CODICE 68217 ANNO ACCADEMICO 2016/2017 CFU 2 cfu anno 1 TECNICHE DELLA PREVENZIONE NELL'AMBIENTE E NEI LUOGH (L/SNT4) - SETTORE SCIENTIFICO DISCIPLINARE MED/04 LINGUA Italiano SEDE PERIODO 2° Semestre MODULI Questo insegnamento è un modulo di: PATOLOGIA GENERALE E FARMACOLOGIA PRESENTAZIONE Il corso prevede 2 crediti formativi ed è organizzato in 24 ore di didattica frontale. Esso consente allo studente di apprendere le conoscenze sull'eziologia, la patogenesi delle principali patologie umane e la risposta di difesa dell'organismo alle cause di malattia. OBIETTIVI E CONTENUTI OBIETTIVI FORMATIVI Acquisire conoscenze sull'origine e sui meccanismi fisiopatologici che stanno alla base dei processi infettivi, infiammatori, metabolici, degenerativi e neoplastici responsabili della patologia umana. Apprendere i concetti fondamentali della farmacocinetica e della farmacodinamica, la classificazione dei farmaci e le interazioni tra essi. OBIETTIVI FORMATIVI (DETTAGLIO) Acquisire conoscenze sull'origine e sui meccanismi fisiopatologici che stanno alla base dei processi infettivi, infiammatori, metabolici, degenerativi e neoplastici responsabili della patologia umana. Acquisire conoscenze di base sull' eziologia e patogenesi delle malattie, le cause fisiche e chimiche di malattia, la biotrasformazione degli xenobiotici, la fisiopatologia del danno cellulare, la trasformazione neoplastica e la classificazione dei tumori, la risposta del tessuto al danno (infiammazione e riparo, l'Immunità e le patologie correlate). MODALITA' DIDATTICHE Il corso è organizzato in lezioni frontali e tratta vari argomenti di patologia generale. Tali argomenti vengono illustrati dal docente mediante presentazioni power point che vengono condivise su aula web. Comunque, è stato adottato un libro di testo il cui utilizzo viene consigliato al fine di ampliare la visione d'insieme della materia. PROGRAMMA/CONTENUTO INTRODUZIONE Campo di studio della Patologia Generale. Concetto di omeostasi. Differenze tra malattia, stato, processo e fenomeno morboso. IL DANNO CELLULARE Danno cellulare reversibile e irreversibile. Biochimica del danno cellulare. Ipossia e ischemia. Necrosi: coagulativa, colliquativa, caseosa, gangrenosa, steatonecrosi. Marcatori di necrosi. Apoptosi. EZIOLOGIA GENERALE Cause di malattia INTRINSECHE ed ESTRINSECHE. Cause intrinseche Patologie genetiche e cromosomiche. Cenni sulle malformazioni congenite. Concetto di aplasia, agenesia e ipoplasia. Embriopatie e fetopatie. Cause estrinseche di natura fisica Le radiazioni. Definizione; classificazione (corpuscolate ed elettromagnetiche). Principali tipi di radiazioni corpuscolate. Radiazioni elettromagnetiche. Distinzione delle radiazioni in ionizzanti ed eccitanti. Radiazioni ionizzanti: effetti sull’atomo. Effetti diretti ed indiretti. Effetti sulla cellula. Effetti sul tessuto. Effetti dell’irradiazione total body. Cancerogenesi, mutagenesi, teratogenesi da radiazioni ionizzanti. Radiazioni eccitanti: natura. Effetto sull’atomo. Effetti diretti (es.: dimeri di timina) ed indiretti (sostanze fotodinamiche). Effetti sulla cute: acuti e cronici. Cause di natura meccanica Principali concetti su: Traumi dei tessuti superficiali. Traumi degli organi interni. Traumi osteoarticolari. Concetti di rigenerazione e riparazione. Guarigione per prima o seconda intenzione. Guarigione della ferita cutanea e sue fasi: formazione del coagulo, fase infiammatoria, formazione del tessuto di granulazione, riepitelizzazione, rimodellamento. Conseguenze della cicatrizzazione. Cause di natura termica Concetto di equilibrio termico. Ustioni (e loro conseguenze generali) e congelamenti. Concetti generali su colpo di calore ed assideramento. Cause estrinseche di natura chimica Modalità di azione patogena della sostanze chimiche. Alterazione del pH: applicazione locale di acido o base. Azione solvente. Azione denaturante. Azione tossica. Definizione e concetti di concentrazione al sito attivo, dose, volume di distribuzione, tempo, via di somministrazione. Classificazione dei veleni per origine (generalità). Difese contro i veleni. Difese congenite ed acquisite. Difese generiche. Difese enzimatiche: enzimi di fase I e II; concetti di isoforma, polimorfismo genetico, inducibilità da substrato. Difese acquisite (cenni): assuefazione e produzione di