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CODICE 90649
ANNO ACCADEMICO 2016/2017
CFU
SETTORE SCIENTIFICO DISCIPLINARE L-ART/05
LINGUA Italiano
SEDE
PERIODO 2° Semestre

OBIETTIVI E CONTENUTI

OBIETTIVI FORMATIVI

Il corso si propone di offrire agli studenti esempi e strumenti critici per apprezzare in prospettiva antropologica la funzione della drammaturgia, cioè il modo in cui letteralmente in teatro le azioni operano, interagiscono e finalmente attivano un progetto di spettacolo, di cui attori e spettatori siano ugualmente co-costituenti (e dunque fin dal principio variabili esplicite o implicite dell’eventuale testo); in relazione tanto al cursus di studi letterari che al curriculum di spettacolo

PROGRAMMA/CONTENUTO

Programma per gli studenti che utilizzano l'insegnamento per 6 cfu

La ‘scena’ (da skèné, ‘tenda’), prima che luogo di risulta della rappresentazione, è la ‘soglia’ attraverso cui si rende visibile ciò che è invisibile, la “porta aperta” di cui parla Peter Brook; dunque la drammaturgia è prima di tutto un progetto di inscenamento dell’ob-sceno (di ciò che stava letteralmente fuoriscena), di svelamento, che opera secondo tre principali direttive: come principio organizzatore e stimolo per le azioni fisiche degli attori (la “drammaturgia di azioni” da Aristotele, alla Commedia dell’Arte, a Stanislavskij); come esplorazione e dilatazione dei meccanismi di collaborazione fra attore e spettatore (il “metateatro” da Shakespeare, a Brecht, a Sinisterra); come permanente creazione lessicale e sintattica (dalle lingue teatrali di Ruzante, Arlecchino, Testori ai cosiddetti “dialetti”).

Programma per gli studenti che utilizzano l'insegnamento per 9 cfu

La ‘scena’ (da skèné, ‘tenda’), prima che luogo di risulta della rappresentazione, è la ‘soglia’ attraverso cui si rende visibile ciò che è invisibile, la “porta aperta” di cui parla Peter Brook; dunque la drammaturgia è prima di tutto un progetto di inscenamento dell’ob-sceno (di ciò che stava letteralmente fuoriscena), di svelamento, che opera secondo tre principali direttive: come principio organizzatore e stimolo per le azioni fisiche degli attori (la “drammaturgia di azioni” da Aristotele, alla Commedia dell’Arte, a Stanislavskij); come esplorazione e dilatazione dei meccanismi di collaborazione fra attore e spettatore (il “metateatro” da Shakespeare, a Brecht, a Sinisterra); come permanente creazione lessicale e sintattica (dalle lingue teatrali di Ruzante, Arlecchino, Testori ai cosiddetti “dialetti”).

 

TESTI/BIBLIOGRAFIA

Bibliografia per gli studenti che utilizzano l'insegnamento per 6 cfu

Testi obbligatori
Masolino D’Amico, Scena e parola in Shakespeare, Einaudi, Torino, 1974
Ferdinando Taviani, Uomini di scena, uomini di libro, Bologna, il Mulino, 1995
Inoltre, per i non frequentanti, è richiesto un elaborato scritto su uno dei “Testi teatrali consigliati” (v. modalità di accertamento).
Testi critici consigliati
Aristotele, La poetica
Antonin Artaud, Il teatro e il suo doppio
Eugenio Barba, Nicola Savarese, L’arte segreta dell’attore, Milano, Ubulibri, 2005 (in particolare E. Barba, Drammaturgia: Azioni al lavoro, pp. 46-51; e Franco Ruffini, Testo e scena, pp. 268-273)
Dario Fo, Manuale minimo dell’attore, Torino, Einaudi, 1987
Renato Gabrielli, Scrivere per il teatro, Roma, Carocci, 2015
Gerardo Guccini (a cura di), La bottega dei narratori. Storie, laboratori e metodi di Marco Baliani, Ascanio Celestini, Laura Curino, Marco Paolini, Gabriele Vacis, Roma, Dino Audino, 2005
Flaminio Scala, Prologo de Il finto marito
Gabriele Sofia, Le acrobazie dello spettatore, Roma, Bulzoni, 2013
Testi teatrali consigliati
Aristofane, Le rane
Thomas Kyd, Tragedia spagnola
William Shakesperare: Tito Andronico, Amleto, Enrico V, Sogno di una notte di mezza estate, La tempesta
Giovan Battista Andreini, Le due commedie in commedia
Calderon de la Barca, Il gran teatro del mondo
Molière, L’improvviso di Versailles
Pierre Corneille, L’illusion comique
Carlo Goldoni: Il teatro comico, La cameriera brillante
Pierre Marivaux, Gli attori in buona fede
Denis Diderot, Il figlio naturale
Ludwig Tieck, Il mondo alla rovescia
Aleksandr Blok, La baracca dei saltimbanchi
Luigi Pirandello: Sei personaggi in cerca d’autore, Enrico IV, I giganti della montagna
Eduardo De Filippo, Sik sik artefice magico
Jean Genet, Il balcone
Peter Weiss, Marat-Sade
Michael Frayn, Rumori fuori scena
Josè Sanchiz Sinisterra, Ay Carmela!

