamento risultano più appropriate al fine di massimizzare il valore dell’impresa considerato il contesto economico e normativo nel quale operano Autonomia di giudizio Gli studenti sapranno utilizzare sia sul piano concettuale che su quello operativo le conoscenze acquisite, con discreta autonomia e capacità di valutazione e di applicazione nei diversi contesti applicativi. Abilità comunicative Gli studenti acquisiranno il linguaggio tecnico tipico della disciplina (compresa l’ampiamente diffusa terminologia anglosassone) per comunicare in modo chiaro e senza ambiguità con interlocutori specialisti e non specialisti. La conoscenza delle principali fonti informative e di documentazione, nonché delle basi dati, li renderanno capaci di supportare al meglio le proprie argomentazioni. Capacità di apprendimento Gli studenti avranno sviluppato adeguate capacità di apprendimento che consentiranno loro di continuare ad approfondire in modo autonomo le principali tematiche della disciplina, nei diversi contesti lavorativi in cui si troveranno ad operare. A tale scopo, lo studente imparerà a conoscere le principali fonti informative e bibliografiche, i principali siti web (autorità di regolamentazione, associazioni di settore, enti di ricerca, centri studi, editoria on line) e le principali basi dati. Informazioni aggiuntive per gli studenti non frequentanti Modalità didattiche Obblighi Testi di studio S. Ross, D. Hillier, R. Westerfield, J. Jaffe, B. Jordan, “Finanza Aziendale”, McGraw Hill, 2012. Altri testi consigliati R. A. Brealey, S. C. Myers, F. Allen, S. Hill, “Principi di Finanza Aziendale”, McGraw Hill , 2012 J. Berk, P. DeMarzo, “Finanza aziendale 1”, Pearson, 2011 (2° edizione) Modalità di accertamento L’esame prevede la somministrazione di una prova scritta composta da esercizi , domande a risposta multipla, domande a risposta aperta e di tipo vero o falso. L’esame è volto a verificare non solo l’acquisizione delle conoscenze ma anche la capacità di utilizzarle al fine di risolvere problemi articolati o rispondere a domande non prettamente definitorie. La durata dell’esame è mediamente 2 ore. Ripetizione dell’esame Nella sessione invernale lo studente può sostenere l’esame in non più di due appelli (su quattro) e comunque per gli studenti che conseguono un voto inferiore a 16/30 è previsto il salto d’appello. Il salto di appello non si applica agli studenti che si ritirano.