CODICE 63717 ANNO ACCADEMICO 2016/2017 CFU 6 cfu anno 3 ECONOMIA AZIENDALE 8697 (L-18) - SETTORE SCIENTIFICO DISCIPLINARE SECS-P/10 LINGUA Italiano SEDE PERIODO 2° Semestre FRAZIONAMENTI Questo insegnamento è diviso nelle seguenti frazioni: A B PROPEDEUTICITA Propedeuticità in ingresso Per sostenere l'esame di questo insegnamento è necessario aver sostenuto i seguenti esami: ECONOMIA AZIENDALE 8697 (coorte 2014/2015) ECONOMIA AZIENDALE 41125 2014 MATERIALE DIDATTICO AULAWEB PRESENTAZIONE Il corso intende presentare gli aspetti fondamentali che aiutano a capire il funzionamento di "un'organizzazione", a leggerne le dinamiche ed a cogliere le implicazioni nel contesto economico contemporaneo. OBIETTIVI E CONTENUTI OBIETTIVI FORMATIVI Il corso si propone di fornire agli studenti gli strumenti teorico-interpretativi fondamentali e la strumentazione di base per l’analisi e la progettazione delle organizzazioni, sia per l’azione interna alle imprese, sia nella prospettiva della consulenza organizzativa. OBIETTIVI FORMATIVI (DETTAGLIO) Conoscenza e comprensione. Gli studenti devono acquisire adeguate conoscenze e un’efficace capacità di comprensione dei modelli teorici e degli schemi di analisi presentati con riferimento all’analisi delle decisioni organizzative, al comportamento organizzativo, al coordinamento e controllo dell’azione organizzativa ed alle relazioni inter-organizzative. Capacità di applicare conoscenza e comprensione. Gli studenti devono essere in grado di applicare le conoscenze teoriche acquisite e di comprendere e risolvere problemi riferiti all’analisi delle problematiche decisionali, a quelle legate al comportamento organizzativo, al coordinamento e controllo dell’azione organizzativa, nelle scelte strutturali e di architettura e nelle relazioni inter-organizzative. Autonomia di giudizio. Gli studenti devono saper utilizzare sia sul piano concettuale sia su quello operativo le conoscenze acquisite con autonoma capacità di valutazione e con abilità nei diversi contesti applicativi. Abilità comunicative. Gli studenti devono acquisire il linguaggio tecnico tipico della disciplina per comunicare in modo chiaro e senza ambiguità con interlocutori specialisti e non specialisti. Capacità di apprendimento. Gli studenti devono sviluppare adeguate capacità di apprendimento che consentano loro di continuare ad approfondire in modo autonomo le principali tematiche della disciplina soprattutto nei contesti lavorativi in cui si troveranno ad operare MODALITA' DIDATTICHE Lezioni tradizionali, analisi di casi ed esercitazioni. PROGRAMMA/CONTENUTO Il corso sviluppa i seguenti temi Che cosa sono le organizzazioni? L’analisi organizzativa nelle diverse prospettive teoriche e nel rapporto con gli orientamenti epistemologici sottesi. Le molteplici definizioni di organizzazione e le implicazioni in termini di unità di analisi. Le variabili fondamentali dell’analisi organizzativa. Come si decide nelle organizzazioni? Il processo decisionale e la razionalità dei processi organizzativi. La logica della razionalità assoluta e del sistema predeterminato rispetto ai soggetti agenti, il processo decisionale ottimizzante e il modello razionale del taylorismo-fordismo, il post-fordismo e l’ottimizzazione partecipata della lean organization; la logica dell’attore e del sistema concreto, l’attivazione e la caoticità strutturale nelle decisioni organizzative; la logica dell’azione organizzativa e del sistema come processo di decisioni e azioni, lo schema della razionalità limitata e intenzionale e il processo decisionale soddisfacente. Il comportamento organizzativo Il “fattore umano” e la motivazione. La cultura organizzativa e la leadership. Il “sistema concreto d’azione” e l’analisi del potere. L’influenza cognitiva e le patologie delle decisioni di gruppo. L’autonomia, la discrezionalità e il controllo dei soggetti agenti. Il coordinamento e controllo dell’azione organizzativa La progettazione organizzativa, le architetture strutturali ed i modelli organizzativi. Obiettivi, tecnologia, interdipendenze e coordinamento. Strategie decisionali e valutazione dell’azione organizzativa. Le relazioni inter-organizzative L’ambiente organizzativo, l’analisi delle contingenze e le scelte di make-or-buy. Le reti organizzative. Il processo di istituzionalizzazione. Il controllo sui processi di confine. TESTI/BIBLIOGRAFIA I testi di studio saranno indicati all’inizio del corso. DOCENTI E COMMISSIONI TERESINA TORRE Ricevimento: http://www.economia.unige.it/index.php/il-dipartimento/personale/docenti-ad-economia/174-terry-torre ANGELO GASPARRE Ricevimento: http://www.economia.unige.it/index.php/il-dipartimento/personale/docenti-ad-economia/126-angelo-gasparre Commissione d'esame TERESINA TORRE (Presidente) ANGELO GASPARRE ANGELO GASPARRE (Presidente) TERESINA TORRE LEZIONI INIZIO LEZIONI Sem: 2 27 febbraio - 1 giugno 2017 Orari delle lezioni ORGANIZZAZIONE AZIENDALE 270 A ORGANIZZAZIONE AZIENDALE 270 B ESAMI MODALITA' D'ESAME L’esame è scritto (3 domande a risposta aperta, 45 min.). MODALITA' DI ACCERTAMENTO La prova d'esame prevede 3 domande a risposta aperta (con 45 minuti a disposizione). Ciascuna domanda è valutata con punti da 0 a 10, una domanda solitamente prevede un esempio o un esercio. Calendario appelli Data appello Orario Luogo Tipologia Note 05/06/2017 10:00 GENOVA Scritto 19/06/2017 10:00 GENOVA Scritto 04/07/2017 10:00 GENOVA Scritto 26/07/2017 10:00 GENOVA Scritto 13/09/2017 15:30 GENOVA Scritto 05/06/2017 10:00 GENOVA Scritto 19/06/2017 10:00 GENOVA Scritto 07/07/2017 10:00 GENOVA Scritto 26/07/2017 10:00 GENOVA Scritto 12/09/2017 10:00 GENOVA Scritto ALTRE INFORMAZIONI Nella sessione d’esame di fine corso (4 appelli) chi riporta una valutazione insufficiente non può risostenere l’esame nell’appello successivo.