Bibliografia per gli studenti che utilizzano l'insegnamento per 9 cfu

Testi obbligatori
Masolino D’Amico, Scena e parola in Shakespeare, Einaudi, Torino, 1974 (o edd. successive)
Ferdinando Taviani, Uomini di scena, uomini di libro, Bologna, il Mulino, 1995 (o edd. successive)
Roberto Cuppone, Vito Pandolfi e la Commedia dell’Arte. Dall’Arlecchino furioso all’Isabella pietosa, Roma, Aracne, 2014
Inoltre, per i non frequentanti, è richiesto un elaborato scritto su uno dei “Testi teatrali consigliati” (v. modalità di accertamento).
Testi critici consigliati
Aristotele, La poetica
Antonin Artaud, Il teatro e il suo doppio
Eugenio Barba, Nicola Savarese, L’arte segreta dell’attore, Milano, Ubulibri, 2005 (in particolare E. Barba, Drammaturgia: Azioni al lavoro, pp. 46-51; e Franco Ruffini, Testo e scena, pp. 268-273)
Dario Fo, Manuale minimo dell’attore, Torino, Einaudi, 1987
Renato Gabrielli, Scrivere per il teatro, Roma, Carocci, 2015
Gerardo Guccini (a cura di), La bottega dei narratori. Storie, laboratori e metodi di Marco Baliani, Ascanio Celestini, Laura Curino, Marco Paolini, Gabriele Vacis, Roma, Dino Audino, 2005
Flaminio Scala, Prologo de Il finto marito
Gabriele Sofia, Le acrobazie dello spettatore, Roma, Bulzoni, 2013
Testi teatrali consigliati
Aristofane, Le rane
Thomas Kyd, Tragedia spagnola
William Shakesperare: Tito Andronico, Amleto, Enrico V, Sogno di una notte di mezza estate, La tempesta
Giovan Battista Andreini, Le due commedie in commedia
Calderon de la Barca, Il gran teatro del mondo
Molière, L’improvviso di Versailles
Pierre Corneille, L’illusion comique
Carlo Goldoni: Il teatro comico, La cameriera brillante
Pierre Marivaux, Gli attori in buona fede
Denis Diderot, Il figlio naturale
Ludwig Tieck, Il mondo alla rovescia
Aleksandr Blok, La baracca dei saltimbanchi
Luigi Pirandello: Sei personaggi in cerca d’autore, Enrico IV, I giganti della montagna
Eduardo De Filippo, Sik sik artefice magico
Jean Genet, Il balcone
Peter Weiss, Marat-Sade
Michael Frayn, Rumori fuori scena
Josè Sanchiz Sinisterra, Ay Carmela!

DOCENTI E COMMISSIONI

Commissione d'esame

ROBERTO CUPPONE (Presidente)

LIVIA CAVAGLIERI

LEZIONI

INIZIO LEZIONI

14 febbraio 2017

Orari delle lezioni

DRAMMATURGIA

ESAMI

MODALITA' D'ESAME

Orale

MODALITA' DI ACCERTAMENTO

La prova sarà orale per verificare la capacità del candidato di elaborare autonome strategie di studio e di esposizione intorno all’oggetto del corso. Per i non frequentanti, è richiesto un elaborato scritto su uno dei testi teatrali consigliati.
Si raccomanda di contattare il docente per concordare gli argomenti degli eventuali elaborati e ricevere la relativa dispensa sulle modalità di stesura; per avere indicazioni bibliografiche o materiali relativi alle lezioni; per risolvere eventuali problemi di reperibilità dei testi; per concordare motivate variazioni al programma.

 

Calendario appelli

Data appello Orario Luogo Tipologia Note
06/06/2017 11:30 GENOVA Orale
19/06/2017 11:30 GENOVA Orale
30/06/2017 11:30 GENOVA Orale
19/09/2017 11:30 GENOVA Orale