CODICE 56096 ANNO ACCADEMICO 2016/2017 CFU 6 cfu anno 1 DESIGN DEL PRODOTTO E DELLA NAUTICA 9274 (L-4) - SETTORE SCIENTIFICO DISCIPLINARE ICAR/13 LINGUA Italiano SEDE PERIODO 1° Semestre MATERIALE DIDATTICO AULAWEB PRESENTAZIONE Il Design è una disciplina dotata di una specificità metodologica unica e di alcune invarianti caratteristiche che ne hanno contraddistinto, sin dalla sua nascita, la fortuna e lo sviluppo, per la capacità di dare valore a ‘cose’, oggetti, processi, metodi, e creare relazioni oltre i contesti geografici e sociali, pur ancorandosi a essi. La trattazione della progressione storica della disciplina nel corso di Storia del design, costituirà un sostanzioso bagaglio di conoscenza dal quale attingere. OBIETTIVI E CONTENUTI OBIETTIVI FORMATIVI Il corso si propone di fornire agli studenti i lineamenti storico-critici e metodologici per comprendere e contestualizzare storicamente l’oggetto del disegno industriale, ripercorrendo, da un punto di vista cronologico e tematico, le vicende del disegno industriale a partire dalla sua prima affermazione. Saranno illustrati storicamente i concetti chiave, le principali teorie e le diverse definizioni del disegno industriale, sulla base di un panorama di riferimenti storici e formali che possano rendere ragione del clima culturale in cui le differenti correnti e i diversi oggetti sono nati. OBIETTIVI FORMATIVI (DETTAGLIO) Il Corso si prefigge di fornire un panorama quanto più ampio possibile sulla nascita, sull’evoluzione e sullo sviluppo moderno e contemporaneo del Design, attraverso un percorso che individui momenti, luoghi, movimenti e personalità cardine, al fine di generare un’adeguata padronanza teorica della materia, propedeutica e necessaria al momento progettuale. Le occasioni di offerta didattica e di verifica teorica sono volte a evidenziare i rapporti tra l’attuale corso della materia, la sua contemporaneità e le origini storiche in luoghi e tempi diversi, per disegnare consapevolmente scenari futuri, plausibili e sostenibili. Dalle sperimentazioni innovative alla valorizzazione dei processi di lavorazione e dei materiali tradizionali, il corso evidenzia i momenti salienti dell’evoluzione della disciplina del design, per supportare un’adeguata competenza storica e la consapevolezza personale del presente, nel suo rapporto con il passato. L’excursus prevede lo sviluppo di lezioni frontali su temi più generali, seguite da approfondimenti su alcuni temi nodali; durante le occasioni d’interazione e confronto in aula i discenti vengono invitati a seguire la successione temporale e la localizzazione geografica dei temi proposti, e a redigere una raccolta di appunti, personale nella stesura, nella forma e nello stile, con il fine di assorbire, elaborando, la disciplina, le sue evoluzioni e le sue mutazioni rispetto alle origini culturali, sociali ed economiche. MODALITA' DIDATTICHE Il Corso si articolerà in lezioni frontali, strutturate secondo temi generali e conseguenti approfondimenti mirati, in modo da permettere ai discenti la ricostruzione di un percorso che colleghi gli eventi storici alla loro localizzazione geografica e alla comprensione dei panorami sociali che li hanno generati. Sin dall’inizio del Corso agli studenti verranno presentati i libri consigliati in bibliografia nel “Primo Gruppo”, in modo da operare più agevolmente una scelta già in fase primigenia,per permettere a quanto lo desiderano di seguire l’evoluzione degli eventi esposti durante le lezioni: la progressione sarà sinteticamente esposta nel Calendario delle lezioni, distribuito all’inizio del Corso. Il corso consterà di momenti di verifica, interazioni in aula, e dettagliata spiegazione per l’elaborazione dell’esercitazione scritta, da redigere per l’esame finale. PROGRAMMA/CONTENUTO Il corso si articola in lezioni frontali, suddivise secondo una regola temporale, che constano dei principali argomenti a partire dalla nascita della disciplina della