Il modulo fornisce agli allievi le competenze fondamentali per interpretare i processi, e le relative tecnologie di base, attinenti alle macchine a fluido, alle macchine termiche e agli impianti di conversione energetica. Ciò consente all'allievo di padroneggiare i principi fondamentali della termodinamica e della fluidodinamica applicata alle macchine nonchè di affrontare i problemi applicativi inerenti l’utilizzo delle macchine a fluido quando inserite all’interno di impianti energetici.
Il corso mira a fornire agli allievi le competenze fondamentali per giungere a interpretare i processi funzionali, e le relative configurazioni progettuali di base, attinenti alle macchine a fluido, alle macchine termiche e agli impianti di conversione energetica.
Grazie alla disponibilità, nel Campus di Savona, di laboratori dedicati a macchine termiche e impianti di conversione energetica, il corso si articola in lezioni frontali in classe opportunamente supportate da attività di laboratorio, quali monitoraggi diretti di macchine e impianti operativi con acquisizione ed elaborazione dati in tempo reale.
Dopo un inquadramento sulle fonti di energia, il Corso pone le basi concettuali e funzionali delle macchine a fluido e delle macchine termiche intese sia in se stesse sia come componenti dei sistemi per la conversione dell’energia e la produzione di potenza. Particolare attenzione viene rivolta alla caratterizzazione tipologica delle macchine nonché ai fondamenti fluidodinamici, termodinamici e termochimici dei processi di interesse energetico ai fini di conseguire i migliori rendimenti di conversione e di limitare il più possibile gli impatti ambientali. Il Corso prevede una significativa attività di laboratorio con esercitazioni sperimentali su macchine, motori a combustione interna e impianti energetici.
Ricevimento: Il docente è a disposizione degli studenti in accordo al seguente orario: Lunedi: dalle 10.00 alle 12.00 Mercoledi: dalle 14.30 alle 17.00 Venerdì: dalle 11.00 alle 13.00
MARCO FOSSA (Presidente)
FERRUCCIO PITTALUGA (Presidente)
ANTONELLA PRIARONE
Il modulo è collocato nel secondo semestre.
MACCHINE
L'esame comprende una prova scritta ed una orale. Lo scritto assume una importanza notevole nell'indirizzare la prova orale e nel condizionare il voto complessivo.
La prova scritta, della durata di un'ora, consiste in 5 domande che richiedono risposte a carattere più concettuale e di verifica della preparazione nel suo complesso, che non operativo quale la risoluzione di esercizi.
Propedeuticità :
Fisica Tecnica