CODICE 68581 ANNO ACCADEMICO 2016/2017 CFU 2 cfu anno 3 TECNICHE DELLA PREVENZIONE NELL'AMBIENTE E NEI LUOGH (L/SNT4) - SETTORE SCIENTIFICO DISCIPLINARE MED/44 LINGUA Italiano SEDE PERIODO 1° Semestre MODULI Questo insegnamento è un modulo di: SICUREZZA E SALUTE DEI LUOGHI DI LAVORO PRESENTAZIONE Medicina del Lavoro: legislazione, prevenzione, sicurezza e rischi in ambito lavorativo. Igiene industriale e tossicologia industriale. Principali patologie occupazionali. OBIETTIVI E CONTENUTI OBIETTIVI FORMATIVI Verranno delineati in dettaglio tutti gli aspetti della figura professionale del tecnico della prevenzione. Lo studente dovrà apprendere gli elementi caratterizzanti della prassi dell'ispezione degli ambienti di lavoro. Dovrà imparare a riconoscere le situazioni che configurano un'inadempienza legislativa o situazioni di rischio o pericolo per i lavoratori e le relative strategie di prevenzione. OBIETTIVI FORMATIVI (DETTAGLIO) Aggiornamenti in tema di legislazione vigente sulla salute e sicurezza sul lavoro. Il sistema aziendale della prevenzione. Conoscenza delle principali malattie d’interesse professionale e aspetti relativi alla sicurezza e protezione. Igiene industriale e tossicologia occupazionale. Valutazione e prevenzione dei principali rischi in ambito professionale. Al termine delle lezioni lo studente sarà in grado di conoscere e comprende gli elementi legislativi in tema di prevenzione e sicurezza in ambito lavorativo. Sarà in grado di conoscere, valutare e comprendere le procedure in tema prevenzione e sicurezza per tutela della salute nei confronti dei rischi specifici di origine professionale, con positivi risvolti anche nella pratica del tirocinio professionalizzante. MODALITA' DIDATTICHE Lezioni plenarie in aula. PROGRAMMA/CONTENUTO Aggiornamenti in tema di legislazione vigente sulla salute e sicurezza sul lavoro. Il sistema aziendale della prevenzione: Dovere generale di sicurezza (a carico di datori di lavoro, dirigenti e preposti, lavoratori). Dovere di informazione e formazione Dovere di limitazione dei rischi nella misura tecnicamente possibile (eliminazione o riduzione dei rischi, rispetto dell'ergonomia, misure di protezione collettiva e individuale, controllo sanitario). La valutazione dei rischi. Il documento di valutazione dei rischi. Descrizione delle mansioni e delle procedure, individuazione delle fonti di rischio, individuazione e piano di attuazione delle misure per la riduzione dei rischi, individuazione dei rischi residui, programmazione della sorveglianza sanitaria. L'organizzazione della sicurezza: il datore di lavoro (titolarità, responsabilità, doveri); i lavoratori; il Servizio di Prevenzione e Protezione (SPP); il responsabile del servizio di prevenzione e protezione (RSPP) La tutela della salute: la sorveglianza sanitaria; il medico competente; la cartella sanitaria e di rischio; visite preventive e periodiche; accertamenti complementari; il giudizio di idoneità; criteri di non idoneità; provvedimenti; ricorso avverso il giudizio; registri degli esposti (rumore, amianto e cancerogeni, agenti biologici). Requisiti dei luoghi di lavoro; attrezzature di lavoro: Dispositivi di Protezione Individuale (DPI). Igiene industriale e tossicologia occupazionale: metodi e criteri di valutazione e implicazioni per la tutela della salute dei lavoratori. Valutazione e gestione del rischio biologico, con particolare focus sulla gestione degli infortuni per via parenterale. Valutazione e gestione del rischio chimico e da agenti cancerogeni e mutageni. Valutazione e gestione del rischio da radiazioni ionizzanti. Valutazione e gestione del rischio da agenti fisici (es., rumore, vibrazioni, CEM e ROA, microclima). Tumori Professionali: definizione, clinica e diagnostica. Principi di ergonomia e lavoro al videoterminale. Lavoro notturno, stress lavoro correlato e violenza nei luoghi di lavoro. TESTI/BIBLIOGRAFIA Medicina del Lavoro Alessio L, Franco G, Tomei F – Trattato di Medicina del Lavoro. (Piccin, 2015) Manuale di Medicina del lavoro e Igiene Industrale per Tecnici della Prevenzione P. Apostoli e L. Alessio Piccin editore, 2010. DOCENTI E COMMISSIONI PAOLO DURANDO Ricevimento: Previo appuntamento Paolo.Durando@unige.it Commissione d'esame FRANCESCO D'AGOSTINI (Presidente) DANILO SCOTTO GIANNI TESTINO MAURIZIO ZECCHINI PAOLO DURANDO (Presidente e Coordinatore di corso integrato) LEZIONI Orari delle lezioni VALUTAZIONE E PREVENZIONE DEL RISCHIO NEGLI AMBIENTI DI LAVORO ESAMI MODALITA' D'ESAME L’esame viene svolto in forma scritta. Lo studente dovrà rispondere, in maniera breve ed esaustiva, a tre domande a risposta aperta. Ad ogni domanda a cui lo studente risponde verrà attribuito un punteggio (da 18 a 30 e lode) e il voto sarà l’espressione della MEDIA ARTIMETICA derivante dalle 3 domande. La non risposta ad una o più delle tre domande o la non sufficienza (voto uguale o inferiore a 17) ad una o più delle tre domande comporta la non sufficienza dell’intera prova scritta. MODALITA' DI ACCERTAMENTO L’esame è sviluppato con la finalità di valutare l’apprendimento cognitivo delle conoscenze in merito alle attuali normative in tema di salute e sicurezza sul lavoro, di sistema aziendale della prevenzione, di conoscenze tecniche specifiche in ambito di valutazione e gestione dei rischi specifici in ambito professionale per la prevenzione e protezione delle patologie lavoro-correlate. Saranno, inoltre, valutate le conoscenze sia di base sia specifiche in tema di prevenzione, protezione e tutela della salute in ambito occupazionale. Calendario appelli Data appello Orario Luogo Tipologia Note 21/06/2017 09:00 GENOVA Scritto 12/07/2017 09:00 GENOVA Scritto 13/09/2017 09:00 GENOVA Scritto ALTRE INFORMAZIONI Sarà possibile, previo accordo con i Docenti del Corso, prevedere la frequenza a gruppi per gli studenti presso le strutture assistenziali e di ricerca del Servizio di Medicina del Lavoro universitaria.