anticorpi. INFIAMMAZIONE Definizione, cause, caratteri e fasi. Concetto di mediatore chimico. La vasocostrizione. La vasodilatazione, l’iperemia attiva e le conseguenze sull’equilibrio di Starling-Landis. L’aumento della permeabilità e la formazione dell’edema infiammatorio. I mediatori chimici di origine cellulare e plasmatica. La chemiotassi, la diapedesi e la fagocitosi. La stasi nell’infiammazione e le sue conseguenze; la cianosi e il suo meccanismo; sofferenza tissutale nell’infiammazione. La reazione di fase acuta: meccanismi, conseguenze e significato. Fase di risoluzione dell’infiammazione acuta e suoi possibili esiti: guarigione (con restitutio ad integrum od esito cicatriziale) e cronicizzazione. Classificazione delle infiammazioni acute: sierosa, fibrinosa, mucosa, purulenta, emorragica, necrotica, allergica. L’infiammazione cronica: caratteri e cellule dell’infiltrato infiammatorio cronico. I tipi di infiammazione cronica (diffusa e granulomatosa). Granulomi: definizione ed eziologia. Struttura del granuloma tubercolare e sue evoluzioni possibili. Cenni sulla tubercolosi (complesso primario, tubercolosi post-primaria). LA FEBBRE. Ipertermie febbrili. Termoproduzione e Termodispersione. Tipi di febbre. PATOLOGIA CELLULARE PROCESSI REGRESSIVI Atrofia. Degenerazione vacuolare. Degenerazione grassa. Accumuli proteici. PROCESSI PROGRESSIVI Ipertrofia e iperplasia. Cenni sulle alterazioni del differenziamento: metaplasia, displasia ed anaplasia. TUMORI Definizione di neoplasia: concetti di autonomia, afinalismo, progressione. Atipie morfologiche: atipie tissutali; atipie cellulari; atipie subcellulari (atipie del nucleo intermitotico e della mitosi, atipie della membrana plasmatica, dei mitocondri, dei ribosomi). Atipie biochimiche. Atipie del metabolismo glucidico (glicolisi anaerobia). Atipie del metabolismo lipidico. Atipie del metabolismo azotato (alterazioni qualitative e quantitative della sintesi proteica). Atipie del comportamento: perdita di adesività, perdita di inibizione da contatto, acquisizione di capacità motoria ed invasiva. Le metastasi: definizione, vie di metastatizzazione, concetto di organotropismo. Basi molecolari dei tumori: oncogèni e loro attivazione. Alterazioni degli oncosoppressori. Retinoblastoma. Eziologia dei tumori. Concetto di iniziazione e promozione. Eredità e tumori: la predisposizione. Fattori fisici cancerogeni. Fattori chimici cancerogeni: le classi di sostanze cancerogene. Cancerogenesi virale. Retrovirus oncògeni (rapidi e lenti); esempi per l’uomo (HTLV). Virus oncògeni a DNA e concetto di proteina trasformante; esempi per l’uomo (EBV, HPV, HBV). Rapporto dieta-tumori. Rapporto ormoni-tumori. Classificazione delle neoplasie: classificazione per comportamento (benigni e maligni); classificazione per istogenesi (tumori epiteliali e connettivali); classificazione per stadiazione e gradazione (sistema TNM). TESTI/BIBLIOGRAFIA PONTIERI G.M.: ELEMENTI DI PATOLOGIA GENERALE EDIZ. PICCIN DOCENTI E COMMISSIONI CINZIA MARIA DOMENICOTTI Ricevimento: Il ricevimento degli studenti e dei laureandi viene concordato di volta in volta con il docente tramite mail a seconda delle esigenze e delle scadenze. MARIA ADELAIDE PRONZATO Ricevimento: Su appuntamento, contattare il Docente via mail: maidep@unige.it Commissione d'esame MARIA ADELAIDE PRONZATO (Presidente) LUIGI ROBBIANO (Presidente) PAOLA VACCA (Presidente) CINZIA MARIA DOMENICOTTI (Presidente e Coordinatore di corso integrato) LEZIONI INIZIO LEZIONI Le lezioni del modulo di Patologia Generale si svolgeranno nel secondo semestre da lunedì 6 marzo 2017 a mercoledì 29 marzo 2017. Orari delle lezioni PATOLOGIA GENERALE ESAMI MODALITA' D'ESAME L’esame si svolge mediante una prova orale in presenza di due docenti di ruolo e verte sul programma svolto durante le lezioni frontali. La prova dura in media 20 minuti e al termine i due docenti della commissione formulano una votazione finale che risulta dalla media ponderata delle votazioni parziali che vengono assegnate tenendo conto della capacità di esposizione, di sintesi e di assimilazione dei contenuti del programma. Calendario appelli Data appello Orario Luogo Tipologia Note 19/06/2017 09:00 GENOVA Orale 03/07/2017 09:00 GENOVA Orale 24/07/2017 09:00 GENOVA Orale 04/09/2017 09:00 GENOVA Orale 25/09/2017 09:00 GENOVA Orale