Storia del design, geograficamente localizzati. Argomenti generali saranno seguiti da approfondimenti mirati, ritenuti di basilare importanza. Le lezioni tratteranno: presentazione e definizione della disciplina; i prodromi e la nascita del Disegno Industriale; l’età vittoriana; Thonet, l’Art Nouveau; gli Shakers; Il Deutscher Werkbund, la Secessione e la Wiener Werkstaette, Il caso AEG; il Futurismo; Ford e la produzione in serie; l’Art Déco in Francia, il De Stijl in Olanda; il design razionalista francese degli anni ’30; la scuola del Bauhaus; lo Streamlining; il design scandinavo; i principi del design italiano Gio Ponti, Franco Albini, Carlo Mollino; il design italiano nel dopoguerra; il furniture design americano Charles e Ray Eames, Harry Bertoia, George Nelson, Eero Saarinen, Knoll e Herman Miller; la scuola di Ulm; le donne e gli uomini del design italiano, Vico Magistretti, Ettore Sottsass, i fratelli Castiglioni, Gae Aulenti, Il design radical, Alchimia e Memphis; la mostra Italy: the New Domestic Landscape; i padri del design giapponese e il design contemporaneo in Giappone; il design contemporaneo in Francia e in Inghilterra; il design contemporaneo in Italia; breve storia del design ecologico. TESTI/BIBLIOGRAFIA Gli studenti sono invitati a preparare per il colloquio d’esame un testo storico, scelto dal “Primo gruppo”, e un testo critico, scelto dal “Secondo gruppo”. La scelta tra i testi indicati è libera. La sezione “Altri testi” suggerisce la consultazione aggiuntiva di testi specifici. Durante lo svolgimento del Corso saranno forniti ulteriori approfondimenti e contributi bibliografici mirati. Primo gruppo: D’Amato Gabriella, Storia del design, Bruno Mondadori, Milano 2005; Branzi Andrea (a cura di), Capire il design, Giunti Editore S.p.A., Firenze 2007; Bürdek Bernhard E., Design. Storia, Teoria e Pratica del Design del prodotto, Gangemi Editore spa, Roma 2008; De Fusco Renato, Storia del design, Editori Laterza, Roma-Bari 2005. Secondo gruppo: Maldonado Tomás, Disegno Industriale: un riesame, Giangiacomo Feltrinelli Editore, Milano 2001; Munari Bruno, Da cosa nasce cosa. Appunti per una metodologia progettuale, Editori Laterza, Roma-Bari 2007; Trabucco Francesco, Design, Bollati Boringhieri editore, Torino 2015. Altri testi: Bologna Ferdinando, Dalle arti minori all’industrial design. Storia di un’ideologia, Editori Laterza, Roma-Bari 1972; De Fusco Renato, Made in Italy. Storia del design italiano, Altralinea Edizioni, Firenze 2014; Munari Bruno, Arte come mestiere, Editori Laterza, Roma-Bari 2007. Pasca Vanni, Pietroni Lucia, Christopher Dresser. Il primo industrial designer, Editori di Comunicazione – Lupetti, Milano 2001. DOCENTI E COMMISSIONI LUISA CHIMENZ Commissione d'esame LUISA CHIMENZ (Presidente) NICCOLO' CASIDDU NICOLETTA SORRENTINO LEZIONI Orari delle lezioni STORIA DEL DESIGN ESAMI MODALITA' D'ESAME L’esame finale si svolgerà con un colloquio, sui temi specifici trattati durante le lezioni e riassunti sotto forma di elenco nel Calendario delle lezioni, fornito agli studenti all’inizio del Corso. In più, agli studenti viene richiesta la redazione di una trattazione scritta, su un tema concordato con la docenza, secondo un modello prefissato. Per la sua redazione, questo elaborato verrà dettagliatamente introdotto e commentato con gli studenti, in particolare per ciò che concerne le sezioni che possono generare dubbi. La consegna dell’esercitazione deve essere concordata con la docenza e deve, in ogni caso, avvenire necessariamente prima dell’esame frontale. Gli studenti sono invitati a integrare le informazioni sui singoli argomenti con altri testi, o fonti accreditate reperibili sul web, eventualmente rivolgendosi alla docenza per ulteriori indicazioni. Calendario appelli Data appello Orario Luogo Tipologia Note 31/05/2017 10:30 GENOVA Orale 31/05/2017 10:30 GENOVA Orale 27/06/2017 11:00 GENOVA Orale 27/07/2017 11:00 GENOVA Orale 21/09/2017 10:30 GENOVA Orale